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26/10/2010 22:34 CEST - WTA Championships

Wozniacki facile, Elena quasi out

TENNIS - La numero 1 del mondo spazza via la russa in appena 53 minuti e si aggiudica il primo match del Gruppo Marrone. La Dementieva è ancora sofferente alla caviglia dolorante, tanto da aver infilato una delle peggiori prestazioni in carriera. Non è da escludere che il suo Masters sia finito qui, anche se in conferenza stampa pensa già alla Schiavone: "So cosa aspettarmi da lei" . Carlo Caccia

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Caroline Wozniacki b. Elena Dementieva 6-1 6-1

Dopo il match d’apertura del Masters di Doha 2011, che ha visto la Jankovic racimolare la miseria di tre giochi contro una scatenata Zvonareva, è il momento della neo-numero uno del mondo, Caroline Wozniacki e dell’esperta russa Elena Dementieva. Per la russa è la decima apparizione al Masters, ma fino ad oggi ha totalizzato la miseria di 6 vittorie a fronte di ben 18 sconfitte.

Vedendo entrare in campo le due giocatrici, bellissime, sembra quasi di assistere a una sfilata di moda. Quando però si scorre il palmares delle due, si capisce subito che entrambe le giocatrici fanno sul serio e sono tra le più credibili candidate alla vittoria finale: la Dementieva in carriera ha vinto 16 tornei, tra i quali in particolare le Olimpiadi del 2008 mentre la Wozniacki, discussa numero uno mondiale ancora a digiuno di Slam, è in forma strepitosa, quest’anno ha vinto la bellezza di 6 tornei, di cui 5 degli ultimi sette giocati. I precedenti tra le due giocatrici paiono piuttosto equilibrati, la Wozniacki conduce 4-3, però ha vinto entrambe le partite giocate quest’anno, l’ultima delle quali nella finale di Tokyo poche settimane fa. Inoltre va detto che la Dementieva non sta attraversando un gran momento, e anzi si è dovuta ritirare la settimana scorsa dal torneo del Lussemburgo per un problema a una caviglia.

Il primo set è un monologo della ventenne danese, che sin dalle prime battute sembra più centrata con i colpi e in particolare con il servizio, fondamentale che si rivelerà decisivo nell’economia del set. La Dementieva, al contrario, parte contratta e fallosa e sembra non sapere come scardinare la solidità da fondo dell’avversaria. Il primo game lo porta a casa la Wozniacki dopo che la russa prova inutilmente ben tre drop shot. Il secondo è invece l’emblema della partita con la Dementieva che non mette nemmeno una prima in campo, commette un doppio fallo e subisce immediatamente il break. In men che non si dica il set scivola via con la Wozniacki che mette in campo ben il 75 % di prime palle in campo ricavandoci l’87 % di punti, percentuali da tennis maschile a cui Caroline non ci aveva abituato. Dal canto suo la Dementieva paga la pessima giornata al servizio con solo il 33 % di prime palle in campo ma soprattutto un chiaro problema alla caviglia che le condiziona e non poco i movimenti. La danese chiude al primo tentativo in meno di mezz’ora con un pesante 6-1.

Se la speranza del pubblico, che ha già dovuto assistere a un match lampo nell’incontro precedente, è quella di assistere a una partita equilibrata, la numero uno del mondo non sembra di questo avviso, andandosi a prendere nel game di apertura tre palle break, stavolta ben annullate dalla Dementieva. L’apparente reazione della russa si rivela ben presto un fuoco di paglia visto che al successivo turno di servizio concede un nuovo break. La partita scivola via sul binario della Wozniacki, con la Dementieva che sembra sempre sul punto di ritirarsi e si chiude con la russa che commette un doppio fallo, in segno di resa evidente. e poi spara un rovescio in rete. Il match, se così lo si può chiamare, si conclude in appena 53 minuti.

La Wozniacki si è confermata in ottima forma e miglioratissima al servizio, colpo con cui non avrà mai la stessa efficacia di Serena Williams ma che le sta permettendo sempre più punti anche se dovrà sottoporsi a test più probanti per verificare le sue reali ambizioni al titolo. La Dementieva non è mai entrata in partita e soprattutto è parsa in una condizione fisica preoccupante. Quello che sembrava un ritiro precauzionale la settimana scorsa, si è rivelato un infortunio ben più grave del previsto e pare mettere in dubbio la prosecuzione nel torneo della bella moscovita. Va tra detto che la Wozniacki, al momento della stretta di mano, ha tentato di sincerarsi sulle condizioni della propria avversaria, venendo però prontamente ignorata.
 

Carlo Caccia Dominioni

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker