Kimiko sempreverde a 43 anni

TENNIS - Buon compleanno a Kimiko Date-Krumm ! Il 28 settembre di 43 anni fa nasceva a Kyoto quella che sarebbe diventata la seconda tennista più longeva dell'era Open dopo Billy Jean King. Ma non solo. La brava giapponese, oltre ad essersi costruita una splendida carriera ed averla interrotta forse troppo presto, ha saputo rilanciarla in modo sorprendente e, per giunta, all'età di 38 anni.  Laura Guidobaldi

Piccolina ed esilina ma rapida e scattante come una gazzella; timida e riservata ma dal sorriso solare e dal volto quasi fanciullesco. Ma, soprattutto, mai doma e con una grinta da vendere. Si potrebbe pensare ad una giovane atleta che si affaccia or ora al mondo della competizione. E invece no ! Stiamo parlando di Kimiko Date-Krumm, classe 1970, diventata ormai la seconda tennista più longeva nell'era Open dopo Billy Jean King. Alla ormai "veneranda" età di 43 anni, la nipponica è attualmente n. 60 del ranking Wta; la settimana scorsa ha raggiunto i quarti nel Wta International di Seoul, perdendo un match combattutissimo al terzo set dalla nostra Francesca Schiavone e, in questi giorni, è stata impegnata nel Premier di casa a Tokyo. Insomma, nonostante oggi spenga 43 candeline, Kimiko non si ferma più.

La simpatica giapponese comincia a mettersi in luce nel circuito nel 1991 quando perde la sua prima finale contro Monica Seles al torneo di Los Angeles. Nel 1992, proprio a Tokyo, si aggiudica il primo titolo. Raggiunge le semifinali all'Australian Open nel 1994 e al Roland Garros nel 1995, tant'è che il 13 novembre dello stesso anno ottiene il suo best ranking approdando al n. 4 della classifica mondiale. La Date è quindi la prima asiatica ad entrare nelle Top 4; il suo risultato sarà eguagliato 16 anni dopo dalla cinese Li Na, che si piazza, nel 2011, alla 4a posizione del ranking. Nel 1996 arriva in semifinale anche a Wimbledon; ancora nel 1996 e sempre a Tokyo, festeggia il settimo trionfo in un torneo Wta (nel 1992 e 1993 vince Tokyo; nel 1994 Tokyo e Sidney; nel 1995 Tokyo; nel 1996 San Diego e Tokyo). Sarà l'ultimo poiché, alla fine dell'anno, decide di dire addio al tennis. Kimiko si ritira da n. 8, dopo essere stata per 149 settimane nelle Top 10.

Nel 2001 sposa il corridore automobilistico tedesco Michael Krumm. Sarà proprio lui ad invogliarla e incoraggiarla a rientrare, dicendole di volerla ammirare nelle gare del circuito. E così accade. Nel 2008, dopo ben 12 anni dalla fine della sua prima carriera, Kimiko, che d'ora in poi  si presenterà ai tornei con il doppio cognome Date-Krumm, decide di riprendere in mano la racchetta. E funziona, poiché nel 2009, all'età di 38 anni, 11 mesi e 30 giorni, la sempreverde giapponese trionfa al torneo di Seoul battendo la Medina Garrigues in finale e diventando così la seconda tennista più "anziana" dell'era Open, dopo Billy Jean King, ad aggiudicarsi un titolo. Il fisico è ancora giovane e pieno di risorse : basti pensare che nel 2004 la nipponica partecipa alla maratona di Londra, terminando la gara in 3 ore e 30 minuti. Il gioco è sempre spumeggiante e aggressivo, ma soprattutto possiamo riammirare lo stile tutto personale, diverso dal solito bum bum al femminile al quale siamo abituati negli ultimi anni. La tennista di Kyoto che, ricordiamolo, pur essendo mancina, da bambina è stata abituata a giocare con la destra, secondo le abitudini giapponesi, possiede, infatti, uno stile tutto suo: ha, sì, il rovescio bimane ma gioca di piatto e di grande anticipo e, appena può, guadagna la rete, cercando di sorprendere l'avversaria al volo. Certo, le energie e l'efficacia non potranno più essere quelle di una volta ma la Date dimostra di essere comunque ancora capace di dare del filo da torcere alle avversarie più temibili.

Nel 2010, infatti, sconfigge Dinara Safina al primo turno del Roland Garros, diventando a 39 anni 7 mesi e 26 giorni la tennista più anziana dell'era Open a battere una top 10. Ma Kimiko non sembra accontentarsi perché à Osaka, a 40 anni e 17 giorni, batte anche Samantha Stosur. Poi non dimentichiamo l'epico match a Wimbledon, nel 2011, in cui la Date, per un soffio, manca l'exploit di eliminare Venus Williams, una delle regine di Church Road, perdendo 8/6 al terzo set. Infine, va ricordato che quest'anno è diventata la tennista più anziana ad aver raggiunto il terzo turno a Wimbldon, in cui ha perso da Serena. Insomma, per Kimiko Date-Krumm il tempo sembra essersi davvero fermato. Ma, in fondo, è noto come i giapponesi, uno dei popoli più longevi al mondo, abbiano un particolare savoir faire nel prendersi cura del corpo e della mente. E oggi, a 43 anni, la tennista nipponica ne è certamente un esempio. Ma, soprattutto, Kimiko è un ulteriore esempio di piccolo grande miracolo tennistico. Nell'epoca in cui molti suoi colleghi maschi conoscono una seconda giovinezza da Over 30/35, anche lei, da Over 40, riesce ancora a brillare. Con la racchetta, certo, ma anche con il suo bel sorriso.
 

LA CARRIERA
Vittorie/sconfitte  404 - 213
Titoli vinti  8 WTA
Miglior ranking  4° (13 novembre 1995)

Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia Australian Open  SF (1994)
Francia Roland Garros  SF (1995)
Regno Unito Wimbledon  SF (1996)
Stati Uniti US Open  QF (1993, 1994)

I titoli

1.  6 aprile 1992  Japan Open Tennis Championships, Tokyo  b. Sabine Appelmans  7–5, 3–6, 6–3
2.  5 aprile 1993  Japan Open Tennis Championships, Tokyo (2)b. Stephanie Rottier  6-1, 6–3
3.  10 gennaio 1994  Medibank International, Sydney b. Mary Joe Fernandez  6-4, 6–2
4.  4 aprile 1994  Japan Open Tennis Championships, Tokyo (3) b. Amy Frazier  7-5, 6-0
5.  30 gennaio 1995  Toray Pan Pacific Open, Tokyo  b. Lindsay Davenport  6-1, 6-2
6.  15 aprile 1996  Japan Open Tennis Championships, Tokyo (4)  b, Amy Frazier  6-4, 7-5
7.  19 agosto 1996  Stati Uniti San Diego Open b. Arantxa Sánchez Vicario  3–6, 6–3, 6–0
8.  27 settembre 2009  Corea del Sud Hansol Korea Open, Seul  b. Anabel Medina Garrigues  6-3, 6-3

Laura Guidobaldi