24/03/2013 02:37 CEST - WTA Miami

Vince Radwanska Si ritira Venus Williams. Crisi Kvitova

TENNIS - Soffre più del previsto la campionessa in carica Agnieszka Radwanska che la spunta solamente al terzo sulla Rybarikova: 76(5) 26 63. Li facile: 62 64 alla Lepchenko. Continua a stupire la 19enne Tomljanovic che supera al terzo la Petkovic: 06 64 76(1). Si ritira Venus per un infortunio alla schiena. Kvitova battuta da Flipkens 60 46 61. Stefano Pentagallo

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Venus Williams (Photo by Clive Brunskill/Getty Images)
Venus Williams (Photo by Clive Brunskill/Getty Images)

Salta l'atteso derby statunitense tra Sloane Stephens e Venus Williams per il ritiro di quest'ultima a causa di un problema alla schiena. "Già ieri avevo dei dolori, oggi ho provato a scaldarmi, ed ho capito di non essere in grado di giocare," ha spiegato Venus. "Spero di giocare a Charleston dove sono iscritta." Venus che ha poi aggiunto: "Sono disponibile a giocare la Fed Cup".

Senza contare i vari forfait annunciati prima dell'inizio del torneo, tra cui spiccano quelli di Federer e Nadal, questo è il quinto ritiro dopo quelli di Tursunov, Lopez e Bolelli nel maschile e quello della Azarenka nel femminile.

Stephens affronterà Agnieszka Radwanska, la campionessa in carica, che vince ma di certo non convince. La polacca ha bisogno del terzo set per piegare la resistenza della Rybarikova: 76(5) 26 63. Vinto non senza sofferenze il primo set al tiebreak, Aga gioca un brutto secondo parziale nel quale non tiene mai il servizio (quattro punti con la prima, tre con la seconda). Va meglio nella terza frazione: la Radwanska sale sul 3-1, si fa rimontare ma chiude con un parziale di tre giochi consecutivi dal 3-3. A fine match può tirare un sospiro di sollievo: "C'era molto vento, le condizioni erano davvero difficili."

Continua la crisi di Petra Kvitova che cede 60 46 61 a Kirsten Flipkens. Con questa vittoria, la seconda per lei contro una top-10 dopo quella contro Samantha Stosur a 's-Hertogenbosch qualche mese fa, la belga dovrebbe entrare tra le prime 25 del mondo per la prima volta in carriera. Nel primo set Kvitova vince appena 13 punti, di cui solo 6 nei tre turni di battuta. Il match viene interrotto per troppo caldo al termine del secondo set, ma la pausa non sembra far bene alla ceca che con un doppio fallo sulla palla break cede subito il servizio nel primo turno di battuta del terzo parziale, che si traduce in un monologo di Flipkens.

In un continuo alternarsi di luci ed ombre causato dal vento che sempre fastidioso soffia su Key Biscayne, la cinese Na Li dispone con un 62 64 dell'americana Varvara Lepchenko portando a 15-2 il suo bilancio stagionale. Che le condizioni metereologiche abbiano rappresentato un fastidio per le giocatrici è confermato dalla battuta con cui la Li ha salutato la vittoria: "Dopo aver vinto il match le condizioni meteo sono perfette."

A soffrire maggiormente le condizioni di gioco, però, è stata l'americana. In particolare dal lato di campo alla destra del giudice arbitro, la norvegese Julie Kjendlie. È lì che la Lepchenko ha subito i due break (quarto ed ottavo game) che hanno deciso il primo parziale, seppur con la collaborazione della Li.

La cinese ha servito con ottime percentuali per tutto il match (74% di punti con la prima, 78% con la seconda) e ha mosso bene il gioco, meno che nella fase centrale del secondo set dove ha accusato un passaggio a vuoto che per poco non le costava un doppio break dal 4-2 in suo favore al 4-4, 0-30. Invece, tenuta la battuta nel nono gioco, a subire il break rendendo così vana la rimonta è stata proprio la Lepchenko, che sul 40-15 falliva due palle per il 5-5 prima di perdere servizio e partita.

L'americana oggi ha dimostrato come sia ancora ampio il divario con le primissime, contrariamente a quanto fatto intravedere a febbraio con la vittoria sulla Errani in Fed Cup.

Per la Li al quarto turno ci sarà la Muguruza che ha sorpreso Caroline Wozniacki. Così, dopo Del Potro, saluta Miami anche l'altra finalista di Indian Wells che ha ceduto 62 64 senza opporre neanche troppa resistenza. Visto anche il forfait di Nadal, la Sharapova rimane l'unica superstite. Tornando al match: ottima è stata la prestazione al servizio offerta della spagnola, meno quella della Wozniacki che ha subito quattro break in tutto l'incontro. La danese è la testa di serie più alta (9) ad abbandonare il torneo.

La battaglia tra wild card va alla giovanissima croata Ajla Tomljanovic, numero 242 del mondo, che supera Andrea Petkovic 06 64 76(1) in quasi due ore e mezza di gioco. Nata a Zagabria ma trapiantata in Florida dove si allena presso la Evert Academy, la Tomljanovic ha mostrato grande grinta e determinazione dopo un primo set infernale - con soli due punti conquistati al servizio - che avrebbe abbattuto chiunque. Figurarsi una ragazzina di diciannove anni. Invece la croata non ha demorso, è cresciuta sia al servizio sia in risposta nella seconda frazione ed è stata brava ad allungare la partita al terzo. Qua ha avuto ancora la forza di portarsi sul 3-0 pesante, per poi subire la rimonta della tedesca. Alla fine, non senza qualche patema di troppo, ha chiuso con autorità al tiebreak sotto gli occhi del padre, di Chris e John Evert e del suo nuovo allenatore Ricardo Acuna. Adesso, dopo aver messo in fila giocatrici più quotate di lei, attende la vincente del match tra Flipkens e Kvitova. Partirà ancora una volta sfavorita ma sempre un po' meno battuta.

Pochi problemi per Serena Williams nell’incontro della sessione serale contro la giapponese Ayumi Morita. Davanti ad uno stadio quasi esaurito in una serata non calda ma piuttosto umida, l’americana ha dovuto rimediare una falsa partenza che ha lasciato scappare l’avversaria sul 3-0, subito però agguantata e superata con una striscia di sette giochi consecutivi. Buona prestazione al servizio della Williams che è arrivata a servire anche a 119 miglia orarie (190 km/h) ed affronterà negli ottavi la slovacca Dominika Cibulkova, che ha superato la svizzera di origini italiane Romina Oprandi per 63 64.

I risultati della giornata (terzo turno)

[1] S Williams (USA) b. A Morita (JPN) 63 63
[4] A Radwanska (POL) b. M Rybarikova (SVK) 76(5) 26 63
[5] N Li (CHN) b. [25] V Lepchenko (USA) 62 64 
[30] K Flipkens (BEL) b. [7] P Kvitova (CZE) 60 46 61
[WC] G Muguruza (ESP) b. [9] C Wozniacki (DEN) 62 64
[13] D Cibulkova (SVK) b. R Oprandi (SUI) 63 64
[16] S Stephens (USA) b. [19] V Williams (USA) w/o (dolori lombari)
[WC] A Tomljanovic (CRO) b. [WC] A Petkovic (GER) 06 64 76(1)

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