Ferrer batte Del Potro: 11 vittorie di fila

TENNIS - Il numero 2 di Spagna, fresco vincitore a Bercy del primo 1000 in carriera, parte bene anche nel torneo dei Maestri superando Del Potro  63 36 64. Da Londra, Laura Guidobaldi

(4) D. Ferrer b (6) J. Del Potro 63 36 64

In una O2 Arena gremita di gente e splendida nella sua atmosfera dalle tinte turchesi, _ le finali ATP si giocheranno qui anche nel 2014 e nel 2015, lo scorso anno furono viste da 70 milioni di visitatori in 184 Paesi e in 3 anni sono venuti alla 02 Arena oltre 750.000  spettatori _  Juan Martin Del Potro e il fresco vincitore di Paris Bercy, David Ferrer, hanno chiuso il programma di martedì delle Atp World Tour Finals. Un Del Potro alquanto falloso e discontinuo, anche al servizio, alla fine si è lasciato sopraffare da un Ferrer invece in grande spolvere, soprattutto nel primo e nel terzo set.

"Ogni vittoria qui è un successo" ha detto Ferrer in conferenza stampa. "E' stato un match combattuto, lottato, con tanti scambi di qualità. Quest'anno sto giocando più aggressivo" ha aggiunto, "sto cercando di chiudere il punto a rete più spesso. Poi sto cambiando il rovescio, lo gioco più profondo".

Per Ferrer è l'undicesima vittoria di fila nelle ultime tre settimane, dopo i successi a Valencia e Bercy. "Sono sempre positivo. Sto giocando con grande fiducia nel mio gioco in questo finale di stagione. Naturalmente sono un po' stanco, perché sto giocando tanto e sto correndo tanto".

Nemmeno a Del Potro manca fiducia. "Cerco di migliorare sempre, partita dopo partita. Ma Ferrer ha giocato meglio i punti importanti. Ma ho ancora chance di qualificarmi. Spero di giocare meglio contro Tipsarevic, anche se è un giocatore pericoloso: è solido da fondo e si muove bene".

Lo spagnolo, sulla scia del trionfo parigino, comincia con un primo set davvero strepitoso, sorprendendo l'argentino e intascando il primo set con lo score di 6/3. Va detto però che Delpo si rivela falloso, impacciato negli spostamenti, troppo spesso in ritardo sulla palla e rigido sulle gambe. Arriva il break per David sul 2-1 a suo favore. Sale poi facilmente fino a 5-2; sul 5-3 ha 3 setpoint. L'argentino ne salva uno ma poi il set è di Ferrer.

Nella seconda frazione, Juan Martin sembra riprendersi. Ritrova parzialmente i suoi "dolorosi" fendenti e riesce a sorprendere David che, forse a causa di un leggero calo di tensione, comincia a sbagliare qualcosa in più. Sul 2-1 a suo favore, l'argentino strappa il servizio all'avversario e si porta facilmente sul 4-1. L'andamento del secondo parziale assomiglia a quello del primo, i due si sono comportati quasi a specchio ed ora è Ferru a trovarsi in serie difficoltà. Alla fine, interrompendo un lungo ed intenso scambio con una smorzata alquanto micidiale, Del Potro riesce a chiudere il secondo set con lo stesso score subito nel primo: 6-3.

La reazione di David non si fa attendere. Ricomincia alla grande e, grazie ad uno splendido passante di dritto incrociato, riesce a breakkare Giammartino portandosi così sul 2-0. Ferrer è di nuovo praticamente inarrestabile, passanti, smorzate di rovescio con l'argentino che rimane generalmente impacciato, legato negli spostamenti ma soprattutto sempre troppo dritto sulle gambe e in difficoltà a mantenere la concentrazione necessaria (7 ace ma anche 4 doppi falli per lui). Anche la risposta al servizio lascia a desiderare e lo spagnolo sale ancora 3-0. Il "gigante" di Tandil tenta di affidarsi al servizio e questo adesso gli permette di interrompere la striscia negativa del terzo parziale, di fare un passo in avanti e portarsi dunque sull' 1-3. Ferrer continua a macinare e a far spostare Juan Martin che, alla fine, ancora in leggera difficoltà negli spostamenti, cede alla frenesia degli scambi impostata da Ferru. Questi si porta sul 4-1. Delpo si avvicina 2-4 e, attenzione: Del Potro trasforma una palla break a suo favore e, salendo 3-4 e servizio, ha la possibilità di riaprire il match. E difatti è così. Arriva il pareggio, 4-4. Ma Ferrer non si lascia intimorire, tiene la battuta e fa ancora un passo in avanti: 5-4 per lui. Ora ha 3 palle break che equivalgono a 3 matchpoint, ma gli basta il primo poiché Delpo sparacchia fuori un facile dritto. Non c'è che dire, l'infaticabile spagnolo non si vuole più fermare...

Adesso però avrà Roger Federer, con cui ha perso 13 volte su 13. "Farò del mio meglio" ha detto. "Gioco contro il migliore della storia. Dovrò essere aggressivo sempre. Per me, però, è più dfficile rispondere a Federer. Lui ha un ottimo servizio, un ottimo slice, poi finisce spesso i punti a rete. E' un giocatore incredibile".
 

Laura Guidobaldi