22/01/2013 09:20 CEST - Australian Open

Li sfata la maga. Radwanska fuori! Masha sfascia Makarova

TENNIS - Dopo la finale del 2011, Na Li raggiunge le semifinali degli Australian Open 2013. Battuta Radwanska 75 63. La polacca aveva vinto tutti i primi 26 set giocati finora quest'anno. Radwanska è 1-6 nei quarti di finale Slam, Na Li 4-3. Masha continua la corsa lasciando 4 game alla Makarova. Da Melbourne, Angelo Lo Conte

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Australian Open - Na Li
Australian Open - Na Li

Na Li b. Radwanska 75 63

Cielo plumbeo e un po’ di vento a Melbourne Park quando Agnieszka Radwanska e Li Na si presentano sul centrale per il primo quarto di giornata. Invasione di giornalisti cinesi in area stampa; gli uomini attentissimi, le donne spesso più concentrate sul telefonino che sullo svolgersi della partita.

Le due giocatrici hanno entrambe buone ragioni per andare avanti in questo torneo: la Radwanska viene da 13 vittorie consecutive e due tornei vinti nel 2013; la cinese ha sempre fatto grandi cose in Australia, raggiungendo la finale nel 2011 e la semifinale nel 2010. Nel torneo in corso le due teste di serie sono state in campo per lo stesso tempo totale (un ora e venti minuti), non lasciando neanche un set alle avversarie. E’ il decimo incontro tra le due: il bilancio è di 5-4 in favore di Li Na ma è Agnieszka ad aver vinto l’ultima sfida, a Sydney, due settimane fa.

Il fatto che sarà partita dura è dimostrato dai primi tre giochi che insieme durano quanto l’intero primo set tra Serena Williams e Maria Kirilenko: 29 minuti. Si va sempre ai vantaggi ed è Aga la prima a strappare il servizio, scappando 2-1 al terzo gioco. Il tema tattico del match è impostato sullo scambio prolungato con entrambe le giocatrici che cercano di spostare l’avversaria e aprirsi il campo dal lato di dritto. Mentre la Radwanska punta più sulle variazioni, la Li cerca imposta un ritmo frenetico, cadendo però spesso nell’errore. Al primo break ne seguono altri tre consecutivi a dimostrazione del fatto che il servizio non sarà una grande arma in questa partita; in conferenza stampa entrambe le giocatrici confermeranno di aver sofferto un forte vento laterale e la presenza del sole che gradualmente aveva fatto capolino tra le nuvole.

Sebbene la partita sia molto equilibrata, la Radwanska sembra in controllo del match. Aga fa il punto del match sul 4-4 con un lob millimetrico che segue una smorzata deliziosa, poi fa il break a zero andando a servire per il set. La Li però non si disunisce, attacca forsennatamente la seconda di servizio della polacca (solo il 61% di prime), e riesce a restare aggrappata al set. Nell’undicesimo game, dopo aver toccato l’ora di gioco, la campionessa del Roland Garros si porta sul 6-5 e la Radwanska perde la bussola: prima sbaglia, poi recupera, salva un set point, ma cede al secondo. La Li vince il primo parziale nonostante 29 errori gratuiti.

In avvio di secondo set la Radwanska fa nove punti di fila portandosi sul 2-0 0-15; il parziale è però più frutto degli errori della giocatrice cinese che dei meriti della polacca. Aga sembra ancora pensare alle occasioni non sfruttate nel primo set e quando la Li ricomincia a mettere il dritto in campo è costretta a soffrire. La Li vola 5-2, Aga recupera un break e ha due palle del 5-4 ma non è proprio giornata: commette tre gratuiti e interrompe la striscia di 13 vittorie consecutive. Li Na accede alla terza semifinale agli Australian Open negli ultimi quattro anni dove incontrerà la vincente tra Maria Sharapova e Ekaterina Makarova.

Ascolta l'audio della Li

Ascolta l'audio della Radwanska

Sharapova b. Makarova 6-2 6-2

Maria Sharapova sarà anche titolare di un brand di caramelle ma non è affatto dolce con le sue avversarie. Oggi ha strapazzato senza la minima pietà Ekaterina Makarova in un ora e sei minuti. La bella siberiana avanza così alle semifinali lasciando per strada la miseria di 9 game in tutto il torneo e chiudendo cinque incontri in sole 5 ore e 15 minuti.

Il match di giornata è il remake del quarto di finale della scorsa stagione; la numero due del tabellone affronta Ekaterina Makarova, una che deve trovarsi molto bene in Australia dato che qui ha ottenuto i migliori risultati della sua carriera. Nel torneo in corso Makarova ha eliminato la testa di serie numero 11 Marion Bartoli e la numero 5 Angelique Kerber ma oggi sa di avere una missione impossibile: con questa Sharapova il 6-2 6-3 della scorsa stagione sarebbe già un buon risultato.

Ekaterina cerca da subito di fare partita giocando sopra ritmo e provando a muovere una Sharapova un po’ contratta. Nel terzo gioco Masha firma il primo break della partita ma viene subito riacciuffata dalla Makarova che per un attimo illude la Rod Laver Arena che ci possa essere partita. Maria non la prende bene, inizia a tirare forte e infila quattro game di fila prendendosi il set con il punteggio di 6-2 in 31 minuti.

All’inizio del secondo set sembra che la Makarova possa finalmente tornare a tenere un turno di battuta ma non è così: dopo un game fiume durato 9 minuti la siberiana strappa ancora il servizio alla avversaria facendo capire di voler chiudere subito un match di fatto mai aperto. Dal break di vantaggio al 5-2 e servizio il passo è breve: Maria tiene a 15, chiudendo il suo quarto di finale con un duplice 6-2.

Con questa vittoria la Sharapova raggiunge la sua sesta semifinale a Melbourne, troverà la cinese Li Na con la quale è in vantaggio negli scontri diretti (8-4) e che ha battuto negli ultimi tre confronti diretti.

Da Melbourne, Angelo Lo Conte

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