26/06/2010 21:56 CEST - Wimbledon

Pennetta perde presa a pallate

Flavia perde nettamente 62 63 da una giocatrice in stato di grazia. La ceca mette a segno il quadruplo dei vincenti della brindisina in una partita che non ha avuto storia. Enrico Riva

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Flavia Pennetta - Foto di Enrico Riva

Pennetta: se Serena avesse giocato come lei nessuno si sarebbe stupito

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Qualcuno se la ricorderà come Klára Koukalová, giocatrice ceca dell'82 che nel 2006 ha sposato il calciatore Jan Zakopal per diventare Klára Zakopalova. "Miss non sorrido mai" come la definisce Angelica (cui devo gran parte delle note su di lei) non ce l'ha fatta a rimanere seria quando in un'ora ha battuto la numero 10 del mondo Flavia Pennetta per 62 63.

Mettiamola così, oggi Pennetta è stata presa a pallate. 25 vincenti a 6: una statistica che da sola racconta la partita. Già contro Rezai la ceca aveva dimostrato di essere a suo agio contro chi le dà ritmo e le permette di spingere, contro Flavia si è trovata a nozze e ha banchettato avidamente. La partita non c'è stata, inutile cercare una svolta, un pretesto, una chiave. Zakopalova tirava più forte e Pennetta non ha retto il ritmo.

Sempre citando Angelica, talento mai esploso quello di Klára che ha buoni fondamentali e buona visione di gioco, ma poca capacità di tenere tutta la partita. Contro Pennetta ha tentennato solo quando ha servito per il match sul 62 52 ma ha rimediato brekkando la brindisina per la quinta volta. Troppo solida di diritto e di rovescio, tanto da rendere inutile il cercare soluzioni alternative per avventurarsi a rete. Lo ha fatto Pennetta qualche volta per disperazione ma è regolarmente stata infilata. Dopo Safarova un'altra ceca sulla strada di Flavia che contro di Zakopalova conduceva 4 vittorie a 1 prima di oggi.

Best ranking numero 27, due titoli Wta (di cui uno sull'erba in finale contro Safarova), Zakopalova nel 2009 a Marbella aveva sconfitto Serena Williams, in parte anche grazie al supporto di uno psicologo sportivo per cercare di lavorare sulla parte mentale che pare averle portato discreti benefici. Ora attende la vincente di Kanepi Dulgheriu per disputarsi un posto nei quarti.

Enrico Riva