ATP Sydney, ottimo Seppi, è in semifinale con Tomic

TENNIS - Andreas Seppi piega Marcel Granollers 64 75 con una prestazione convincente, soprattutto con il dritto. Ora affronterà Bernard Tomic: l'australiano ha vinto l'unico precedente al Queen's nel 2010. Roberto Salerno

Se alcune partite sono indecifrabili, alcune si riconoscono praticamente dal primo punto. Nel caso dell'incontro tra il nostro Seppi e lo spagnolo Granollers è stato tutto chiaro sin dall'inizio: se Seppi riusciva a mettere la partita sullo scambio della diagonale di dritto portava il punto a casa, viceversa il punto lo faceva lo spagnolo. Sin dal primo quindici è andata così: dritto profondo dell'altoatesino e 0-15; 4 scambi girati sul rovescio da Granollers e game per lo spagnolo. Anche con Seppi al servizio è andata allo stesso modo: 4 errori di rovescio e break a freddo.

Per fortuna le cose cambiavano nel terzo game, prima grazie ad una risposta un po' fortunosa di Seppi e poi grazie ad un servizio abbastanza tenero dello spagnolo. Controbreak immediato, agevolato da un doppio fallo dello spagnolo e partita di nuovo in equilibrio. La partita in qualche modo si stabilizzava, nel senso che anche le palle break avute da Seppi nel quinto game non sfuggivano alla "regola della diagonale" e venivano annullate dallo spagnolo. In più i due miglioravano la resa del servizio - soprattutto Seppi capace di chiudere due game di battuta in poco più di un minuto, neanche fosse Sampras - portandosi abbastanza rapidamente sul 4 pari e nonostante un paio di tentativi di smorzata da far rigirare nella cabina televisiva non diciamo il povero Mc ma persino il buon Djokovic.

Nel nono game la svolta del primo set; Granollers concedeva tre palle break, le prime due le annullava grazie alla regola della diagonale (rovesci malamente sbagliati da Seppi) ma alla terza opportunità lo spagnolo concedeva il bis del terzo gioco, regalando con un doppio fallo, l'opportunità di chiudere all'italiano. Seppi infilava il terzo servizio di fila a zero e addirittura con un ace chiudeva il set in 40 minuti.

Il secondo set seguiva l'andazzo della prima frazione, con la lieve differenza che Seppi riusciva a resistere meglio sulla diagonale rovescia. Verosimilmente rinfrancato dalla scarsa capacità di Granollers di impensierirlo sul servizio  - un solo punto perso in 7 (!) game di battuta, più che testimoniare un innegabile miglioramento del servizio dell'altoatesino sembra un pesante atto d'accusa per la risposta dello spagnolo - Seppi si faceva via via più pericoloso in risposta, mettendo spesso in difficoltà lo spagnolo ma senza mai arrivare ad avere una palla break. Si è dovuto così attendere fino all'undicesimo gioco, in cui Seppi è andato 0-40 e ha conquistato il break alla prima opportunità  proprio sulla diagonale di rovescio, con Granollers ormai praticamente sotto la doccia.  Una pura formalità il turno di servizio che ha condotto Seppi in semifinale, conquistato ancora una volta a zero: 64 75.

Seppi pareggia così il conto negli H2H con lo spagnolo e vendica la brutta sconfitta subita nel duro a New York due stagioni fa. Adesso affronterà in semifinale Bernard Tomic capace di fare e disfare nel match con Nieminen. Nell'altra semifinale Benneteau, che ha liquidato facilmente Harrison, se la vedrà con Kevin Anderson, giustiziere dell'uzbeko Istomin. Lo spazio per qualche ambizione c'è.

Risultati (Sidney, 250 ATP):
Benneteau b. Harrison  6/4 6/2
Anderson b. Istomin 6/4 6/3
Tomic b. Nieminen 6/7 (6) 6/4 6/2
Seppi b. Granollers 6/4 7/5

Roberto Salerno