14/01/2013 21:58 CEST - AUSTRALIAN OPEN 2013

Errani, Vinci, Schiavone: a voi il riscatto!

TENNIS - Le nostre giocatrici migliori in campo. Insidia Suarez Navarro per la Errani, più comodo il turno per la Vinci (Soler-Espinosa), muro Kvitova per la Schiavone. Tra le big, esordi di Serena e Azarenka. Claudio Gilardelli

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Sara Errani e Roberta Vinci (Getty Images North America Al Bello)
Sara Errani e Roberta Vinci (Getty Images North America Al Bello)

[1] Victoria Azarenka (BLR #1) vs. Monica Niculescu (ROU #49)
Azarenka leads 4-0

2008 ROME CLAY O R32 AZARENKA 6-3 6-2
2008 ZURICH HARD I R16 AZARENKA 6-0 6-0
2010 US OPEN HARD O R128 AZARENKA 6-0 5-7 6-1
2011 LUXEMBOURG HARD I F AZARENKA 6-2 6-2

Torneo psicologicamente difficile per Azarenka, che si gioca la prima posizione mondiale contro Serena Williams e Maria Sharapova.
Azarenka deve raggiungere la finale o meglio ancora vincere di nuovo il torneo per avere qualche chance di restare in vetta: anche in caso di vittoria Vika non sarà la migliore al mondo se Serena Williams avrà raggiunto almeno la semifinale.
Proprio nell’atto semi-conclusivo del torneo, la bielorussa dovrebbe incontrare Serena in una sfida che non aggiungerebbe nulla alla corsa per la leadership ma potrebbe essere importante per determinare gli equilibri psicologici di buona parte della stagione.
Vika non ha iniziato il 2013 come il 2012, quando fulminò tutte ai nastri di partenza vincendo 26 incontri di fila e alzando i trofei di Sydney, Australian Open, Doha e Indian Wells. Quest’anno, infatti, si è fermata in semifinale a Brisbane lasciando via libera proprio alla rivale americana dopo un infortunio all’alluce destro. Difficile non prendere in considerazioni le circostanze di questo ritiro: vigilia del primo Slam stagionale, match contro la giocatrice che l’ha sconfitta 11 volte (di cui 5 solo nel 2012) e che è l’unica a gettare ombre sulla legittimità del suo primato. Certamente Azarenka non è tipa da tirarsi indietro o farsi intimorire, ma questo primo turno potrà fugare qualche dubbio sulla sua condizione psicologica oltre che fisica.
Niculescu, battuta sempre nei quattro incontri precedenti, non dovrebbe creare problemi a colei che ambisce a riconfermarsi a Melbourne Park. È dal 1979 che la detentrice del titolo non perde al primo turno, inoltre Monica arriva da un 2012 travagliato dove ha dovuto fare i conti con un infortunio alla mano sinistra che le ha fatto perdere tutti i tornei estivi (Stanford, Carlsbad, Giochi Olimpici, Montréal, Cincinnati e Dallas). La rumena ha iniziato il 2013 con la voglia di riscattarsi ma una semifinale a Shenzhen (persa da Zakopalova) e i quarti a Hobart (sconfitta da Flipkens) non sono risultati sufficienti per impensierire Azarenka.


[3] Serena Williams (USA #3) vs. Edina Gallovits-Hall (ROU #110)
S.Williams leads 1-0

