Australian Open, day 9: l'esplosione del Supernovak

TENNIS AUSTRALIAN OPEN - Nona puntata di una rubrica fatta da una serie di notizie semiserie. Davide Orioli

Alla fine, una sorpresa anche nel tabellone maschile: il plurivincitore di Melbourne Novak Djokovic lascia il passo a Stanislas Wawrinka.

UNA SCONFITTA SCRITTA NEL DESTINO

Il serbo cade dunque vittima dell'ormai celebre paradosso di Simpson, lo statistico di Springfield che ha sollevato la questione di come un giocatore possa perdere un match facendo più punti dell'avversario.

La waterloo di Djokovic era in realtà già scritta negli astri. Il Serbo è infatti vittima della maledizione di un capo indiano che all'inizio del 2010 pronosticò il seguente arcano:

"una dozzina e due penultimi atti giocherai
ma al seguente t'inchinerai
al rossocrociato d'helvetia nomato Stan
che gioca lo rovescio ad una man"

Incuriositi da questa profezia siamo andati a cercare il capo indiano, che ha accettato non solo di rilasciarci
una breve intervista, ma di darci ogni giorno nuove predizioni per la sezione "Bagelerò".

"Ordunque, capo indiano, come ha potuto prevedere questa sconfitta?"
"Presso la mia tribù siamo molti esperti del giocatore serbo e delle sue chances di approdare al penultimo atto negli slam; anzi, è cosa talmente importante per noi che prendiamo il nome da tutto questo"
"Un'ultima domanda: perché profetizza sempre con parole arcane?"
"Perché quanno provo a dirle ar gatto quello se vorta e se ne va"

LA PAROLA AI DIRETTI INTERESSATI

Djokovic ha tenuto una lunga conferenza stampa, di cui purtroppo non abbiamo capito un acca perché ha tirato fuori tutto quello che aveva in serbo.

Più tardi però ai nostri microfoni, in inglese, ha fatto sapere che il motivo della sua sconfitta è da far risalire
al suo essere fuori forma (in inglese, Out Fit). Ha poi aggiunto:
"Come nel 2011 al Roland Garros, mi ha disorientato l'aver ricevuto un walkover al turno precedente. So che ora molti mettono in dubbio la continuazione della mia collaborazione con Becker, ma non dico niente perché tutte le battute possibili sono già state fatte dagli utenti di Ubitennis".

L'allenatore tedesco, il pesce Boris, si tiene anche lui sul vago, ma ha già detto di aver pronta la mossa per riattirare su di sè i riflettori

Senza venir meno alla sua tradizione di fare un brindisi a fine partita, è stato poi visto omaggiare il suo pupillo nonostante la sconfitta, assieme a Noel Gallagher degli Oasis, al grido di "Champagne, sù, per Novak".

GLI ALTRI QUARTI

Per un brindisi di consolazione, c'è una Brindisi che non si consola. La Penna è giunta scarica all'appuntamento più importante e non è riuscita a scrivere una pagina storica.
"La mia avversaria ha giocato semplicemente meglio - ha detto Flavia - ho provato a scrollarmela di dosso
con i miei colpi, ma era sempre Li"

La cinese ora vede la finale ma dovrà prima battere la giovane rivelazione Eugenie Bouchard, che ha vinto in 3 sets il derby delle bellezze contro la Ivanovic. Nella consueta intervista a caldo a fine incontro
la giovane canadese ha rivelato che, potendo scegliere, vorrebbe avere un flirt con Justin Bieber. È stata subito soccorsa con i sali e le ultime notizie sulla sua salute paiono essere confortanti.

Ferrer invece (finalmente lo possiamo nominare) è stato estromesso in 4 sets.
"Ad un certo punto ho pensato di poterla portare a casa" ha detto ai giornalisti "Ma poi mi ha detto che era troppo stanca per il match contro la Ivanovic"

Gongola invece Tiesto Berdych, autore di una prestazione più argentina della sua maglietta, che continua a suonarle agli avversari e sta già preparando le armi per la semifinale contro Wawrinka "Lui è un giocatore completo, per metterlo in difficoltà dovrò trovare il giusto remix di colpi"

BAGELERO'

Nella giornata di domani ultimi quarti in campo maschile e femminile. Cibulkova e Halep si sfidano in un match est-europeo, come anche Azarenka e Radwanska. Fra gli uomini, il bulgaro Dimitrov affronta Rafa e le sue vesciche. Gli ultimi updates sulle tanto chiacchierate piaghe parlano di una progressione costante: "Siamo già giunti alle rane e per domani dovrebbero esserci le tenebre e la morte del bestiame".
Chiuderà, in un match da mordersi le unghie, Murray-Federer. Questi i pronostici del capo indiano per domani:

"L'Helvetia che con la Svetia
S'allena e s'allea,
in quattro d'Albione
avrà ragione.
Da oriente giungon una e un'altra donzella,
non è sempre Domenica, ed una è Biella.
Col Folle Rosso s'accompagna
e per Parer sarà cuccagna"

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Il bagel del giorno - day 5: siamo fatti della stessa materia dei matchpoints

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Davide Orioli