Equilibrio ad Amburgo, Russia e Svezia rischiano

TENNIS – Play-off di Davis come al solito intriganti. Bella sfida tra Germania ed Australia, mentre i russi rischiano in Brasile e gli svedesi in Belgio. Federer e la Svizzera favoriti in Olanda. Stefano Tarantino

Oltre alle semifinali, il week-end di Davis ci propone il classico appuntamento settembrino con gli 8 match dei play-off dai quali usciranno le nazioni che parteciperanno al tabellone principale della manifestazione nel 2013 e che si affiancheranno agli 8 paesi vincenti al primo turno nell'edizione di quest'anno.

Rimandiamo la presentazione del match dell'Italia ad altro articolo, qui facciamo una rapida panoramica delle altre sfide in programma.

KAZAKHSTAN-UZBEKISTAN

Nessun precedente

Due delle nazioni rivelazione dell'ultimo periodo della Davis.
Il Kazakhstan, approdato per la prima volta nel World Group nel 2011, cercherà di rimanerci per il terzo anno consecutivo.
Sulla sua strada l'Uzbekistan, che si gioca per la prima volta la possibilità di arrivare nel tabellone principale.
Favoriti i padroni di casa che sembrano più completi.
La formazione è infatti composta dai singolaristi Kukushkin e Golubev e dai doppisti Schukin e Korolev.
Gli Uzbeki puntano su Denis Istomin, giocatore di buon livello (nr. 34 Atp), unico raggio di luce in una squadra che dovrebbe schierare come secondo singolarista Farrukh Dustov (nr. 305).
Insomma, Istomin contro tutti .
Kazakhstan 65%-Uzbekistan 35%

GERMANIA-AUSTRALIA

Precedenti 2-4, ultima sfida nel 2000 ad Adelaide (erba), vittoria dell'Australia per 3-2.

E' la sfida più intrigante del lotto, la Germania gioca in casa ed ha scelto la terra rossa di Amburgo, ma capitan Kuhnen è stato costretto a rinunciare ad Haas e Kohlschreiber (in contrasto con la propria Federazione) indi per cui agli esperti Florian Mayer e “Picasso” Petzschner (di sicuro lontano dalla forma migliore ed incappato in una stagione no nella quale è precipitato al nr. 101 del ranking) ha affiancato Stebe (alla sua seconda convocazione dopo quella contro l'Argentina negli ottavi) e Benjamin Becker (che al momento ha in Davis un bilancio di 0 vittorie e 4 sconfitte).
Pat Rafter ha invece convocato Bernard Tomic, l'immarcescibile Lleyton Hewitt, Chris Guccione e Matthew Ebden che ha esordito quest'anno nella manifestazione.
Superficie e fattore campo dovrebbero favorire sulla carta i padroni di casa, ma la forma ci pare in questo momento dalla parte degli australiani.
Se Hewitt giocherà come alle Olimpiadi ed agli Us Open e Tomic saprà mantenersi su livelli decenti per i padroni di casa la sfida si farà molto dura.
Leggerissima preferenza per i tedeschi ma il match è equilibratissimo
Germania 51%-Australia 49%

GIAPPONE-ISRAELE

Nessun precedente
 

Sfida molto particolare all'Ariake Coliseum tra i padroni di casa ed Israele.
Da una parte le forze emergenti dei tennisti giapponesi guidati da Kei Nishikori che avrà al suo fianco Go Soeda, Tatsuma Ito e Yuichi Sugita.
Probabilmente Nishilori e Soeda giocheranno i singolari e Ito e Sugita il doppio.

Israele invece punta sull'esperienza di Dudi Sela e della coppia di doppio Erlich e Ram, il secondo singolarista sarà il meno noto Weintraub.

Gli israeliani forse partono favoriti in doppio, ed allora i giapponesi se vogliono rimanere nel tabellone principale anche nel 2013 dovranno vincere almeno tre singolari. Decisiva secondo noi la prima giornata, sul 2-0 Giappone match probabilmente già deciso, sull'1-1 la sfida sarà ancora in pieno equilibrio.
Asiatici favoriti anche se di poco.
Giappone 60%-Israele 40%

BELGIO-SVEZIA

Precedenti 3-5, ultima sfida nel 1996 a Katrineholm (carpet), vittoria Svezia per 4-1.

Una formazione belga ben assortita seppur senza fenomeni contro una Svezia che schiererà come singolaristi il nr. 457 del ranking Ryderstedt ed il nr. 650 Eriksson.
Tra i padroni di casa in campo invece la rivelazione dell'anno Goffin, l'arcigno Darcis, l'esperto Olivier Rochus e Ruben Bemelmans che si difende bene sia in singolare che in doppio.

