Serena, vittoria scontata?

TENNIS - La finale olimpica sarà l'11ma sfida tra Serena Williams e Maria Sharapova. Serena ne ha vinte 8 su 10. Masha vince dalla finale di Wimbledon 2004. Rivivi i grandi match all'interno. Alessandro Mastroluca

Maria Sharapova contro Serena Williams. Quando il tutto è minore della somma delle parti. Sono i simboli di due generazioni di successo, eppure non si può parlare di rivalità. Lo sa bene anche Masha che l’anno scorso ha dichiarato: “Finché non vincerò un altro paio di volte, non esisterà la rivalità tra me e Serena”.

La finale olimpica sarà la loro undicesima sfida in carriera. La siberiana non vince dalla finale di Wimbledon del 2004. Sembrava un momento destinato a riscrivere la storia. In semifinale, Sharapova rimonta un set a Lindsay Davenport e diventa la prima russa in finale ai Championships dopo Olga Morozova (1974). A 17 anni Maria , testa di serie numero 13, alla sua prima finale Slam, lascia cinque game a Serena, che aveva vinto le ultime due edizioni, che non perdeva all’All Englnd Club da 20 partite e soprattutto aveva vinto sei delle ultime sette finali Slam giocate.

Maria diventa la seconda più giovane campionessa di Wimbledon nell’era Open (Martina Hingis ne aveva 16 quando superò in finale Jana Novotna nel 1997). Ma tre anni dopo, in finale agli Australian Open, lo scenario è completamente diverso. Non è ancora tempo di ricambio generazionale: Serena domina 6-1 6-2. Da allora non si sono più affrontate in una finale Slam.

Delle dieci partite che hanno giocato una contro l’altra, solo tre sono andate al terzo set. A confermare l’immagine di disequilibrio che si crea in campo quando si sfidano, basti considerare che su 23 set ci sono stati sette 6-1 e tre 6-2, e solo in due casi è stata Masha ad aggiudicarsi un parziale così sbilanciato.

Serena arriva alla finale con una serie di 16 vittorie di fila. E, per gli amanti delle coincidenze e dei numeri, ha perso solo 16 game nelle cinque partite giocate alle Olimpiadi: meno di quelli concessi, nel solo terzo set, da Federer a Del Potro o da Tsonga a Raonic, nelle partite-record di questa edizione. Quando gioca contro Maria, sa che il suo piano A è anche la migliore strategia. Colpire in anticipo, puntare tutto sulla potenza, vincere di forza. Perché è la stessa tattica di Maria, che non ha colpi particolarmente angolati, che non costruisce lo scambio sulle aperture o sulle variazioni.

Da questi dati, si comprende perché i bookmakers paghino quote abbastanza risibili per la vittoria di Serena Williams. Si va dall’1/5 di William Hill (giochi cinque sterline, ne vinci una) all’1/6 di Bet365 e SkyBet, all’1/7 di Sportingbet. Decisamente più allettanti le quote per la vittoria per Maria Sharapova, dato che il rischio di insuccesso è più alto. Si va dai 39/10 di bwin, al 4 di Bet365 ai 21/5 di Boylesports.

Quote in linea con le agenzie italiane che pagano Serena a 1.20 e Sharapova a 4.25 (Eurobet, Snai, Betclic).

HEAD TO HEAD - Serena 8-2

2004 MIAMI HARD R16 S. Williams 6-4 6-3
2004 WIMBLEDON GRASS F M.Sharapova 6-1 6-4 (rivivi il match)
2004 TOUR CHAMPIONSHIPS HARD F M.Sharapova 4-6 6-2 6-4
2005 AUSTRALIAN OPEN HARD S S. Williams 2-6 7-5 8-6
2007 AUSTRALIAN OPEN HARD F S. Williams 6-1 6-2 (rivivi il match)
2007 MIAMI HARD R16 S. Williams 6-1 6-1
2008 CHARLESTON CLAY Q S. Williams 7-5 4-6 6-1
2010 WIMBLEDON GRASS R16 S. Williams 7-6(9) 6-4 (rivivi il match)
2011 STANFORD HARD Q S. Williams 6-1 6-3
2012 MADRID CLAY Q S. Williams 6-1 6-3 (rivivi il match)

Alessandro Mastroluca