Scommesse: testiamo il tendine d’Achille della Halep

TENNIS SCOMMESSE – Fiducia alla Cornet contro l’eroina della scorsa settimana e uno sguardo a Marsiglia con Sisljing-Davydenko.

Dubai – Non c’è un’analisi tecnica precisa su questa bet. Simona Halep ha dimostrato la scorsa settimana a Doha di essere una giocatrice che può tranquillamente giocarsela con chiunque ma durante il torneo ha sempre detto di avere problemi fisici. Quel che voglio fare è capire se ha voglia di forzare ancora oppure dare un po’ di tregua al tendine infiammato. Di fronte c’è la Cornet, giocatrice battibile ma che fisicamente mi è sembrata in ordine. La francese deve cercare di rimanere in campo il più possibile e sperare che alla rumena sia stato imposto di fermarsi se il dolore dovesse farsi risentire.  Per rischiare meno, provo la francese con handicap a favore.

Halep – Cornet (+5 games) 2 @1.99 marathonbet Stake 3/10

Marsiglia – Provo a dare fiducia a Sisljing dopo il buon rendimento di Rotterdam. Partendo dal servizio che è la sua arma principale, ha dimostrato di essere in buona forma anche sui colpi da fondocampo. Ha giocato un tennis aggressivo ed ha spesso impattato la palla nel migliore dei modi. Davydenko lo ritengo ormai un ex tennista nonostante stia comunque arrivando qualche buona vittoria. Però, se l’olandese ripete le ultime prestazioni, credo sia giustamente e nettamente favorito.

Sisljing – Davydenko 1 @1.74 pinnacle Stake 5/10

nb. ci tengo a precisare ancora una volta cosa vuol dire Stake n/10.  Per ogni pronostico si da un grado di fiducia espresso in decimi. Può essere una percentuale su un budget totale oppure si può parlare di fiducia nella giocata. Ovviamente uno stake 3 (come nel caso della Cornet) è dovuto al rischio che si corre. Si sa bene che se la rumena gioca al 100% la vince, per questo lo stake è basso perchè si punta sopratutto sulla prestazione a bassa tensione della Halep. Lo stake è più sostanzioso per Sisljing perchè invece si è fatta un’analisi tecnica sul match e sulle ultime prestazioni.  Spesso, saper gestire bene il proprio bankroll è fondamentale per non arrivare a fine anno in rosso. Non c’è bisogno di avere alte percentuali di pronostici azzeccati, bisogna sopratutto gestire il proprio conto evitando colpi di testa e dando sempre tanto valore alle quote.

Angelo Cucaro