04/11/2012 22:09 CEST - Masters Bercy

Ferrer, un trofeo che ne vale 1000

TENNIS - A Bercy David Ferrer ha conquistato il suo settimo titolo stagionale, il primo in un Master 1000. Ha battuto in finale 64 63 Jerzy Janowicz, il quale si avvicina la top 25. Da Parigi, Guidobaldi e Zirone

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David Ferrer (Getty Images Europe Dean Mouhtaropoulos)
David Ferrer (Getty Images Europe Dean Mouhtaropoulos)

Non ce l'ha fatta oggi Jerzy Janowicz. Ma resta comunque una settimana magica per lui, colma di commozione e successo. La gioia è alle stelle, invece, per lo spagnolo David Ferrer. Il n. 5 del mondo è stato davvero impeccabile e troppo regolare per il polacco che, invece, forse ha pagato un po' la tensione e le emozioni degli ultimi giorni. Ferru ha condotto il match in modo attento, concentrato, riuscendo "pefino"a rispondere al servizio supersonico di Jerzy. Nel primo set i due tennisti restano attaccati al punteggio fino al 5-4. Janowicz serve sempre in modo devastante (raggiunge i 242 k/h); tuttavia comincia a commettere alcuni errori gratuiti. Lo stadio è gremito di spettatori che sono in visibilio per il nuovo beniamino della settimana.

Quando Jerzy ha la possibilità di strappare il servizio a David, il pubblico lo incita all'impazzata e batte i piedi per far vibrare il Palais. Ma Jerzy non ce la fa a breakkare Ferrer nel primo parziale. Anzi, sarà prooprio lo spagnolo a strappare il potente servizio al polacco sul 5-4 e ad aggiudicarsi così il set. Comunque durante la prima frazione Janowicz continua a sfoggiare il suo "magico" repertorio: smorzate, stopvolley, fendenti fulminanti e servizio devastante anche se, in alcune occasioni, commette parecchi errori, in particolare negli spostamenti, restando forse un po' troppo lontano dalla palla e rigido sulle gambe.

Nel secondo set, il polacco sembra poter seriamente impensierire David. Infatti sull1-1 il giovane Jerzy riesce a strappare la battuta a Ferrer e si porta sul 2-1. Ma lo spagnolo è sempre "in agguato", concentratissimo. Janowicz forse un po' meno poiché, sulla palla break per Ferrer, commette un doppio fallo fatale. Lo spagnolo sale poi 3-2 e riesce nuovamente a strappare il servizio a Janowicz che, nel frattempo, sembra essere totalmente frastornato; gli errori aumentano con parecchie palle in rete o troppo lunghe. Ferrer si porta rapidamente sul 5-2. Jerzy riesce ad aggiudicarsi ancora un gioco ma ormai è troppo tardi. David ha 3 matchpoint ma gli basta il primo per chiudere il match della finale con lo score di 6/4 6/3 ed aggiudicarsi il trofeo più importante della carriera. Tanta gioia per Ferru che, dopo tre finali nei Masters 1000, può coronare il sogno di aggiudicarsi questo torneo di Bercy. Ritrovatisi alla rete per stringersi la mano, i due si abbracciano e si congratulano a vicenda. Per entrambi è una giornata da sogno.

Guidobaldi e Zirone

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