Sembra un match dal risultato già scritto, fa veramente male vedere una nazione che ha dominato questa competizione come la Svezia essere in queste condizioni.
Fuori da più di un anno Robin Soderling, menomato dalla mononucleosi, completa assenza di ricambio generazionale tra le fila svedesi.
Il capitano non giocatore Enqvist (che era in campo nell'ultimo precedente) può forse sperare nel doppio, vista la coppia di qualità Brunstrom e Lindstedt, ma ci sembra un po' pochino per centrare l'impresa in quel di Bruxelles.
Belgio 85%-Svezia 15%

CANADA-SUDAFRICA

Precedenti 1-0, unica sfida giocata nel 1913 e vinta dai canadesi 4-1.

Altra sfida a senso unico.
I sudafricani, che per la crisi economica hanno chiesto l'inversione della sede di gioco (il sorteggio aveva dato a loro il vantaggio nel fattore campo) si presentano all'appuntamento senza il loro nr. 1, Kevin Anderson, che rinuncia per la terza volta alla Davis consecutiva ed appare in netto contrasto con la federazione.
I due singolaristi sudafricani dovrebbero allora essere De Voest e Van Der Merwe, entrambi ben oltre la posizione nr.100 del ranking.
Il Canada dovrebbe avere vita facile a Montreal visto che il capitano non giocatore Laurendeau può schierare la formazione migliore.
L'emergente Raonic e Vasek Pospisil nei singolari, Daniel Nestor nel doppio da affiancare probabilmente ad uno dei due singolaristi, Frank Dancevic come quarto uomo.
Una vittoria sudafricana in queste condizioni sarebbe miracolosa.
Canada 95%-Sudafrica 5%

BRASILE-RUSSIA

Precedenti 0-1, unica sfida giocata l'anno scorso a Kazan (cemento) sempre nei play-off e vittoria russa per 3-2.

Sfida molto affascinante, i brasiliani vorranno a tutti i costi vendicare la sconfitta dell'anno scorso che li fece rimanere in B. Sconfitta maturata dopo che nel primo singolare dell'ultima giornata Bellucci aveva avuto due match point contro Youzhny per chiudere la contesa sul 3-1 per i verde oro. Invece il nr. 1 brasiliano fini per perdere 14-12 al quinto e toccò a Dmitry Tursunov salvare i russi e battere in 4 set il nr. 2 brasiliano Mello.
Stavolta le parti sono invertite e non solo per il fattore campo.
I favoriti sono i padroni di casa anche perché tra i russi non ci sono né Youzhny né Davydenko, mentre i brasiliani a distanza di un anno ripresentano Bellucci come nr. 1  ed il doppio collaudato Soares-Melomentre il siecondo singolarista sara Dutra Silva (nr. 115 Atp).
Tarpischev prova a salvare i russi dalla B (o World Group I se volete) fidando sull'esperienza nei singolari di Igor Andreev e del figliol prodigo Bogomolov. Insieme a loro i giovani Donskoy e Kuznetsov.
Secondo noi non basterà, il Brasile ha una ottima occasione per tornare nel World Group dopo 10 anni (ultima volta nel 2003), la Russia rischia di retrocedere dopo 20 anni.....come passa il tempo.
Brasile 75%-Russia 25%

OLANDA-SVIZZERA

Precedenti 3-4, ultima sfida nel 2005 a Friburgo sul veloce, vittoria olandese per 3-2.

Roger Federer ha confermato la sua partecipazione ed ecco che allora la sfida in programma ad Amsterdam sulla terra rossa tra Olanda e Svizzera assume tutto un altro aspetto e richiamerà sicuramente l'interesse dei media.

I padroni di casa, che si affideranno nei singolari ad Haase e a Sijsling (che dovrebbe essere preferito a De Bakker) ed in doppio allo specialista Rojer, proveranno ad abbattere una sorta di tabù, visto che l'Olanda in casa non è mai riuscita nei precedenti a battere la Svizzera.

Federer e Wawrinka sull'altra sponda saranno probabilmente in grado già dalla prima giornata di mettere una seria ipoteca sul discorso qualificazione ed assicurarsi la partecipazione al World Group 2013.

L'estro di Haase ci pare poca cosa di fronte alla levatura tecnica degli avversari.
Olanda 30%-Svizzera 70%

Stefano Tarantino