2008 MIAMI HARD O R64 WILLIAMS 6-1 6-2

Esordio semplice anche per l’altra grande favorita del torneo, Serena Williams. L’americana non incontra la Gallovits da quasi cinque anni ma i rapporti di forza non sono cambiati: Serena dovrebbe avere agevolmente ragione di una giocatrice che non è mai andata oltre il secondo turno nei tornei dello Slam e che  non ha mai vinto contro una top10 (0-10 il parziale) e nemmeno contro una top20 (0-17). Edina ha iniziato il 2013 nel peggiore dei modi: è uscita al primo turno a Shenzhen per mano di Robson. Serena, al contrario, ha cominciato alla grande, aggiudicandosi il torneo di Brisbane lasciando alle avversarie poco più che briciole. L’americana ha un parziale di 48 vittorie e una sconfitta nei match di primo turno nei tornei dello Slam. L’unica défaillance si è verificata al Roland Garros 2012 quando perse da Razzano, tutt’altra giocatrice rispetto a Gallovits e soprattutto Serena è in condizioni fisiche ben diverse.
A Melbourne Williams non ha mai perso nel match d’esordio e c’è da scommettere che, con la posta in palio, non accadrà nemmeno quest’anno.

[10] Caroline Wozniacki (DEN #10) vs. Sabine Lisicki (GER #36)
Lisicki leads 2-1

2008 AUSTRALIAN OPEN HARD O R32 WOZNIACKI 4-6 6-4 6-3
2009 CHARLESTON CLAY O F LISICKI 6-2 6-4
2009 WIMBLEDON GRASS O R16 LISICKI 6-4 6-4

Un primo turno davvero ostico per due giocatrici in cerca di riscatto dopo un 2012 opaco. Caroline è scivolata dalla prima posizione alla decima, riuscendo a terminare in top ten la stagione precedente per il rotto della cuffia. È chiaro che la danese è in crisi psicologica e tecnica, e anche questo 2013 non è cominciato nei migliori dei modi: ha perso al primo turno a Brisbane dalla qualificata Pervak e al secondo turno a Sydney da un’altra qualificata ma di lusso, Kuznetsova. A Melbourne è giunta nei quarti di finale l’anno scorso, battuta da Clijsters, e deve riuscire a riconfermare il risultato se vuole restare tra le migliori dieci del pianeta. Meglio sarebbe ovviamente andare più avanti possibile, ma le speranze di vederle alzare un trofeo che davvero conta, lei che tra le tenniste in circolazione è la quarta per numero di titoli vinti, si affievoliscono sempre di più. Una vittoria contro una rivale impegnativa come Lisicki potrebbe dare a Caro la carica giusta per fare bene nonostante i limiti del suo gioco?
Il 2012 della tedesca è stato un anno ricco di… infortuni. Sabine non è nuova a queste disavventure che ne hanno condizionato a più riprese la carriera. Lisicki ha terminato la stagione precedente nettamente al di fuori della top20, raggiunta nel 2011 a suon di risultati di prestigio soprattutto nei tornei dello Slam (come dimenticare la semifinale a Wimbledon raggiunta grazie a una wildcard?). Il 2013 è iniziato maluccio: è uscita al secondo turno a Brisbane, mentre a Sydney è stata sconfitta, manco a dirlo, da una malattia virale.
Le due non si incontrano da più di due anni e la tedesca è in vantaggio negli scontri diretti. L’unico incontro sul suolo australiano risale al 2008 proprio a Melbourne e fu vinto da Caroline in tre set.

[12] Nadia Petrova (RUS #12) vs. Kimiko Date-Krumm (JPN #100)
Tied 1-1

2010 SYDNEY HARD O R32 DATE-KRUMM 6-3 5-7 6-4
2010 MIAMI HARD O R64 PETROVA 6-3 7-6(7)

Primo turno tra due delle 13 over 30 presenti nel tabellone. Petrova è rinata nel 2012 terminando la stagione al n.12 del mondo e vincendo tre importanti tornei ‘s-Hertogenbosch, Tokyo e Master B a Sofia. A inizio anno però ha perso subito al Torneo di Sydney dalla nostra Vinci. È al suo 51° Slam, ha un parziale di 42 vittorie e 8 sconfitte al primo turno, 11-2 agli Australian Open. A Melbourne ha raggiunto al massimo i quarti di finale e l’anno scorso uscì al secondo turno. La sua rivale in questa partita le rende 12 anni di differenza ma sappiamo bene come sia una avversaria da non sottovalutare. È stata semifinalista in Australia, ma nel lontanissimo 1994, e dal suo rientro dopo il ritiro ha già sconfitto due top10 (Safina al Roland Garros, Stosur a Osaka) e otto top20 (l’ultima vittoria contro Li al Master di Bali 2010).

