Jorge Viale, media manager di Del Potro, attacca la stampa argentina

TENNIS IL CASO - Jorge Viale, media manager di Juan Martin Del Potro, attacca la stampa argentina attraverso un lungo twit. 

Da circa due anni le informazioni di certa stampa, che si suppone sia specializzata, sull’evoluzione di Del Potro non sembra aver preso solo una piega giornalistica. Sulla questione della Coppa Davis lo abbiamo notato, con messaggi che sono filtrati, operazioni della stampa, è stata disconosciuta la lettera di Del Potro alla AAT, e l’occultamento di ciò che ha portato Juan Martin a non giocare in Davis.

https://twitter.com/GuilleSalatino/status/282203359396642816

https://twitter.com/dannymiche/status/315179222106771456

Oltre alla questione della Davis e alla profonda crisi che sta attraversando il tennis nazionale, soprattutto dal gennaio 2013, il settore della comunicazione dell’argentino si è intensificata. È stato il momento in cui chi scrive questa nota ha iniziato a lavorare a questo. La comunicazione ovviamente comprende la stampa, ma non ne compone la sua totalità. Il compito è quello di migliorare la comunicazione di Del Potro per il bene di tutti: fan, sponsor, autorità, giornalisti e pubblico in generale. In modo che tutti sappiano delle decisioni che prende. Ogni giocatore ha il suo stile; quello che adottiamo noi con Del Potro è di informare quando ci sono delle sicurezze, non probabilità o supposizioni. Il nuovo capitolo, la recente critica a Miami, si riferisce all’uso dei social network. Non serve che mi dilunghi molto: le mail e la rete sono un modo valido di comunicare, cosa che agita molto la stampa. Così come molte professioni cambiano con l’avanzare della tecnologia, il giornalista perde il monopolio e resta incastrato nel dilemma: continuare come prima o cambiare? L’ho vissuta questa situazione come giornalista e mi sono adattato.

https://twitter.com/cesarcanteroq/status/351480696205881345

Tuttavia la critica di un certo tipo di stampa per questa situazione include attacchi personali indiretti sia verso Del Potro e con maggiore violenza verso chi prima era un collega che copriva i tornei e poi è stato chiamato a lavorare per un giocatore.

https://twitter.com/QuiqueCano/status/435939930347687936

https://twitter.com/dannymiche/status/367073630242742272

https://twitter.com/dannymiche/status/375355348020133888

https://twitter.com/QuiqueCano/status/352224072043728897

A Miami la notizia non era che Juan Martin stesse vivendo il peggiore momento della sua carriera, bensì che aveva comunicato via facebook la diserzione del torneo di Miami e che non aveva avvisato della sua assenza l’ATP. Una situazione come quest’ultima è impossibile per un torneo come questo, per cui è stata negato da Nicola Arzani, capo della comunicazione di questo organismo.

https://twitter.com/QuiqueCano/status/446384197587189760

https://twitter.com/GuilleSalatino/status/446744064390479872

https://twitter.com/dannymiche/status/446334630581784576

https://twitter.com/guillecapora/status/446333344817905665

https://twitter.com/Nicarzani/status/446990215195136000

Sarebbe una buona cosa che la critica alla rete fosse universale e unanime, ma così non è dato che è fonte importante di notizie su altri top 10, così come sportivi in generale, artisti e politici. Ho contatti con molti specialisti di tennis di altri paesi e nessuno di questi mi ha posto il problema che fosse una vergogna utilizzare la rete per informare.

https://twitter.com/dannymiche/status/353590452089405440

L’operazione al polso è probabile, ma non è ancora stata decisa: deve prima consultarsi con il suo medico Richard Berger che lo visiterà alla Mayo Clinic. I giornalisti possono credere alle loro fonti e dire che l’operazione è un fatto accertato. Se lo fanno, bene per chi sarà il primo a dare la notizia. Altrimenti, che resti nel dimenticatoio. Stiamo parlando della carriera di un giocatore importante, ma qui di tennis c’è poco. Già si discute sui mesi in cui dovrà stare fermo, fino al 2015. Non c’è bisogno di litigare come bambini al “l’ho detto prima io”. Il giornalista oggi si misura per la fiducia che si ha in esso.

https://twitter.com/GuilleSalatino/status/447114760287313920

Si dà il caso che Del Potro non ha la fidanzata

https://twitter.com/dannymiche/status/447111531323727873

Da questa situazione, si dice con fermezza no ai colleghi che:
...operano politicamente.
...si interessano di questioni personali con leggerezza.
...chiedono pubblicamente che si lavori eticamente ma non smettono di parlare male dei compagni.
...attaccano personalmente l’incaricato della comunicazione per aver negato una nota.
...cancellano messaggi contrari alle proprie idee su twitter, bloccano gli utenti e poi mandano messaggi privati per insultarli.

Per fortuna ci sono ancora molti giornalisti che lavorano onestamente. Quattro o cinque casi non cambieranno questa professione.

Queste persone faranno le vittime. Sono due anni che le informazioni e i twit di queste persone sono gravate da un veleno che genera la stessa reazione fra conoscenti e colleghi nei messaggi verso di me“. Visto cos’ha detto di noi?

Questo è stato l'ultimo twit...

https://twitter.com/GuilleSalatino/status/447116670415667201

L’idea è sempre stata quella di ignorarli, nonostante la continua ammonizione a rispondere alle chiacchiere che comparivano ancora prima che mettessi un dito sulla tastiera (ricordo: Eh, ma Del Potro non ha qualcuno incaricato della comunicazione? Io ho saputo questa cosa da un amico…).

Questo è davvero triste e da persone molto piccole. Per una volta, non fa male che sappiano quel che succede. Mi scuso se vi ho annoiato. Il tennis argentino sta attraversando una profonda crisi, ma questo non viene spiegato. È un peccato l’accanimento di certa stampa verso il miglior giocatore attuale, che si può ripercuotere anche su i più piccoli che lo seguono come idolo. 

Prendendo le distanze dalla guerra di vedette, ritorno, fino a nuova comunicazione, a tenere un basso profilo. Quello che trasmetto qui di seguito non obbedisce al denaro: lavoro felicemente in una squadra di brave persone.

Quando ci saranno delle informazioni certe, queste verranno confermate dopo la visita del dottor Berger e ne verrete a conoscenza.

Traduzione di Chiara Bracco