Dimitrov: "Tre set negli Slam? Dovremmo votare e scoprire chi è d'accordo"

TENNIS ATP MASTERS 1000 INDIAN WELLS - Incontro di terzo turno: G.Dimitrov b. R.Haase 6-4 6-3

D. Quanto ha fatto crescere le tue aspettative Acapulco?
R. La parola “aspettativa ” è una parola forte. Credo che le chiamerò “aspirazioni”, ma sono abbastanza fiducioso. Sicuramente è stata un’ottima settimana per me. Sono felice di quella vittoria, molto felice.
Questo è un nuovo torneo, una nuova avventura. Per adesso è tutto sotto controllo. Sto giocando un buon tennis e credo che per il momento questa è la cosa più importante.

D. Quanto sei stato sorpreso dal fatto che sei riuscito a superare tre incontri contro giocatori molto forti, eri in difficoltà e quanto ti ha richiesto a livello mentale e fisico?
R. Non mi sono sorpreso un granché perché fisicamente e mentalmente sapevo di essere pronto, così sono riuscito a vincere ogni match e sicuramente si trattava di incontri difficili da affrontare; non ti nego che avendo lavorato molto nelle settimane precedenti e sentendomi bene, avevo lo spirito giusto.
Mi piacciono le condizioni là fuori e mi sto godendo il torneo. Allo stesso tempo, alla lunga, penso di aver giocato uno dei miei migliori tennis.
Naturalmente, aver battuto grandi giocatori, specialmente Andy Murray in semifinale, è stata una grande vittoria per me.
Ma, ripeto, non era qualcosa che non mi sarei mai aspettato. Il mio massimo obiettivo è quello di entrare in campo e vincere, non solo fare del mio meglio.
Sicuramente, solo dando il massimo durante tutto l’incontro, se avessi perso quel match, non sarei stato deluso.
Era una situazione difficile, tutti i match erano in ritardo, perciò è stato qualcosa che ho dovuto affrontare e assorbire nel miglior modo possibile.

(Djokovic raggiunge Dimitrov sulla pedana)
N.Djokovic. Dai parliamo. Il mio amico Grigor è il ragazzo più affascinante del circuito! Non hai bisogno di parlare troppo di tennis. Hai avuto così tanto successo quest’anno…parliamo dei tuoi look.
R. Cosa vuoi sapere? (risata)

N.Djokovic. Ti lascio stare. Stammi bene. Stavo solo ascoltando la tua intervista.
R. Puoi ascoltare da là.

N.Djokovic. Posso farti una domanda? Qual è il tuo gusto preferito delle caramelle Sugarpova?
R. Flirty Sour.

D. Cosa pensi di Djokovic come giocatore e anche come uomo?
R. Puoi vederlo. Prima di tutto è un grande ed è un grande uomo fuori dal campo. Siamo molto amici. Parliamo anche la stessa lingua, in parte. Abbiamo affrontato molte sfide e ne affronteremo tante altre. E' un grandissimo competitore, lo sappiamo tutti e lo ha ampiamente dimostrato anche nei tornei dello Slam."

D. Maria ha fatto qualche commento, un paio di giorni fa, dicendo che gli uomini dovrebbero giocare al meglio dei tre set negli Slam. Mi domandavo cosa ne pensi di questa idea.
R. Dovremmo tutti votare per questo. Non so. Ci saranno sempre persone d’accordo e altre in disaccordo. E’ un qualcosa che eventualmente, penso, scopriremo.

D.  Qual è la situazione del tennis in Bulgaria oggi? Come lo vedi?
R. E’ una bella domanda. Ho lasciato la Bulgaria molto presto, perciò non credo di essere nella migliore posizione per giudicare quello che succede là. Da quello che ho sentito,adesso i tennis club sono pieni di giocatori.
Ovviamente tanti bambini stanno emergendo. Credo nel mio successo e in quello di altri giocatori bulgari come la Pironkova.  E’ vero che abbiamo contribuito molto al nostro paese e al tennis stesso.
Ma non so quello che accadrà in un prossimo futuro. Non ho avuto l’occasione di avere una visione ravvicinata. Spero di avere la possibilità di andare a casa almeno per pochi giorni, solo per stare a casa e rilassarmi un poco.
Nel frattempo, posso vedere le cose solo da fuori.

D. Pensieri riguardo a giocare contro Gulbis? E’ la terza volta in un mese. Piuttosto insolito.
R. Si, ma può capitare. Gulbis, sappiamo tutti come gioca e sappiamo tutti come gioco io. Non avremo armi segrete quando scenderemo in campo. Saremo in due là fuori, sarà una grande battaglia e speriamo di produrre un po’ di gran tennis.

D. Cosa ti ha detto l’altro giorno Federer fuori dal campo? Ti ha dato qualche consiglio?
R. Penso che non siamo arrivati fino ai consigli. Siamo stati bene insieme ma ovviamente  fa molto piacere giocare e allenarsi con lui.
Devo dire che ci siamo divertiti sul campo. Abbiamo giocato un po’ di tennis scherzando un poco sulle racchette. In più, trovandomi davanti due allenatori come Stefan Edberg e Roger Rasheed  non volevo scherzare troppo con loro attorno. Questo in segno di rispetto quando ci sono loro sul campo.

D. E’ d’accordo Federer quando ti chiamano Baby Fed?
R. Non abbiamo mai aperto questo argomento. E preferirei continuare in questa direzione.

Traduzione di Yelena Apebe