[29] Sloane Stephens (USA #25) vs. Simona Halep (ROU #45)
Halep leads 1-0

2012 BARCELONA CLAY O R32 HALEP 6-4 6-4

Si sono incontrate una sola volta, l’anno scorso sulla terra di Barcellona. Un precedente che dà poche indicazioni per interpretare la sfida odierna. Stephens è in grande fiducia, avendo raggiunto la semifinale a Hobart e i quarti a Brisbane: questi risultati l’hanno proiettata per la prima volta al n.25 del ranking. Non male per una ragazzina di neanche 20 anni, la più giovane top50 presente in classifica e la nuova n.3 americana. Se dovesse far bene in questo Slam potrebbe entrare finalmente tra le prime venti e questo risultato passa inevitabilmente per una vittoria al primo turno contro la rumena. Stephens ha un record di 5-1 nei primi turni degli Slam: nel 2012 è giunta fino agli ottavi a Parigi (prima di lei solo Serena c’era riuscita alla sua età), al terzo turno a Wimbledon e a New York. In Australia si è spinta fino al secondo turno, sconfitta da Kuznetsova. Halep ha una media nei primi turni dello Slam peggiore rispetto all’americana: 5-5. A Melbourne è infatti uscita subito anche nel 2012 per mano di Ormaechea. Il suo 2013 è iniziato con due secondi turni a Auckland e Hobart.


Le italiane:

[7] Sara Errani (ITA #7) vs. Carla Suárez Navarro (ESP #33)
Errani leads 3-2 (3-0 in tour-level MD matches)

2005 ITF/SEVILLE-ESP CLAY O R32 SUÁREZ NAVARRO 6-1 6-0
2006 BARCELONA CLAY O QUAL SUÁREZ NAVARRO 6-3 6-2
2008 PALERMO CLAY O QF ERRANI 4-1 RET
2012 BARCELONA CLAY O SF ERRANI 6-1 6-2
2012 NEW HAVEN HARD O R16 ERRANI 6-4 6-3

Sara Errani è chiamata a difendere il primo dei tre risultati di prestigio ottenuti negli Slam nel 2012: i quarti agli Australian Open. Il 2012 è stato un grande anno per l’italiana negli Slam: 17 vittorie e 4 sconfitte, solo Azarenka (21-3) e Serena Williams (17-2) hanno fatto meglio di lei. Difficile ripetersi, ma almeno saprà andarci vicino? Un primo test probante potrebbe essere la spagnola Suárez Navarro. Sara l’ha sempre battuta nel passato recente, soprattutto nell’unico precedente sul cemento, questa estate a New Heaven. La spagnola però non va sottovalutata: è una giocatrice di grande esperienza e ha già provato a sconfiggere una top ten (4-19 il parziale). Inoltre non è estranea a sorprese a Melbourne: nel 2009 giunse anche lei nei quarti, eliminando giocatrici del calibro di Venus Williams (n.6 del seeding) e Dementieva (n.4). L’anno scorso non è andata però oltre il secondo turno.

[16] Roberta Vinci (ITA #16) vs. Silvia Soler-Espinosa (ESP #83)
Vinci leads 4-0

2012 INDIAN WELLS HARD 6-3 6-3
2012 ACAPULCO CLAY 6-2 7-6 (5)
2011 BARCELONA CLAY 6-2 6-3
2008 ATHENS 2 CLAY 6-2 6-4

Senza dubbio l'avversaria sulla carta più facile delle tre. La spagnola infatti, best ranking raggiunto lo scorso maggio (54), non ha mai raggiunto il secondo turno in Australia e negli Slam non è mai andata oltre il terzo turno (NY 2011 e 2012) e ha pochissima esperienza internazionale, nonostante la matura età agonistica (25 anni). I precedenti sorridono chiaramente a Roberta, che non ha mai perso un set. Eguagliare il misero secondo turno 2012 non dovrebbe essere un problema.
 

