Il numero 1? Andy Roddick!

La stagione è iniziata ormai da tre mesi ed uno slam e due master 1000 dovrebbero dare un'indicazione di massima di come stanno le cose.
E come stanno le cose? Mah.
I 'fab five' ultimamente sono tutt'altro che fab. E anche tutt'altro che five. Dall'inizio dell'anno Murray, Nadal e Del Potro sono ancora a digiuno di tornei e l'argentino è addirittura a digiuno di partite essendo ancora fermo per i problemi al polso. Del Potro ha preso parte al solo Open d'Australia uscendo in ottavi contro Cilic.

Per quanto riguarda gli altri Djokovic è preso in una spirale involutiva dalla quale non sembra saper uscire. Che sia dovuta alla responsabilità di essere finalmente numero 2, alla pressione che deriva dal vedere gli altri non al massimo o alla confusione che segue al dare retta ad una panchina troppo lunga non si sa. Quel che si sa è che il serbo fa una fatica terribile a vincere partite accessibili. E non è neanche sicuro che le vinca.
Murray invece ha perso la voglia. Dopo la scoppola rimediata in Australia lo scozzese sembra abbia finito la birra e con essa l'amore per questo sport sembra esser scemato nelle sue vene. Lo ha detto lui. Deve tornare ad essere felice su un campo da tennis e con Fish, Andy è parso tutt'altro che felice.
Nadal poi è in ripresa. In effetti in perenne ripresa da parecchi mesi a questa parte. Pobabilmente vedremo sul rosso se lo spagnolo può considerarsi recuperato definitivamente ai massimi livelli.
Infine Federer ha vinto in Australia. Poco altro si può dire dato che dopo di allora, complice forse l'infezione polmonare, il numero uno del mondo ha sofferto con giocatori medi e perso due battaglie che in altri tempi sarebbero state magari non passeggiate ma quanto meno due vittorie. Certo, almeno non si può dre che non abbia combattuto.

E allora in questo scenario così incerto si aprono prospettive per salire in classifica a nomi nuovi, ai giovani e promettenti tennisti del futuro. Come, ad esempio Andy Roddick!
Sì. Andy Roddick.
Incredibile ma vero l'americano è, tra tutti (escluso Federer), quello che vanta i risultati migliori dall'inizio dell'anno.

Ok, la race non esiste più però nulla ci vieta di dare un'occhiata a quali sono i giocatori più continui dall'inizio dell'anno, sommando i punti che hanno totalizzato fin qua. Punti che alla fine della fiera costituiscono la classifica di questi primi tre mesi del 2010 (inclusi i punti di Davis per quanto bizzarri possano sembrare).

E allora la classifica dei giocatori che hanno raccolto di più dall'inizio dell'anno vede come prevedibile Federer in testa, grazie alla vittoria in Australia. Al secondo posto però ecco che si profila chi non ti aspetti. Come si diceva: ecco Andy Roddick.

La classifica dei primi 10 (con Nadal che questa settimana supera Ferrero il quale si ferma a 1105 punti):

Dei miglioramenti, tecnici e tattici, che Andy ha cercato di fare costantemente si era parlato a fine 2009 e bisogna dargli atto di aver resistito ad alti livelli per tutti questi anni quando, con un Federer dominatore e con l'arrivo di Nadal prima e Djokovic (quello vero) poi sarebbe stato legittimo aspettarsi un certo scoramento (come avvenuto ad Hewitt ad esempio). Invece Andy ha tenuto duro e nel 2010, nei suoi 27 anni, quando gli altri iniziano a mostrare un certo logorio ecco che potrebbe finalmente prendersi un po' di quelle rivincite che da tempo si merita.

Alla fine del torneo di Miami, se dovesse vincere, Roddick potrebbe essere numero 1 in questa ipotetica race del 2010 (portandosi a 2450 punti). Curioso, no?

Daniele Malafarina