24/01/2014 06:12 CEST - Australian Open 2014 Il Bagel del giorno

Australian Open, day 11: Dominica Stan Li

TENNIS AUSTRALIAN OPEN - Undicesima puntata della rubrica di une serie di notizie semiserie. Finale donne Li Na - Dominika Cibulkova. Davide Orioli

| | condividi
Stanislas Wawrinka
Stanislas Wawrinka

Giornata di grandi match sulla Rod Laver Arena, lo stadio intitolato alla leggenda del tennis australiano
e al simpatico comico Lello.

LI AD UN PASSO

Le prime a scendere in campo sono state le semifinaliste del tabellone femminile:
La Na, che qui era lì lì, ora è più si che no, e la Li lo sa. Contro Eugenie Bouchard ha giocato una partita in controllo e vede il trofeo a portata di mano. Soddisfatta anche la canadese, comunque appagata da una semifinale che rappresenta per lei un grande traguardo: "Non sono stupita - ha dichiarato a fine partita la seguace di Bieber - perché il veloce è la mia superficie preferita, contrariamente alle mie due cugine Bouchclay e Bouchgrass".

AGA NEL PAGLIAIO

Nella seconda semifinale è andata in scena una sassaiola di vincenti, la tennista tascabile Dominica Cibulkova ha piallato Aga Radwanska. La maga polacca, che con la racchetta sa fare cose impossibili per tutte le altre , dopo un primo set anonimo ha provato a rientrare in partita
intimorendo l'avversaria con qualche sguardo in cagnieszko, ma a poco è servito. La Cibulkova vola e diviene quindi la più bassa finalista slam forse di sempre, e avrà a suo sostegno il tifo di un'intera nazione di cui porta alto il nome, la Dominica appunto. La cavalcata trionfale della slovacca ha però lasciato qualche perplessità riguardo a dei possibili inganni nel settore scommesse: gli ispettori dell'open han fatto sapere che al momento non ci sono prove, ma gatta ci bulkova.
Gli Australian Open si confermano cosi' lo slam più paritario: dopo l'equivalenza del montepremi per la prima volta anche le donne, come i colleghi maschi, avranno la finale di Dominica.

STAN A TUTTO GAS

L'evento clou è stata però la prima semifinale maschile, che ha visto opposti il tennista con un colpo che fa
innamorare contro quello con l'innamorata che fa colpo. Sia Wawrinka che Berdych hanno sfoggiato orgogliosamente i colori nazionali: pantaloncini rossi per entrambi, pigiama biancoazzurro per il ceco, fatto indossare anche a tutto il box per punizione. Maglietta bianca e naso rosso invece per lo svizzero.
Wawrinka si è imposto in quattro sets; uscito dal torneo Tomas ci ha finalmente spiegato il perché della sua divisa di gioco. "È un omaggio: prima del torneo Rafa mi ha chiesto se un giorno avevo voglia di andare a Pescara con lui e, per quanto la proposta mi sia risultata bizzarra, ho accettato".
Wawrinka coglie così la sua prima finale slam alla 36esima partecipazione e sogna una sfida contro il suo amico e connazionale Federer. Sarebbe la prima finale fra rovesci ad una mano dai tempi del celebre incontro allo stadio della pallacorda fra Marat e Robespierre.
Nelle intervista post-partita è tornata d'attualità la triste vicenda mediatica in cui fu coinvolto qualche anno fa quando, secondo la stampa, lasciò la moglie e la figlia appena nata per concentrarsi sul tennis.
"Ovviamente si trattava solo di gossip - ha fatto sapere - La famiglia deve venire prima di tutto, anche della professione. I motivi della separazione con mia moglie furono di altra natura: litigavamo spesso perché lei non voleva tenessi le racchette nel letto"
Il più contento di tutti pare essere però Magnus Norman, anche per un motivo particolare: "In patria - ci fa sapere - abbiamo ogni anno un premio per il miglior ex giocatore svedese con nome e cognome di sei lettere che allena uno svizzero dal rovescio ad una mano. In questi ultime edizioni l'ho vinto abbastanza agilmente ma ora iniziavo a sentirmi in pericolo"

TEMPO DI FEDAL

Tutto pronto domani per la sfida più attesa. Proprio quando sembrava che il torneo fosse rimasto senza medicinali, ecco giungere in soccorso il Fedal, farmaco che si può presentare sia sotto forma di compresse effervescenti, sia come supposta, a seconda di come gira ai principi attivi.
Roger ha preparato l'incontro discutendo a cena con Stefan Edberg, in compagnia dello psicologo Iceberg, che per ora non ha dato gli sperati frutti nel suo tentativo di migliorare la freddezza del talento svizzero. Un Federer che pare ringiovanito di 5 anni ha rinunciato al solito semolino e alla tisana e i due hanno discusso una tattica per avere finalmente ragione di Rafa.
A fine pasto Roger ha poi guardato in televisione l'incontro del suo amico e connazionale Stan, la parte Rinka del Fedrinka; durante il match, come ha dichiarato ieri, si diverte a dare il cinque a Mirka, anche se lei vorrebbe andarci piano perché deve ancora partorire il tre.
Piovono intanto dalla stampa straniera elogi per questa nuova versione di Federer, finalmente davvero a tutto campo: per i giornali svedesi, non si vedeva un tennista cosi' solido da fondo e allo stesso tempo preciso sotto rete dai tempi di Stefjorn Edborg.
I giornalisti statunitensi invece plaudono al suo gioco d'attacco, avendo sempre nutrito una predilezione per i tennisti offensivi.

BAGELERO'

Il grande capo indiano Seminole ieri non ne ha azzeccata mezza ed è tornato fra la sua tribù, colmo di ignominia. Impossibile dare un giudizio su un match che mai come ora pare aperto ad ogni risultato.
Colpisce invece una ricorrenza che inizia a far discutere. In campo femminile, la Maledizione di Serena vuole che chiunque sconfigga la Williams esca poi al turno successivo. In campo maschile invece, da quasi 3 anni, chi riesce a battere Nole si aggiudica poi lo slam. Wawrinka spera di aver pescato un Djoker e ha già fatto sapere che in caso di vittoria finale raggiungerà il serbo come testimonial del suo brand di abbigliamento, lanciando la sua sottomarca "Uniqulo".

Davide Orioil

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti