18/01/2011 06:57 CEST - Francesca scrittrice
"RG 2010: una vittoria per l'Italia"
TENNIS -Schiavone diventa scrittrice. In un articolo pubblicato su "The Age". Francesca scrive dei cambiamenti del tennis femminile e di quello italiano, grazie alla sua vittoria al Roland Garros. "Posso ancora camminare liberamente per la strada, ma sono molto più conosciuta". Il sogno di un altro Slam e le speranze locali... Traduzione a cura di Sara Cecamore
Samantha Stosur può vincere un titolo dello Slam. Non so quale perché gioca bene su tutte le superfici ma potrebbe essere l’Australian Open. Ogni anno migliora fisicamente e mentalmente. Abbiamo giocato un gran match a Parigi ma penso che lei si adatti meglio alla superficie di Melbourne.
Il tennis femminile ormai è diventato molto più competitivo di una volta e non è più dominato da teenagers. Fino a poco tempo fa c’era molta differenza tra le migliori ed il resto delle giocatrici. Ma ora devi essere molto più forte mentalmente e fisicamente per avere successo e siccome solitamente questo accade ad un età più matura potresti aver bisogno di più tempo per raggiungere dei risultati. Ognuno vorrebbe raggiungere il successo subito, ma non è così semplice. Se non giochi al massimo o quasi, perdi, le giocatrici devono essere più forti in ogni aspetto del gioco ma specialmente mentalmente.
Ho perso le prime otto finali che ho giocato. Non ho la sensazione che qualcosa stesse andando male, semplicemente non era il mio momento. Mi ricordo che ero sempre in vantaggio con le migliori ma poi maturi, fai esperienza ed inizi a cogliere le occasioni e a vincere tornei importanti. Mi piace il modo in cui è cambiata la mia vita dalla vittoria ai French Open. Quello che mi rende particolarmente felice è che la mia vittoria ha migliorato il profilo tennistico dell’Italia. La stampa e le persone vogliono sapere di più su di me e questo lo trovo interessante. È qualcosa di completamente nuovo per me ma ho lavorato tanto per arrivare dove sono e mi piace questo nuovo tipo di pressione così come nuove responsabilità.
Non sono arrivata al punto in cui non posso camminare liberamente per la strada in Italia o dedicarmi ai miei hobby preferiti – visitare le spiagge d’estate e andare a sciare d’inverno – ma mi sembra che il tennis ora sia più conosciuto.
Gli italiani, come me, sono molto emotivi e potermi vedere vincere al Roland Garros li ha aiutati a legarsi a questo sport. Ora viene trasmesso più tennis in Italia ed è una bella cosa che le persone vengano da me e mi dicano che gli ho regalato tante emozioni e che vogliono che continui a farlo.
Ho avuto una vittoria difficile al primo turno contro Arantxa Parra Santonja ieri. Mi sentivo un po’ lenta ma lei ha giocato bene e mi ha messo pressione. Io avevo dalla mia l’esperienza e alla fine ho fatto la differenza.
Certo, voglio vincere un altro Slam ma voglio anche continuare ad imparare e divertirmi giocando a tennis. Se riesco a farlo sarò una persona felice.
Tratto da "The Age".
