Grande Italia a Sao Paulo: Volandri e Bolelli in quarti

TENNIS - Bella vittoria per Simone Bolelli, che a Sao Paulo ha sconfitto Juan Monaco 75 62. Quarto successo contro un top-15 in carriera. Ora affronterà Andujar o Montanes. Vince anche Volandri, 63 62 a Bellucci. Per la seconda volta nel 2013, due italiani nei quarti in un torneo ATP. Alessandro Mastroluca

Grande Italia a Sao Paulo. Due azzurri approdano nei quarti di finale del 250 brasiliano. Filippo Volandri che ha sconfitto Thomaz Bellucci, il brasiliano "con le gambe storte come Garrincha", 63 62. E' stato un dejà-vu per "Filo", che ha sconfitto proprio Bellucci nella semifinale di dodici mesi fa. Con quella vittoria, Volandri conquistò la prima finale ATP in sei anni (dopo Palermo 2006), poi persa contro Almagro.

Volandri affronterà il battibilissimo argentino Martin Alund, numero 111 del mondo, classe 1985, che qui a Sao Paulo ha ottenuto le prime vittorie in carriera a livello ATP: ha battuto Mello al primo turno e a sorpresa ha elimnato al secondo turno il francese Chardy.

Secondo quarto stagionale per Simone Bolelli, dopo quello raggiunto a Doha (perse da Davydenko). L'azzurro ha ottenuto la sua quarta vittoria contro un top-15: ha sfoderato una prestazione solida, di alto livello, e ha certamente approfittato di un Monaco apparso passivo, lento, quasi rassegnato, soprattutto nel secondo set. Bolelli si è imposto 75 62, e ha ottenuto così la prima vittoria in carriera contro "Pico". Era da giugno, dal torneo del Queen's, che il bolognese non riusciva a battere un top-20: allora vinse in rimonta 46 63 76 su Gilles Simon, n.13 del ranking quella settimana.

Bolelli è da subito molto efficace al servizio, Monaco deve venire a rete e giocare una volée "ombelicale" per evitare un pericoloso 15-40 nell'ottavo gioco. L'azzurro arriva anche a due punti dal set (5-4 30 pari) ma "Pico" lo attacca in lungolinea sul rovescio e chiude il game con una prima vincente.

Monaco non cerca traiettorie troppo angolate, non sporca troppo le traiettorie, così Bolelli può impattare bene e giocare di ritmo senza dover coprire troppo campo in orizzontale. L'argentino sbaglia un'incredibile volée di rovescio a campo aperto e regala a Bolelli il primo set point. L'azzurro trova l'accelerazione vincente che gli consente di vincere il primo set in tre confronti diretti con Monaco evitando anche il tiebreak.

L'argentino continua nel suo trend negativo e con un errore gratuito (in larghezza) consegna al bolognese la prima palla break del secondo set, e con un altro dritto scentrato lo manda a servire avanti 3-1.

L'azzurro è in grandissima fiducia, come dimostra la sbracciata di rovescio in cross con cui tiene il servizio a zero e sale 4-1. Monaco, che ha la settima miglior percentuale di vittorie sulla terra tra i giocatori in attività, non riesce mai a rientrare in partita e soprattutto non dà mai l'impressione di volerci davvero provare.

Con le due vittorie su Robredo e Monaco, Bolelli dovrebbe guadagnare cinque posizioni e rientrare almeno al n.75 del ranking. Ai quarti affronterà il vincente di Andujar-Montanes.

Con Andujar ha un solo precedente ATP, ha perso 76 64 62 al primo turno del Roland Garros 2010, ma ha vinto il quarto al Challenger di Tunisi del 2007. Non ci sono precedenti invece con Montanes a livello ATP. I due si sono affrontati però due volte a livello Challenger, sempre a San Marino, e sempre con Bolelli vittorioso: 63 64 al primo turno nel 2005, 67 64 75 nella semifinale dell'anno scorso.

E' la seconda volta quest'anno che due italiani raggiungono i quarti di un torneo ATP. Era già successo a Doha 2013 (Bolelli e Lorenzi). E' accaduto altre tre volte nel 2012: a Bucarest (con il derby Fognini-Seppi), a Eastbourne (ancora con Fognini e Seppi, che poi arrivò in finale) e a San Pietroburgo (Fognini, poi finalista, e Cipolla).

Santiago 2011 rimane l'ultimo torneo con due italiani in semifinale: ci arrivarono Fognini e Starace.

I TOP 20 BATTUTI DA BOLELLI

N.13 Simon - Queen's 2012

N.14 Wawrinka - Wimbledon 2011

N.14 Gonzalez - Wimbledon 2008

N.15 Monaco - Sao Paulo 2013

N.17 Almagro - Madrid 2008

N.18 Baghdatis - Roland Garros 2008

N.18 Mathieu - Monaco 2008

N.18 Karlovic - Davis 2008

N.20 Robredo - Barcellona 2010

N.20 Berdych - Roland Garros 2009

Alessandro Mastroluca