Vesely: "Contro Murray non ho retto fisicamente"

INTERVISTE - Il ceco ha ceduto solo al terzo set contro il britannico: "Match difficile, mi ferisce aver perso"

TENNIS ATP INDIAN WELLS -  Incontro di terzo turno, A. Murray b. J. Vesely   6-7, 6-4, 6-4

Intervista a J.Vesely.

D. Hai qualche rimpianto?
R. Come sai era un match molto difficile. Adesso mi sento molto stanco dal punto di vista fisico. Ovviamente mi ferisce aver perso.

D. Pensi forse che il fatto di esserti stancato più il match andava avanti  ti abbia in un certo senso condizionato?
R. Penso che fossero due cose insieme a influenzarmi. Per prima cosa era difficile dal punto di vista fisico perché è stato un match molto lungo; Inoltre anche sotto il punto di vista mentale era molto difficile tenere sotto controllo la situazione perché pensavo che forse,oggi, avevo la possibilità di battere Andy. Perciò era molto, molto difficile restare concentrato e pensare a un punto alla volta. Alla fine del terzo set ho avuto fisicamente i crampi ma penso anche a causa dell’aspetto mentale che era molto duro da gestire.

D. Dall’interno del campo, cosa pensavi di Murray e di come stava giocando? Pensi che stesse vivendo una giornataccia o che non era fisicamente al 100%?
R. Il match è iniziato piuttosto male per me. Ho fatto molti errori non forzati (unforced errors), perciò avevo bisogno di giocare un po’ di buon tennis. Poi sul 3-0 l’ho brekkato , ho ottenuto un po’ più di fiducia e ho cominciato a fare il mio gioco. Penso davvero che a lui non sia piaciuto il mio gioco perché stavamo facendo più o meno lo stesso. Perciò doveva andare in ripresa e credo che non gli piaccia molto farlo. Ma sicuramente è riuscito meglio di me e ha meritato di vincere.

D. Quando giochi contro un giocatore Top 10 come lui e giochi un match così difficile, ti senti vicino al suo livello?
R. L’anno scorso quando mi stavo allenando con Andy agli US Open ero veramente nervoso prima dell’allenamento perché non volevo mancare molte palle per fare in modo che lui si trovasse bene con me.
Oggi invece è stato completamente diverso. Sono sceso in campo sicuramente per vincere, perché altrimenti non c’è neanche bisogno di entrare in campo. Lui è un giocatore Top 10, perciò per me questo è un match speciale perché non ho ancora molta esperienza nell’affrontare giocatori come lui. Ripeto, è stato un match speciale e voglio portarmi a casa tutti gli aspetti positivi dell’incontro.

D. Sembra che tu ti sia anche un po’ divertito durante l’incontro. Hai mancato qualche smash ma quando ne hai fatto uno hai alzato le mani  e al pubblico è piaciuto molto questo.
R. Sai, è piuttosto difficile fare uno smash perché non hai un punto preciso su cui focalizzarti visto che il cielo è blu (sorridendo). Andy colpisce la palla molto alta e io ho avuto sicuramente la possibilità di fare lo smash. Sfortunatamente non l’ho fatto. Forse questa è stata una delle piccole cose che hanno deciso la sorte del match, perché penso di aver mancato uno smash sul 40-30 o 40-15 nel secondo set e penso che fosse sul 4-3.Perciò devo portare a casa tutti gli errori che ho commesso e cercare di lavorare sempre più duramente su me stesso.

D. Giocherai la Coppa Davis contro il Giappone?
R. Non so se sia già stata fatta la nomination ma spero di esserci.

D. Tomas Berdych e Radek Stepanek ci saranno?
R. Tomas non giocherà. Credo l’abbia annunciato due settimane fa. Radek sarà sicuramente in squadra, e per il resto è il capitano della squadra che sceglierà chi avere nel team. Io penso che questa sia un’altra importante e buona esperienza per me che mi darà la possibilità di vedere se sono davvero in grado di giocare con grandi giocatori. Penso anche che possa migliorare il mio gioco.

Yelena Apebe