21/05/2013 11:27 CEST - Internazionali d'Italia

Madrid o Roma? Chi delle due avrà 10 giorni per il torneo?

TENNIS - Dal 2015 uno tra i Masters 1000 di Roma e Madrid si potrebbe allungare su 10 giorni. I pro e i contro della Caja Magica e del Foro Italico. Tiriac e la Fit presenteranno i propri requisiti a Wimbledon. L'Atp deciderà entro autunno a chi attribuire il Mini Slam Ubaldo Scanagatta

| | condividi
Il Centrale del Foro Italico di Roma
Il Centrale del Foro Italico di Roma

La notizia più interessante emersa dalla conferenza stampa di fine torneo degli Internazionali BNL d'Italia, e trapelata già nei giorni scorsi _ la Gazzetta gode di una rendita di posizione per via dei suoi accordi commerciali con la FIT, senza che nessuno ormai se ne meravigli più o ritenga che non sia un modo corretto di rapportarsi nei confronti degli altri media _  è che il torneo potrebbe essere allungato e disputarsi in 10 giorni dal 2015, quando il calendario sarà modificato: ci sarà infatti finalmente, dopo tanti anni di vane invocazioni, una terza settimana di intervallo tra il Roland Garros e Wimbledon. A seguito di questa modifica si giocherà un torneo in più sull'erba, la Mercedes Cup di Stoccarda che convertirà gli attuali campi in terra battuta per aggiungersi agli appuntamenti di preparazione per i Championships: gli AEGON Championships al Queen’s Club, il Gerry Weber Open a Halle, l'AEGON International di Eastbourne, il Topshelf Open a ‘s-Hertogenbosch e gli Hall of Fame Tennis Championships di Newport.

Roma ha dalla sua il fascino del Foro Italico, la maggiore tradizione del torneo e un pubblico sempre numeroso e partecipe. Quest'anno gli Internazionali hanno infatti chiuso con il record di spettatori: 167.961 contro i 165.478 dello scorso anno. L’incasso totale è stato di 6.453.070 euro con un incremento del 25% rispetto al 2012. Madrid ha venduto circa 50.000 biglietti in più, ma spesso si sono notati sugli spalti ampi spazi vuoti (soprattutto per le gare femminili).

"L’ATP ha deciso  che ci dovesse essere una gara tra noi e Madrid per aggiudicarsi un mini-Slam." ha detto Binaghi nella conferenza stampa. "Senza la grande crescita del nostro torneo, Madrid avrebbe già avuto l’upgrade. Il nuovo torneo garantirebbe un raddoppio del montepremi, passando da tre a sei milioni di euro, oltre a una tassa da pagare. Inizialmente sarebbe di tre milioni, poi negli anni successivi si attesterebbe sugli 800.000 euro. Per ottenere l’upgrade bisogna effettuare alcuni miglioramenti strutturali che stiamo già pensando con la CONI Servizi. La prima cosa è realizzare tre nuovi campi: due tra il centrale e l’aula bunker, uno dove attualmente sorge il Kids Village. Inoltre il Presidente del CONI ha già detto che c’è l’intenzione di coprire il Campo Centrale, anche in funzione di un utilizzo polivalente". Con la copertura potrebbe essere aggiunta anche qualche fila in più che "potrebbero garantire circa 10.000 presenze supplementari nel corso del torneo. Bisogna valutare il problema dei vincoli architettonici: non sta a me valutare se è stato giusto bocciare il progetto iniziale che prevedeva una capienza maggiore. Bisogna anche valutare l’indotto che più pubblico offrirebbe alla Città di Roma.

Gli Internazionali hanno il pregio, e insieme il difetto, di essere gestito da enti para-pubblico (la Federtennis e la Coni Servizi che hanno stretto un'associazione in partecipazione). Madrid ha dalla sua la possibilità di coprire i campi della Caja Magica e la gestione privata, affidata a Ion Tiriac fino al 2017, anche se la federazione spagnola ha fatto causa al comune di Madrid per i criteri di questa assegnazione. Inizialmente, infatti, la struttura era gestita dalla federazione che però non riusciva a far fronte ai debiti e si è affidata alla Madrid Espacios y Congresos (Madridec), una società comunale, per trovare un acquirente privato. La Madrid Trophy Promotion (MTP) di Ion Tiriac è risultata vincitrice ma, secondo quanto rivelato dal quotidiano "El Mundo" a dicembre, il bando sarebbe stato irregolare. La direttrice operativa di Madridec, Maria Cabeza Quiros, è stata sospesa per presunta frode in relazione a questa vicenda: è accusata di aver preparato un bando di concorso secondo criteri tali che avrebbero consentito di vincere solo alla MTP.

"Noi raccogliamo applausi a scena aperta e da più parti sento dire che siamo il torneo più cresciuto al mondo" ha concluso Binaghi. "Mi sento di poter dire che siamo superiori a Madrid”.

Ci sarebbe anche la possibilità di allungarli entrambi su 10 giorni, ma occupando al massimo tre settimane. Di conseguenza, diversamente da quanto avviene tra Indian Wells e Miami, in cui ci sono quattro giorni di distacco tra la finale del primo e l'inizio del secondo, che insieme occupano quattro settimane, eventualmente uno dei due tra Madrid e Roma dovrebbe giocare semifinali e finali tra martedì e mercoledì.

A Madrid l'idea non entusiasma. Gli organizzatori degli Internazionali invece si dichiarano più flessibili, disponibili a prendere i primi 10 giorni come i secondi 10. Il punto è che i giocatori preferiscono giocare Roma dopo Madrid perché al Foro le condizioni di gioco sono più simili a quelle del Roland Garros.

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti