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30/07/2010 21:21 CEST - Personaggi

Ancora incerto il rientro di Del Potro

Negli ultimi giorni si sono inseguite voci sul suo possibile rientro per Bangkok o addirittura gli US Open, ma ancora non si sa quando tornerà a giocare.

Francesca Sarzetto

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Juan Martin Del Potro
Juan Martin Del Potro

Il futuro prossimo di Juan Martin Del Potro è molto incerto: dopo aver saltato quasi interamente la stagione 2010 (ha giocato un solo torneo, l'Australian Open, perdendo al quarto turno da Marin Cilic, oltre a un'esibizione a Kooyong la settimana precedente, ritirandosi dopo la prima partita), diverse fonti parlano del suo rientro come più o meno imminente, a partire dal torneo di Bangkok, a fine settembre.

Da lì infatti pochi giorni fa hanno annunciato la presenza dell'argentino tra i partecipanti, aggiungendo una sua presunta dichiarazione in cui dice che non vede l'ora di giocare in Thailandia al suo rientro dopo l'operazione. Messa così, questa frase sembrerebbe indicare che il torneo thailandese sia il primo del nuovo calendario di Juan Martin, ma non si sa quanto sia veritiera.

La USTA, United States Tennis Association, tramite il suo portavoce Tim Curry ha controbattuto affermando che il campione in carica dell'US Open si sta allenando ed è nella lista dei partecipanti dello Slam americano, ma questa non è una gran notizia, per quello è anche nelle liste di Toronto e Cincinnati ma solo perchè è più facile cancellarsi che non iscriversi all'ultimo momento, per cui ci si mette in lista anche con una probabilità minima di esserci.

Le dichiarazioni ufficiali dal clan dell'argentino intanto scarseggiano: è l'unico top player a non avere un sito ufficiale e un addetto stampa. Il suo agente Ugo Colombini ha rilasciato una dichiarazione ben poco informativa all'Associated Press, dicendo che "Del Potro sta lavorando e speriamo che possa tornare presto". Chi l'avrebbe mai detto... Secondo Tennisbest, qualche giorno fa il suo fisioterapista Diego Rivas ha parlato in una trasmissione radiofonica sbilanciandosi un po' di più, dicendo che non c'è niente di certo, l'idea è di tornare a Bangkok ma dipenderà dalla sua velocità di recupero, e che comunque a New York non ci sarà.

Le uniche parole ufficiali di Del Potro vengono dal suo account di Twitter, in cui dice il 28 luglio di sentirsi molto bene, e che "la settimana prossima comincerà un po' per volta"... presumibilmente ad allenarsi con la racchetta, visto che il 24 luglio affermava di non averla ancora ripresa in mano, mentre si sta già allenando fisicamente. E purtroppo non può fare previsioni sul suo rientro finchè non avrà testato le reazioni del polso.

Insomma, non sa nemmeno lui cosa dire finchè non riprenderà gli allenamenti sul campo, anche se il suo recupero sembra più veloce del previsto e i medici della Mayo Clinic, in cui si è operato lo scorso maggio, sono soddisfatti della sua guarigione.

Tutto il resto sono solo voci di chi non vede l'ora che torni, e spera che possa tornare a movimentare il tennis di vertice che negli ultimi mesi si è ridotto a un monologo di Nadal, vista la scarsa vena di Federer, i "missing in action" Murray e Djokovic e la poca costanza delle nuove leve. In ballo tra l'altro c'è anche la semifinale di Coppa Davis, in cui l'Argentina affronterà la Francia a Lione, e sicuramente un Del Potro anche a mezzo servizio farebbe molto comodo al capitano Tito Vazquez, Nalbandian e soci.

Anche gli sponsor fremono per il suo rientro, e i suoi allenamenti si alternano con gli impegni pubblicitari, infatti lo stesso Juan Martin cita di star girando per la Rolex  e la Powerade, pur facendoci sapere quanto gli costa recitare... però in un altro spot argentino  di qualche tempo fa, insieme ad un famoso calciatore, sembra del tutto naturale!

Francesca Sarzetto

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker