13/11/2013 13:57 CEST - Doping

Metanfetamina, Llagostera Vives squalificata due anni

Il testo completo della sentenza sul caso Llagostera-Vives (in inglese)

TENNIS - L'ITF ha confermato che la spagnola Nuria Llagostera Vives è stata trovata positiva alla metanfetamina durante il torneo di Stanford. "Non ha saputo spiegare come l'avesse assunta" si legge nella sentenza. La squalifica è di 24 mesi a decorrere dall'8 settembre 2013. Alessandro Mastroluca

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Nuria Llagostera Vives
Nuria Llagostera Vives

L'ITF ha confermato che la spagnola Nuria Llagostera Vives è stata trovata positiva alla metanfetamina durante il torneo di Stanford, che si è giocato tra il 22 e il 28 luglio, evento che segnava peraltro il suo rientro nel circuito WTA dopo un infortunio al polso sinistro che l'aveva costretta all'intervento chirurgico.

Llagostera, iscritta in doppio a Stanford in coppia con Francesca Schiavone, è costretta a ritirarsi per il forfait dell'azzurra. Ma viene comunque selezionata per il test antidoping. Il supervisor del torneo, Tony Cho, la informa del controllo e di un evento Pro-Am organizzato dagli sponsor del torneo. Llagostera partecipa e si sottopone al test dopo il Pro-Am, alle 16. Il DCO, Patrick Hanley, le sottopone il  classico documento da firmare, che richiede di indicare, nel box della sezione 3, "ogni medicinale o integratore, compresi vitamine e minerali, assunti nei precedenti sette giorni, elencando la sostanza, il dosaggio, e la data di ultima assunzione". Llagostera barra l'intera sezione, e scrive "No".

Il 21 agosto 2013 il laboratorio WADA di Montreal completa le analisi, che dimostrano la sua positività alla metanfetamina.

Al processo, Llagostera porta a testimoniare in sua difesa il professor Giuseppe Pieraccini dell'università di Firenze, che sostiene come la quantità di metanfetamina trovata fosse talmente bassa da suggerire che fosse stata ingerita 48 ore prima del controllo. Ma la giocatrice non riesce a spiegre come sia finita nel suo corpo. Ha ipotizzato una contaminazione attraverso una bottiglia d’acqua su un campo d’allenamento frequentato anche da amatori, ma suona come una giustificazione debole. In un post-scriptum ha aggiunto di aver preso ibuprofen per il jet-leg e ingerito tre integratori vitaminici della USANA, tra gli sponsor della WTA, ma non ha spiegato perché non l'avesse indicato sul modulo che ha firmato il giorno del test.

Le prime indiscrezioni sulla positività erano emerse già durante gli Us Open attraverso il sito Vozpopuli. Il medico della federazione, Miguel Angel Cotorro, aveva commentato che, se le controanalisi avessero confermato la positività, la sanzione sarebbe diventata effettiva e pubblica, e in alcun modo Llagostera avrebbe potuto giocare a Carlsbad, Toronto, Cincinnati, New Haven e Flushing Meadows. Anche perché, con la nuova legge antidoping spagnola, tutte le sanzioni definitive devono essere pubblicate sul sito della Agencia Española de Protección de la Salud en el Deporte.

Però, si legge nella sentenza del tribunale indipendente, la giocatrice è stata avvisata di essere stata trovata positiva il 28 agosto 2013. Nella lettera si diceva che sarebbe stata squalificata dall'8 settembre 2013 a meno che non avesse presentato appello. Llagostera però non contesta la decisione, e non gioca più da quella data. Nei cinque tornei che ha giocato da Stanford agli Us Open è stata controllata altre due volte, risultando sempre negativa.

Tuttavia, la squalifica di due anni parte dall'8 settembre 2013, data nella quale, si legge nel comunicato ITF, è stata provvisoriamente sospesa in attesa della sentenza definitiva.

L'ITF ha comunicato che nel campione di urina fornita dalla spagnola è stata riscontrata la presenza di d-metanfetamina, che è una sostanza proibita compresa nella sezione S6 (stimolanti) della lista della WADA.

Nell'udienza del tribunale indipendente, Llagostera non ha dimostrato in che modo avesse assunto la sostanza proibita né di avere una valida esenzione terapeutica (TUE). Llagosterà potrà eventualmente rientrare il 7 settembre 2015.

Llagostera Vives, professionista dal 1996, ha raggiunto nel 2005 il suo best ranking in singolare di n.35 ed è stata numero 5 di doppio nel novembre 2009. Ha vinto due titoli in singolare e 16 in doppio, tra cui il Masters del 2009 in coppia con Maria Jose Martinez Sanchez, contro Cara Black e Liezel Huber.

Alessandro Mastroluca

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