[8] Petra Kvitova (CZE #8) vs. Francesca Schiavone (ITA #48)
Kvitova lead 3-1

2009 MADRID CLAY O R32 SCHIAVONE 6-4 6-2
2012 FED CUP WEEK 2 HARD I R2 KVITOVA 6-4 7-6(1)
2012 STUTTGART CLAY I R16 KVITOVA 6-2 6-2
2012 WIMBLEDON GRASS O R16 KVITOVA 4-6 7-5 6-1

Pronostico apparentemente chiuso per la nostra Leonessa, in crisi di risultati e di fiducia da troppo tempo. L’avversaria che ha di fronte nel match d’esordio  l’ha già confitta in tre precedenti occasioni nel 2012, su tre superfici diverse: solo a Wimbledon Francesca ha impensierito la ceca.
Non bisogna però sottovalutare le capacità di combattente di Schaivone e soprattutto le condizioni davvero critiche di forma e fiducia messe in mostra da Kvitova nel 2012 e nei primi mesi del 2013. Petra è stata sconfitta al secondo turno a Brisbane da Pavlyuchenkova e al primo turno a Sydney da Cibulkova, molto nettamente (6-1  6-1). Kvitova difende molto in Australia: una semifinale nel 2012, da n.2 del seeding, che ad oggi sembra difficilmente ripetibile. Francesca invece non ha molto da perdere. L’anno scorso è arrivata al secondo turno, ma a Melbourne giunse anche nei quarti. Una vittoria a sorpresa sulla n.8 del tabellone potrebbe essere un buon viatico per il prosieguo del torneo.

Altri incontri:

[14] Maria Kirilenko (RUS #15) vs. Vania King (USA #76)
Kirilenko leads 1-0

2006 MIAMI HARD O R64 KIRILENKO 6-2 6-1

[20] Yanina Wickmayer (BEL #24) vs. [WC] Jarmila Gajdosova (AUS #166)
Wickmayer leads 3-1 (2-1 in tour-level MD)

2009 ITF/CLEARWATER, FL-USA HARD O SF WICKMAYER 6-2 4-6 6-3
2011 AUSTRALIAN OPEN HARD O R128 WICKMAYER 6-3 2-6 6-4
2012 INDIANWELLS HARD O R64 GAJDOSOVA 2-6 6-2 6-4
2012 MADRID CLAY O R64 WICKMAYER 6-2 6-4

[21] Varvara Lepchenko (USA #20) vs. Polona Hercog (SLO #79)
Hercog leads 2-1

2009 ITF/CUNEO-ITA CLAY O F HERCOG 6-1 6-2
2010 SYDNEY HARD O Q-R32 LEPCHENKO 6-1 6-3
2012 CHARLESTON CLAY O R32 HERCOG 6-3 6-2

Melanie Oudin (USA #84) vs. Laura Robson (GBR #53)
Robson leads 1-0 (first meeting in tour-level MD)

2012 AUSTRALIAN OPEN HARD O QUAL ROBSON 6-3 6-4

Svetlana Kuznetsova (RUS #75) vs. Lourdes Dominguez Lino (ESP #46)
Kuznetsova leads 2-1 (2-0 in tour-level MD)

2002 ROLAND GARROS CLAY O Q-R16 DOMINGUEZ LINO 6-4 3-6 6-3
2006 CHARLESTON CLAY O R16 KUZNETSOVA 6-2 6-1
2007 FED CUP CLAY I 1R KUZNETSOVA 6-3 6-2

Claudio Gilardelli

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