21/03/2014 12:55 CEST - WTA MIAMI - INTERVISTE

S.Williams: "In campo mi ha aiutato la fede"

SONY OPEN TENNIS WTA MIAMI - Nell' incontro di secondo turno Serena Williams batte Shvedova 7-6  6-2. L'americana, che ha rivelato di studiare per diventare una testimone di Geova, dice che la fede è fondamentale per la sua serenità dentro e fuori dal campo

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Serena Williams
Serena Williams

Intervista a Serena Williams

D. Puoi parlarci di cosa ti ha spronato oggi durante il match? È stato molto, molto difficile là fuori e poi ad un certo punto hai fatto quel “gesto alla Serena” che fai come per dire “Ok, adesso inizierò a essere Serena”. In quale momento, durante questo match, sei diventata “la vera Serena”?
R. Lei stava giocando molto bene e quando ho realizzato che era sopra di un break, è in quel momento che ho davvero cominciato a combattere per fare i colpi. E poi quando lei ha servito per il primo set ho cercato di essere più me stessa.

D.  Cosa stava facendo che ti ha portato ad andare in confusione per un momento?
R. Stava facendo un po’ di tutto: stava colpendo duramente e anche in modo soft; stava facendo di tutto.
Io invece stavo commettendo un po’ più errori di quanti ne avrei dovuti fare e questo mi ha mandato in palla per un momento. A quel punto ho cercato di tornare in me e di rimanere in gioco.

D. Ha avuto un’incertezza servendo sul 6-4 nel tiebrak. È stato un doppio fallo nervoso. Qual è stata la tua reazione quando è successo?
R. In quel momento il mio pensiero era cercare di fare il punto. Non ho pensato molto a quello che era appena successo. Ho cercato di restare concentrata e solo a quel punto ero felice di essere ancora nel set.

D. Come ti senti? Bene? Quasi tutti gli altri hanno giocato Indian Wells. Credi che sia un vantaggio o uno svantaggio essere rientrata ai turni di apertura di questo torneo?
R. Mi sento bene. Sono molto eccitata. Fisicamente mi sento alla grande. E non so se sia uno svantaggio o un vantaggio essere arrivata adesso.

D. Sei stata in vacanza durante questo periodo?
R. Si, di solito lo faccio, ma non questa volta. Avevo davvero bisogno di allenarmi sul campo.

D. Indossi ancora i colori del Miami Dolphins(squadra di football americano)?
R. Si. Volevo fare omaggio alla squadra per cui tifo perciò mi sono detta “Dovremmo vestirci totalmente con i colori dei Dolphins”. Giusto per fare qualcosa di davvero divertente per Miami. Sai, i Dolphins sono grandi perciò, “Go Dolphins, go Fins”.

D. Hai qualche consiglio come tifosa per i Dolphins?
R.( Sorride). Di essere sempre positivi. Ci sono sempre alti e bassi in una carriera. Si tratta di superare i momenti difficili e sapere che abbiamo un buon team e che possiamo fare quello che può fare qualsiasi altra squadra. Non ci arrendiamo mai e non dobbiamo essere negativi. Solo stare positivi.

D. Qual è il vostro giocatore preferito?
R. Non abbiamo un giocatore preferito. Ci piacciono tutti (ridendo).È difficile avere un preferito. Sono tutti grandi giocatori.

D. Come hai analizzato il  gioco oggi nel tuo primo match?
R. E’ stato il primo match dopo alcune settimane perciò sono sicuramente felice di averlo affrontato. Credo che la mia avversaria abbia giocato molto bene. Io sono sempre molto dura con me stessa. Ho fatto un numero tremendo di errori non forzati. Ho mancato dei colpi che non ho mai mancato prima. Ho molte possibilità di migliorare, e questo per me è una cosa positiva.

D. Un paio di volte sei andata verso la linea di fondo e hai iniziato a scuotere la testa. Stavi cercando di tornare in te stessa?
R. Si, ero solo un po’ delusa da me stessa, perché avevo provato molti di quei colpi in allenamento. Ma, sai, tutto viene insieme. Ci ho creduto davvero a questo e ho solo continuato ad andare avanti.

D. Cambiando discorso un attimo, volevo chiederti della tua fede. Puoi parlarci di come ha condizionato la tua mentalità durante la tua carriera?
R. Sai, visto che sto cercando di studiare e essere una testimone di Geova, credo sia molto importante crederci. Credo che questo mi faccia stare calma. Non necessariamente quando sono in campo, ma fuori dal campo perché, quando sei giovane hai così tante cose e così tante opportunità, che ci sono molti aspetti positivi ma anche molti altri negativi. Perciò la fede serve come protezione.

D. Preghi mai quando sei in campo?
R. Si, per tutto il tempo.

D. Niente doppio con Venus?
R. No, non questa volta. Non giochiamo mai in doppio qui. Uno di questi giorni dovremmo farlo.

D.  Che cosa rende diverso questo torneo? E’ un torneo di casa per te. Ti senti a tuo agio qui?
R. Si, amo giocare qui. Vivo qui vicino. Sento che se avessi bisogno di qualcosa potrei andare a casa a prenderla. Sai, ho vissuto qui per tutta la vita. Mi alleno qui e tutti i miei amici sono qui. Ci sono molte persone che vengono a vedermi perché è qui che vivono tutti i miei amici. Perciò è bello tornare qui ogni anno e giocare letteralmente nel giardino dietro casa.

Yelena Apebe

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