Australian Open, day 10: chiunque si aspetta l'inquisizione spagnola

TENNIS AUSTRALIAN OPEN - Decima puntata di una rubrica fatta da una serie di notizie semiserie. Davide Orioli

CHIUNQUE SI ASPETTA L'INQUISIZIONE SPAGNOLA

Fedal un'altra volta ordunque, come nelle migliori tradizioni slam. Lo spagnolo ha avuto ragione di Dimitrov
mentre l'elvetico ha battuto Murray. In molti però suppongono che il peso degli H2H giocherà un ruolo chiave nella semifinale di Venerdì.

DICA 33

Sarà quindi il numero 33 il leit motiv del prossimo incontro. 33esima sfida fra i due, come anche 33esimo è l'anno che Federer si appresta a compiere. In molti hanno già fatto i complimenti allo svizzero, che nel suo percorso di assunzione a divinità sta ora cercando di risorgere a 33 anni, impresa portata a termine solo da Gesù prima dell'era Open.

Restando in tema biblico, proseguono le piaghe di Nadal, che si concludono oggi con l'ultima, la morte del primo gemito, che ha causato l'uscita di tutte le tenniste dal maggior grunting.

Rafa ha fatto sapere poi di essersi di recente avvicinato alle Sacre Scritture "Sto cominciando ora il libro delle Lamentazioni" ha dichiarato.

Sarà grande sfida anche fra tifosi, da quelli del sito ai vip. Schierati dalla parte di Rafa ci sono Pau Gasol e Leo Messi, mentre Roger si è assicurato il sostegno di Gigi Proietti

AL FEMMINILE

Fuori a sorpresa anche la detentrice Azarenka, il tabellone vede ora in corsa una sola vincitrice slam, sempre quella Li di cui parliamo in continuazione. Quell'altra lì di cui non parliamo mai, invece, ha fatto fuori la favorita e ora sfiderà Cibulkova.
Abbiamo chiesto a vari opinionisti cosa può fare la slovacca e la risposta è stata "Slomuuuuuuuu".

La Cibulkova ha semplicemente annientato la Halep, che l'ha però presa con filosofia.
"Da un certo punto di vista sono felice - ha detto Simona - almeno non dovrò più sentire queste continue battute stupide e scontate sul mio seno"
"Qualche rimpianto per il match di oggi?"
"Forse qualche doppio fallo di troppo: ne ho commessi un po' per aver servito lungo, da un paio d'anni ho la seconda abbondante. E sicuramente sono uscita dal match troppo breast".

Infine una nota di doppio, disciplina cui anche Roger si è dedicato contro Murray prima di fare i pallonetti: le Chichis (o come stradiamine si scrive) sono in finale. La coppia Errani-Vinci è approdata in finale, battendo col punteggio di 6-1 6-4 Srebotnik e Peschke, apparse qui decisamente fuori stagione. 

BAGELERO'

Continua la nostra collaborazione con il grande capo Seminole, che ieri ha indovinato i pronostici maschili, fornendoci anche l'esatto numero di sets per la vittoria di Federer. Ecco l'arcano della giornata:

"Ibis redibis nunc in Belarus peribis,
la dama gentile coglierà l'ibis,
nulla che si ingegni or ora riesca
contra l'acume di Agnieska.
Con tocco di potenza et poi di fino
la dama del dragone mostra suprema
farà di pugna et mano che non trema
di fronte alla seguace di Justino.
da Londinium a Melborno da Damasco ad Haleppo,
l'etere si preannuncia zeppo
a zero le chiacchere Stan,
Inerte lo backhando ad una man
con furia ceca prevarrà dimani
lo rovescio a due mani"

---------------------------------------------------------------------------------
Il bagel del giorno - day 1: il mio cuore fa Kumkhum

Il bagel del giorno - day 2: sotto il sole giaguaro

Il bagel del giorno - day 3: sotto il segno dei pesci

Il bagel del giorno - day 4: la piaga dei senzatetto

Il bagel del giorno - day 5: siamo fatti della stessa materia dei matchpoints

Il bagel del giorno - day 6: tale Paire, tale Flls

Il bagel del giorno - day 7: serbi della gleba

Il bagel del giorno - day 8: the Melbourne Supremacy

Il bagel del giorno - day 9: l'esplosione del Supernovak

Davide Orioli