Malisse e Stepanek, spettacolo contro la Spagna

TENNIS - In una terza giornata degli Australian Open in cui i e le big non dovrebbero avere alcun problema, sono i match "secondari" quelli più gustosi: Malisse-Verdasco, Stepanek-Feliciano, Paszek-Keys, Watson-Pervak. Riccardo Nuziale

UOMINI
No. 1 Novak Djokovic (SRB) v Ryan Harrison (USA) (precedenti: 2-0)
No. 4 David Ferrer (ESP) v (LL) Tim Smyczek (USA) (precedenti: primo incontro)
No. 5 Tomas Berdych (CZE) v Guillaume Rufin (FRA) (precedenti: primo incontro)
No. 10 Nicolas Almagro (ESP) v Daniel Gimeno-Traver (ESP) (precedenti: 3-2)
No. 20 Sam Querrey (USA) v Brian Baker (USA) (precedenti: primo incontro)
No. 22 Fernando Verdasco (ESP) v Xavier Malisse (BEL) (precedenti: 2-1)
No. 28 Marcos Baghdatis (CYP) v Tatsuma Ito (JPN) (precedenti: primo incontro)
No. 31 Radek Stepanek (CZE) v Feliciano Lopez (ESP) (precedenti: 7-2)

MATCH CONSIGLIATI

NO. 20 SAM QUERREY (USA) v BRIAN BAKER (USA)
In un'America tennistica orfana di Roddick, di un nuovo leader e di un'identità da primissima della classe, si affrontano per la prima volta due dei prodotti migliori degli ultimi anni della pallina a stelle e strisce. Certamente non due promesse, avendo rispettivamente 25 e 27 anni, ma comunque due ottimi giocatori a cui guai fisici hanno negato scalate di maggior successo.

Soprattutto è bello vedere Baker, sotto i ferri chirurgici per cinque volte dal 2005 al 2011, al secondo turno di un torneo che lo vede esordiente assoluto. Per raggiungere questo per lui notevole risultato (anche se mai quanto gli ottavi raggiunti lo scorso anno a Wimbledon) ha dovuto al primo turno superare, alla sua prima vittoria in carriera al quinto, Bogomolov jr.

Oggi è chiamato a una nuova impresa: non ha mai infatti battuto un connazionale, in sei tentativi.

Al match è interessato anche Andreas Seppi, che con Querrey si contende la top 20: infatti, dopo la sconfitta di Haas e Dolgopolov, l'americano (che l'anno scorso fece secondo turno, Seppi si fermò subito al primo) rimane l'ultimo scoglio per un traguardo simbolicamente importantissimo per Andreas.

NO. 22 FERNANDO VERDASCO (ESP) v XAVIER MALISSE (BEL)
2011 Davis Cup (WG-1R) Hard (I)  R1 Verdasco 64 63 61
2011 Roland Garros  Clay (O) R64 Verdasco 46 63 76(5) 61
2012 Wimbledon  Grass (O) R32 Malisse  16 76(5) 61 46 63

Quando due mattacchioni della racchetta si affrontano, solitamente, il divertimento è assicurato. Per Verdasco è il secondo match di fila contro un belga (all'esordio si è salvato al quinto in rimonta contro Goffin) e per la quarta volta su quattro i due si affrontano in un match 3 su 5.

Nando conduce 2-1, ma nessuno dei tre è stato giocato sul cemento outdoor e nell'ultimo precedente Malisse ha fatto valere la superiorità tecnica sull'erba dei Championships (dove undici anni fa arrivò in semifinale).

Se a Melbourne lo spagnolo è legato il ricordo più bello (la semi 2009), il belga non ha mai avuto grande feeling con il primo Slam stagionale: massimo terzo turno, raggiunto nel 2003 (ko con Nalbandian) e 2011 (Federer).

Nel bene e nel male la noia e il brutto tennis non dovrebbero passare di qui.

NO. 31 RADEK STEPANEK (CZE) v FELICIANO LOPEZ (ESP)
2003 Doha   Hard (O) R32 Stepanek 67(4) 63 62
2003 US Open  Hard (O) R128 Stepanek 64 64 64
2005 Sydney   Hard (O) QF Stepanek 63 62
2005 Vienna   Hard (I)  QF Stepanek 76(8) 76(5)
2005 AMS Paris  Carpet (I) R32 Stepanek 75 62
2006 AMS Rome  Clay (O) R64 Stepanek 64 64
2008 AMS Toronto  Hard (O) R64 Lopez  46 63 64
2009 Rome-1000  Clay (O) R32 Stepanek 62 61
2011 Montreal-1000  Hard (O) R64 Lopez  64 46 64

I nostalgici si staranno già sfregando le manine: la comatosa arte del serve and volley dovrebbe risorgere in questo match che promette spettacolo.

