22/01/2013 14:03 CEST - Australian Open

Errani-Vinci, grande impresa! Battute le Williams

TENNIS - Che partita! Sara Errani e Roberta Vinci eliminano le Williams. Venus è stata l'anello debole: due break subiti nel secondo set più quello decisivo nel terzo, e tanti, troppi errori. Grandissima Errani nel terzo set: finisce 36 76 75 per le azzurre.  Da Melbourne, Roberto Salerno

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Australian Open 2013, Sara Errani e Roberta Vinci
Australian Open 2013, Sara Errani e Roberta Vinci

Errani/Vinci vs S.Williams/V.Williams 3-6 7-6(1) 7-5

Al termine di una partita che ha fatto molto divertire i 5000 spettatori della Margaret Court Arena, Errani e Vinci hanno vinto forse la partita più importante della loro carriera. E se non la più importante, stiamo pur sempre parlando di due ragazze vincitrici di slam, quella a cui forse tenevano di più. Lo hanno fatto col cuore, con l'intelligenza e anche con un certo orgoglio, perché non deve essere piacevole essere le numero 1 del mondo e trovare sempre chi ti dice “Sì vabbè però le Williams...”. Bene, oggi a Melbourne, nel campo che porta il nome di una delle più grandi interpreti del nostro sport, Vinci ed Errani hanno chiarito che non ci sono Williams che tengano, le numero uno del tennis femminile sono loro, punto e basta.
La partita naturalmente è stata tutt'altro che agevole. Le Williams iniziano mandando al servizio Venus, che per tutto il match sarà il punto debole della coppia. Purtroppo anche la nostra coppia, soprattutto all'inizio del match, ha un punto debole, il servizio di Sara, che alla prima occasione viene brutalizzato soprattutto da Serena. La chiave del match sembra semplice, se Sara non mette la prima non c'è modo di arginare lo strapotere delle sorellone. Però, come si diceva, anche Venus non è, per usare dei delicati eufemismi, in gran condizione. Così le italiane riescono a recuperare il break e portarsi sul 3 pari grazie al servizio di Roberta. Ma c'è poco da fare quando batte Serena, e il servizio di Sara continua a regalare brutti momenti. Si va sul 5-3, servizio Venus, sperando in qualcosa. E in effetti qualcosa accade, le nostre salvano un set point grazie ad un gentile regalo di Serena a rete, e poi nel punto successivo perdono un po' la testa per via di un punto che vale la pena raccontare. Sul servizio di Venus, Sara riesce prima a prendere la rete e poi a smashare su Serena, che di pura opposizione mette la racchetta. L'impressione di tutti è che la palla di Serena tocchi la racchetta e poi il campo, ma il giudice di sedia non è d'accordo e non ferma il gioco, che si conclude con il punto delle americane. Sul set point successivo stavolta le due sorelle riescono a chiudere.
Nel secondo set le Williams mandano di nuovo Venus, nonostante un rendimento a dir poco deficitario, a servire per prima, chiaro segnale di voler risparmiare il più possibile Serena per la partita di domani. Infatti le Williams pagano la scelta della meno giovane, perdendo il servizio e trovandosi sotto per 2-0. Purtroppo il servizio di Sara però continua a dare problemi, controbreak e 2 pari. Quando Venus riesce a tenere il suo servizio, la partita sembra segnata e scivola via verso le americane, che si trovano a servire per il match una prima volta sul 5-4. Ma Venus perde ancora il servizio, e ci si trova sul 65 quando tocca a Serena battere. Serena alla battuta è stata sin qui impeccabile, tant'è che la Vinci ha candidamente detto che ogni tanto si buttava, e non aveva ancora perso il servizo nel match, ma uno splendido game in risposta delle italiane le conduce al tiebreak. Il tiebreak viene giocato meravigliosamente dalle due ragazze che surclassano le americane addirittura per 7 punti a 1.
Il terzo set si apre molto male, perché stavolta le Williams mandano Serena a battere per prima. E poi non solo Roberta per la prima volta nel match cede la battuta, ma Venus riesce a tenere la sua. Ma quando sembra che le americane siano pronte a scappare, c'è il risveglio di Sara, fantastica nel non concedere praticamente più niente al servizio. Le due italiane raggiungono le Williams sul 3 pari, e dopo uno splendido break a Serena si trovano a servire per il match sul 5-4. Qui le americane giocano un gran game e si riportano in parità. Ma su Venus si può giocare, e le italiane brekkano ancora, tornando per la seconda volta a servire per il match: è quella buona, gran game ancora di Sara e italiane in semifinale, dove incontreranno le russe Makarova e Vesnina in quella che forse è la finale anticipata del torneo. Per Roberta un'occasione per attenuare almeno un po' la sconfitta del terzo turno.

(Roberto Salerno)

Errani e Vinci: "Alla fine sono umane anche loro."

Errani e Vinci in inglese.

Da Melbourne, Roberto Salerno

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