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18/01/2011 10:49 CEST - Australian Open

Vinci delizia Molik trionfa

TENNIS - Sulla Rod Laver Arena Roberta Vinci arriva più volte a due punti dal match ma finisce per perdere 16 63 86 una partita molto divertente. Molik trascinata dal pubblico in uno scontro tra rovesci ad una mano e stili molto diversi. Per la tarantina un'occasione perduta ma una volta di più la dimostrazione di un enorme talento. Camerin sconfitta da Dushevina 63 36 61 da Melbourne Enrico Riva

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Chissà se Alicia Molik si ricorderà di mandare un cadeau a Russell ed Ebden autori di una partita interminabile che ha spinto gli organizzatori dell'Australian Open a spostare lei e Roberta Vinci sulla Rod Laver Arena.

E' un match molto sentito per l'australiana, tornata in attività dopo essersi ritirata nel 2008 e accolta con entusiasmo dal suo pubblico. L'inevitabile emozione la costringe ad un incontro molto difficile, sempre all'inseguimento, con Vinci padrona del campo e del gioco ma le soddisfazioni alla fine non le mancheranno.

Roberta si porta sul 4 a 0 in poco più di un quarto d'ora con il suo disarmante gioco fatto di slice, discese a rete, variazioni di ritmo e di potenza. Il pubblico, impegnato a supportare Molik, fatica a cogliere le meraviglie dell'italiana, capace di giocare volè profondissime e angolatissime, ingiocabili per chiunque. Bastano 23 minuti per mettere in cantiere il primo set 61. E' la maledizione della Rod Laver quest'oggi: gli incontri sembrano volano via. Sembrano.

Roberta è solida quando mette la prima, tiene bene gli scambi da fondo ma fatica un po' a fare punto con la seconda. Molik inizia il secondo set avanti di un break e prende coraggio, cominciando a variare il gioco e cercando più spesso la rete. Nel quarto gioco Vinci annulla due palle break (con un ace e un servizio vincente) ma subisce la maggiore potenza della beniamina di casa che spesso la mette in difficoltà con la risposta.

La fiducia di Alika si trasforma in meravigliosi passanti di rovescio ad una mano e sassate di diritto lungolinea e la partita per Vinci diventa complicata. Nel quinto gioco l'australiana getta al vento l'ennesima palla break con Roberta già incamminata verso il seggiolone dell'arbitro ma trasforma la seconda con un perentorio diritto ad uscire che le garantisce il 4a1 pesante. Poi di colpo Vinci torna a ridisegnare il campo e il parziale di riapre. L'italiana ha addirittura una palla per impattare sul 4 pari ma Molik è bravissima ad annullarla con un rovescio vincente lungolinea e poi a chiudere 63. Sono passati 66 minuti dall'inizio dell'incontro.

Nell'ultima frazione Vinci ha subito l'opportunità di prendersi un break di vantaggio ma spreca tre palle game consecutive. Sul 2 pari Molik perde la bussola per due punti consecutivi: un doppio fallo e un dirittaccio in corridoio regalano il break di vantaggio a Roberta che allunga con un solidissimo turno di servizio. Sul 4 a 3 Roberta annulla coraggiosamente una palla break seguendo il servizio a rete ma quando è il momento di chiudere il braccio trema un po' e Molik, trascinata dal pubblico, strappa il 5 pari.

Vinci non perde la testa e sul 5 a 6 tiene bene la battuta, arrivando addirittura a palla break sul 6 pari, salvata dall'australiana con un gran diritto in contropiede. Sul 76 il primo match point della partita: volè in rete di Vinci e trionfo Molik tra il tripudio del pubblico.

In serata Maria Elena Camerin lotta contro la russa Dushevina ma finisce sconfitta nettamente nel terzo set.

Enrico Riva

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