Stepanek arriva da un primo turno al cardiopalma con Troicki, al quale ha recuperato due set e un break nel quinto, mentre "Deliciano" ha avuto vita facile con il qualificato Brugues-Davi. Nonostante sia nettamente dietro nei precedenti, lo spagnolo (che deve difendere gli ottavi 2012, suo miglior risultato di sempre in Australia) ha vinto due degli ultimi tre precedenti.

L'unico scontro Slam risale a eoni fa: US Open 2003, vittoria comoda di Stepanek. Che alla Spagna, recentemente, ha fatto piuttosto male...

DONNE
MISAKI DOI vs. [2] MARIA SHARAPOVA - nessun precedente
[4] AGNIESZKA RADWANSKA vs. IRINA-CAMELIA BEGU - nessun precedente
[5] ANGELIQUE  KERBER vs. LUCIE HRADECKA - Kerber conduce 4-0
[6] LI NA vs. OLGA GOVORTSOVA - Li conduce 2-0
ZHENG JIE vs. [9] SAMANTHA STOSUR - Stosur conduce 3-2
[Q] VESNA DOLONC vs. [11] MARION BARTOLI - Dolonc conduce 1-0
[13] ANA IVANOVIC vs. [Q] CHAN YUNG-JAN - nessun precedente
[15]  DOMINIKA CIBULKOVA vs. [Q] VALERIA SAVINYKH - nessun precedente
[18] JULIA GOERGES vs. ROMINA OPRANDI - Goerges conduce 3-0
[25] VENUS WILLIAMS vs. ALIZE CORNET - V.Williams conduce 2-0
[30] TAMIRA PASZEK vs. [WC] MADISON KEYS - nessun precedente
HEATHER WATSON  vs. KSENIA PERVAK - nessun precedente

MATCH CONSIGLIATI

ZHENG JIE (CHN #40) vs. [9] SAMANTHA STOSUR (AUS #9)
2009 DUBAI HARD O R32 ZHENG 3-6 7-5 7-5
2009 LOS ANGELES HARD O QF STOSUR 4-6 6-3 6-4
2011 MIAMI HARD O R64 STOSUR 6-2 6-1
2011 OSAKA HARD O SF STOSUR 7-6(5) 3-6 6-3
2013 SYDNEY HARD O R32 ZHENG 6-3 6-7(7) 6-4

I psicodrammi casalinghi di campioni e campionesse dall'animo sensibile sono una costante dalla quale Sam Stosur suo malgrado non sa liberarsi. Se poi la campionessa 2011 degli US Open deve affrontare un'avversaria che l'ha battuta tre volte in cinque incontri, di cui l'ultimo una settimana fa proprio in terra amica (a Sydney), ecco che anche quest'anno gli ottavi 2010 potrebbero rimanere il miglior risultato dell'australiana a Melbourne.

La Zheng, pur vantando un mediocrissimo 10-30 in carriera contro le top 10, vanta due successi Slam contro le primissime della classe: nel 2008 sconfisse l'allora numero 1 Ana Ivanovic a Wimbledon, mentre l'anno scorso sconfisse proprio a Melbourne Marion Bartoli, che era testa di serie n.9. Come la Stosur ora.

[30] TAMIRA PASZEK (AUT #30) vs. [WC] MADISON KEYS (USA #105)
Proprio come la bulgara Pironkova, Tamira Paszek risorge e si fa notare una sola volta all'anno, a Wimbledon. Per il resto dell'anno rimane a discreti-buoni livelli, ma nulla di paragonabile agli exploit erbivori. Qui a Melbourne ha vinto in carriera due sole partite, la prima nel 2007 e la seconda in quest'edizione, con successo su Stefanie Voegele.

Sarà interessante vederla con la stellina del momento, che a Sydney ha demolito Safarova e Zheng e spaventato la Li, con il suo ottimo gioco d'anticipo e il suo fulminante rovescio. Vedremo se la piccola ammiratrice di Federer saprà confermare le ottime impressioni.

HEATHER WATSON (GBR #50) vs. KSENIA PERVAK (KAZ #82)
Un anno di differenza esatto (entrambe nate a maggio, la Watson nel 1992, la Pervak nel 1991), i confronti tra giovani promesse sono sempre degni d'interessi, soprattutto se vergini di precedenti.
La kazaka, ora scivolata un po' in classifica, è stata nel settembre 2011 n.37 e in questo scorcio di 2013 sembra intenzionata a tornare in alto: a Brisbane ha eliminato la Wozniacki, qui al primo turno ha estromesso la Barthel, testa di serie n.32.
La Watson spera di eguagliare il suo miglior risultato Slam, raggiunto lo scorso anno a Wimbledon (terzo turno).

Riccardo Nuziale