Rafa sceicco in Qatar. Il titolo è suo

TENNIS- Il maiorchino corona una settimana di tennis non brillantissima, con una buona prestazione, spuntandola sul francese Monfils in tre set, in 2 ore esatte di gioco (6-1 6-7 6-2). Sessantunesimo titolo in carriera per il numero uno del mondo. Danilo Princiotto

E' lo spagnolo Nadal, numero uno del mondo a trionfare nel torneo Atp 250 di Doha, in Qatar, avendo la meglio su Monfils, in un match in cui il francese ha provato in tutti i modi a dare, in qualche modo, difficoltà allo spagnolo, a cui, perarltro, ha strappato un set. E' un Nadal da 6,5 in pagella quello della prima settimana dell'anno, la cui prestazione oggi è stata abbondantemente migliore rispetto a quella dei match passati. E' il 61 titolo in carriera per il maiorchino, che stacca Agassi a quota 60 ed è a meno uno da Vilas a 62. A 64 titoli troviamo Borg e Sampras; più distanti McEnroe (77), Federer (77), Lendl (94) e Connors (109). Ecco le parole di Nadal: "Sono molto contento di iniziare la stagione con un trofeo, Doha è un ambiente fantastico, mi sento come fossi a casa, difatti lo scorso anno non è satato facile rinunciare a questo torneo, a causa dell'infortunio. Mi congratulo con Gael che oggi ha giocato un match fantastico"

Pronti via e Gael prova ad attaccare ma lo fa con un dritto fuori di un metro abbondante. L'avvio di Rafa infatti è da urlo: 5-0 in una manciata di minuti con il francese che quando attacca lo fa immediatamente, snaturando completamente il suo gioco, mentre, nel momento in cui prova a difendersi, si apri ai colpi mancini dello spagnolo. Nadal, dal canto suo, è ingiocabile sul dritto e solido di rovescio; quando entra la prima di servizio (81% nel primo set) il gioco è nelle sue mani e Monfils non ha modo di girare lo scambio in suo favore. Un dritto lungo del francese suggella il primo set a favore del maiorchino, in 23 minuti, con il punteggio di 6-1

Nella seconda frazione di match però, Nadal, forse sedutosi un pò sugli allori, grazie alla facile vittoria del primo set, commette 3 errori non forzati con il dritto e permette al francese di ottenere il break e di issarsi sul 2-0. Gael si carica come non mai, e il suo tennis inizia ad essere maggiormente incisivo, specie quando gira il servizio. Siamo 3-0, con un parziale di 12 punti a 3; Monfils è in versione racket-launcher. Il gioco del francese è assolutamente estremo in questa porzione di set: o mette a segno un vincente o tira la palla sul telone di fondocampo: il transalpino continuando a seguire questa tattica sale 4-1 e riesce a salvare due palle break pesanti nell'economia del match. Nadal, in realtà, non gioca male, ha bisogno però di aspettare che il gioco esplosivo del francese si plachi un po, in particolar modo durante i game di risposta. Il che avviene nel settimo gioco del secondo set: lo spagnolo alla seconda palla break, piazza un buon rovescio lungolinea su cui Monfils non può far altro che arrivare in ritardo, affossando la palla in rete. Il match segue la regola dei servizi, senza particolari sussulti, fino al tie-break. Il primo mini break è a favore del francese che, al cambio campo, è sopra per 4 punti a 2. Poco dopo Gael gode di 3 set point, i primi 2 sul servizio di Nadal: il primo è annullato grazie a un buon attacco di Rafa, il secondo a causa di una buona prima di servizio. Ma sul terzo Monfils piazza il decisivo ace, l'undicesimo della sua partita. Si va al terzo e ultimo set.

Nadal ha subito due palle break per raggiungere il suo primo titolo a Doha, ma Monfils è bravo a non mollare neanche un centimetro. Siamo 1 pari, ma il numero uno del mondo, in questa occasione, avrebbe potuto e dovuto fare molto meglio. Lo spagnolo, nel game successivo ha un momento di appannamento iniziale, va sotto 0-30, ma spinto dal pubblico del Qatar, si leva da una pericolosa buca, 2-1. Il match non è eccelso tecnicamente ma molto intenso. Nel quarto game del terzo, il francese cala con il servizio e sparacchia malamente 2 o 3 dritti senza grande rigor logico. Siamo 3-1, con lo spagnolo che si avvicina al traguardo. Il Nadal del terzo set però è più cuore che tennis ed è troppo poco incisivo con i suoi colpi da fondo: si trova perciò, a fronteggiare tre palle break consecutive, che annulla con grinta. Ce n'è però, subita una quarta, ancora annullata grazie ad uno smash a seguito di un ottimo rovescio lungolinea. Sulla parità una palla fuori dello spagnolo non viene chiamata dai giudici di linea, Monfils protesta ma lo fa alla fine dello scambio: troppo tardi per controvertire la situazione, con l'arbitro comunque convinto che la palla fosse buona. 4-1. Da questo momento in poi Rafael non sbaglia più nulla e ottiene due match point sul 5-2. Il primo non va ma il secondo è quello buono. Il maiorchino ottiene così, per la prima volta un titolo nella settimana che apre la stagione e arriva così, in buone condizioni per il primo Slam dell'anno, dove ad aspettarlo però, ci saranno avversari di ben altro spessore, soprattutto dai quarti in poi.

Danilo Princiotto