29/05/2013 09:48 CEST - Roland Garros

Djokovic cinico e freddo su un generoso Goffin

TENNIS -Djokovic vince 7-6 6-4 7-5 contro un intraprendente Goffin. Il belga difendeva gli ottavi e perderà 40 posizioni: sarà almeno n.89. Wawrinka batte De Bakker ma prova a barare sul match point. Sospesi o cancellati diversi incontri. Da Parigi, Davide Zirone

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Roland Garros, Novak Djokovic
Roland Garros, Novak Djokovic
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Djokovic b. Goffin 7-6 6-4 7-5

Il numero 1 del mondo Novak Djokovic ha dovuto faticare più del previsto per battere il giovane David Goffin 7-6 6-4 7-5. Il serbo non ha giocato il suo miglior tennis ma è stato bravo Goffin che ha saputo tenergli testa durante tutto il primo set e a più riprese durante le due manche successive. Il belga paga la mancanza di esperienza soprattutto nei punti chiave. Ora scivolerà dalla 58esima posizione, conquistata grazie anche agli ottavi dell’anno scorso, almeno all’89°.

Djokovic inizia al servizio e ottiene la prima palla break solo sul 3-2 ma Goffin è bravo a salvarla su una volée. Il pubblico si schiera con il più giovane dei due e si arriva al tie break con gli ultimi game tenuti a zero. Fino al cambio lato, sul 3-3, Goffin mantiene l’equilibrio ma è sul 5-5 che commette un clamoroso doppio fallo regalando al serbo un setpoint che viene prontamente convertito. 7-6 in 46 minuti.

Sul primo game del secondo set Goffin deve salvare 4 palle break prima di conquistare l’1-0. Ma poco dopo ne concede altre 2 e con un rovescio lungo regala il sorpasso all’avversario. Sul 4-3, però, Novak va sotto 0-40 e perde il break di vantaggio addirittura a zero. Ma la situazione cambia di nuovo, perché il serbo riesce a strappare di nuovo la battuta al belga salendo 5-4. Solo al 5 setpoint grazie ad un errore di Goffin il serbo chiude  il secondo set incitandosi. 6-4 in 39 minuti.

Goffin è costretto a passare ai vantaggi per ottenere il primo game del terzo set, ma stavolta è aiutato dagli errori del numero 1 mondiale. Le prime due palle break per Nole arrivano sull’1-1 ma il giovane belga è bravo in entrambe le occasioni, riesce così a non perdere la battuta e avanzare 2-1. Entrambi mantengono la battuta fino al 5-5 quando Goffin va sotto 0-40 e alla seconda occasione concede il break. Avanti 30-15 Goffin sbaglia uno smash abbastanza semplice che gli avrebbe garantito due palle break, e poco offre un matchpoint al serbo che converte con uno schiaffo a rete. Esce a testa alta e fra gli applausi del pubblico e di Djokovic il giovane Goffin che ha voluto giocarsela a viso aperto sbagliando, purtroppo per lui, solo nei punti decisivi.

(9) Wawrinka b De Bakker 7-5 6-3 6-7(1) 7-5

Con qualche patema in più del previsto per Stan Wawrinka nel suo esordio a Parigi sul Campo N.1 in un match ritardato dalla pioggia; la nona testa di serie si impone in 4 set dopo 2h31 contro l’olandese Thiemo De Bakker N.95 del ranking ATP.
Il primo set è combatutissimo ed entrambi hanno possibilità di prenderselo prima che arrivi finalmente il break decisivo dello svizzero proprio quando tutto lasciava pensare ad un salomonico tie-break decisivo.

Nel secondo set Wawrinka infila tre giochi consecutivi dal 2-2 per prendere poi nel nono gioco un vantaggio che pareva incolmabile per l’olandese, specialmente quando Wawrinka prende anche un break di vantaggio nel terzo set volando sul 3-1; De Bakker non cede però e recuperato il break fino al 3-3, riesce a forzare quel tie-break che aveva mancato nel primo set; l’olandese lo domina volando 6-0 prima di chiudere per 7-1.

La partita si mantiene in equilibrio anche nel quarto set, ormai al calare del sole; De Bakker prima si salva nell’ottavo gioco annullando una palla break nell’ottavo gioco ma come nel primo set gli è fatale il dodicesimo proprio ad un passo dal suo gradito rifugio al tie-break.

Spiacevole però l’episodio sul primo match dello svizzero: Wawrinka cerca di trarre in inganno l’arbitro mostrando un segno fuori, su una accelerazione di dritto vincente sulla riga laterale dell’olandese; Pascal-Maria concede il punto a De Bakker che sbaglia però di diritto nel punto successivo.

Una buona partita ben giocata da entrambi i protagonisti che chiudono entrambi con un bilancio favorevole nel saldo tra vincenti ed errori; addirittura 55 i colpi vincenti di Wawrinka contro i 38 del suo avversario.
Lo svizzero affronterà al secondo turno il vincente del match tra Pospisil e Zeballos, sospeso con l'argentino avanti 2 set a 1 ma indietro di un break nel quarto.

Altri Match

Tra pioggia e ritiri, pochissimi i match maschili conclusi al Roland Garros. Haas ha sconfitto Rufin 76 61 63 e affronterà Sock.

Philippe Rufin ha dato tutto nel primo set. Ha concesso una sola palla break, nell'ottavo gioco, e l'ha cancellata con una serie di dritti profondi e incisivi che hanno costretto il tedesco all'errore. Ha tenuto d'autorità i suoi turni di battuta, ma al tiebreak è venuta fuori la maggiore tenuta e la maggiore esperienza del tedesco che conquista il primo minibreak con una incantevole risposta di rovescio in slice che rimbalza sulla riga: davvero un colpo da incorniciare. Rufin sbaglia invece la risposta di rovescio dal centro che certifica il 7-4 per Haas, non troppo soddisfatto al cambio campo.

Ma da quel momento la resistenza del francese si sgretola. Rufin conquista solo altri quattro game e spalanca a Haas la sfida generazione col ventenne statunitense Jack Sock che ha sconfitto in tre set, 62 62 75, Guillermo Garcia Lopez.

Successo in tre set anche per Davydenko: 63 64 75 su Florent Serra.

Per ultima, sospesa anche la partita tra Baghdatis e Paire sul Suzanne Lenglen; il cipriota ha vinto il primo set per 6-3, ha sciupato un break di vantaggio nel secondo prima di cederlo nettamente al tie-break e infine ha mancato addirittura 8 palle break nel sesto gioco del terzo set prima di cedere la battuta nel gioco successivo. Punteggio dunque 3-6 7-6(1) 4-3 e servizio in favore del francese.

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