24/01/2013 11:58 CEST - Australian Open

Tornado Li. Sharapova spazzata via in due set

TENNIS - Li Na si qualifica per la sua seconda finale a Melbourne Park dopo aver annientato Maria Sharapova con il punteggio di 6-2 6-2. Con questa sconfitta la russa perde ogni possibilità di riprendersi il trono del tennis femminile che resta una questione tra Vika Azarenka e Serena Williams. Da Melbourne, Angelo Lo Conte

 

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Australian Open 2013, Na Li
Australian Open 2013, Na Li

N.Li b. M.Sharapova 62 62

L’eliminazione di Serena Williams ha restituito nuovo interesse al torneo femminile che, onestamente, si credeva destinato a finire abbastanza agevolmente tra le grinfie della pluricampionessa americana. La nuova situazione restituisce speranze alle prime due giocatrici del tabellone: Vika Azarenka e Maria Sharapova che, raggiungendo la finale, si contenderebbero non solo lo Slam australiano ma anche il trono della classifica mondiale.

In quest’ottica l’attuale numero del mondo deve assolutamente vincere il torneo per conservare lo scettro, mentre la bella Maria deve arrivare in finale senza incontrare la Azarenka oppure, più semplicemente, vincere lo Slam australiano. Dietro le bionde dell’est incombe l’ombra di Serena Williams che però dovrebbe beneficiare dell’eliminazione della Sharapova in semifinale e in una mancata vittoria del torneo da parte di Azarenka.

Melbourne accoglie le semifinali femminili con un bel sole agostano, perseverando nella sua costante, noiosissima instabilità climatica. Dopo due giorni di temperature che nell’emisfero boreale sarebbero definite come autunnali, qualcuno si è finalmente ricordato che da queste parti, fino a prova contraria, è estate.

L’incontro odierno tra Li Na e Maria Sharapova è il loro tredicesimo confronto: la Sharapova è in vantaggio 8-4 e ha vinto gli ultimi tre scontri diretti. Sotto il profilo tecnico gli interrogativi riguardano principalmente la tenuta al servizio della Li e la sua capacità di essere aggressiva al fine di sottrarre campo e spazio ai colpi della tigre siberiana. Li Na vince il sorteggio e sceglie di rispondere, sarà un’ottima scelta.

La numero 6 del mondo parte fortissimo e strappa subito il servizio alla sua avversaria che è al primo test probante di questo torneo. La bella russa appare sorpresa. E’ stata immediatamente aggressiva, molto più di me dirà poi Maria in conferenza stampa, evidenziando quella che è la corretta chiave di interpretazione del match.

La cinese spinge tanto e non sbaglia nulla, ribatte senza alcuna esitazione le bordate di dritto della Sharapova e la costringe a tanta corsa e all’errore. Inoltre serve benissimo e risponde meglio, mentre Maria è costretta ad aggrapparsi disperatamente ad un servizio che oggi latita.

Il quinto game del primo set è il più lungo della partita e anche quello del doppio break per la cinese che subito dopo si spegne cedendo il servizio per la prima ed unica volta nel match. Questo è un momento favorevole per Sharapova che vola subito 40-15 ma poi si inceppa, commette un gratuito, si innervosisce e regala il terzo dei dei quattro turni di battuta.  Sul 5-2 Li Na non trema, ribatte tutto e chiude il primo parziale in 48 minuti.

Ad inizio secondo set Sharapova riesce finalmente a tenere un servizio, mentre Li Na da l’impressione di accusare un piccolo calo: è solo un impressione. Nel momento in cui ci si aspetterebbe l’allungo della russa è la cinese ad uccidere la partita strappando il servizio in un game in cui Sharapova scappa nuovamente 40-15 prima di farsi riprendere. E’ evidente che la siberiana dovrebbe cambiare qualcosa, ma purtroppo non ha un piano B: tira tutto il possibile con grinta encomiabile, ma oggi il suo dritto non ha alcuna intenzione di restare in campo. Sul 4-2 0-30 Li Na fallisce una clamorosa opportunità di doppio break che in tribuna fa temere l’effetto Almagro. Non è così, la cinese brekka e va a servire per il match chiudendo 6-2 6-2 al secondo set point.

Li Na si qualifica per la sua seconda finale in Australia dopo quella persa nel 2011 da Kim Clijsters con il punteggio di 3-6 6-3 6-3. Per la corsa al trono del tennis femminile adesso è tutto nelle mani di Vika Azarenka: se vince il torneo conserverà lo scettro, altrimenti lo cederà a Serena.  

Ascolta Li

Ascolta Sharapova
 

Da Melbourne, Angelo Lo Conte

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