21/01/2011 11:39 CEST - Australian Open

Schiavone evita il terzo set

TENNIS - Australian Open: Schiavone ha dovuto lottare per evitare di prolungare al terzo set la partita con la Niculescu. La Kuznetsova elimina la Henin. Federer ha affrontato Malisse con molta concentrazione. Roddick recupera un set di svantaggio.Rino Tommasi

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MELBOURNE - Francesa Schiavone non aveva alcuna voglia di giocare un altro incontro in tre set dopo quelli con Arancia Parra e Rebecca Marino che le avevano proposto più difficoltà del previsto.
Ieri Francesca incontrava una giocatrice che aveva battuto al torneo di Mosca qualche mese fa e l’ha affrontata con la giusta attenzione. Monica Niculescu, rumena di 23 anni, numero 47 in classifica, le aveva tolto il fastidio di una partita meno comoda, quella contro la bulgara Pironkova che la Niculescu aveva eliminato nel turno precedente.

Questa Niculescu ha una caratteristica tecnica ben precisa quella di non saper far male alla palla il che comporta il vantaggio di avere tempo ma il rischio di perdere la misura dei colpi.
Ebbene la Schiavone ha dominato il primo set, vinto addirittura a zero in mezz’ora esatta, poi però è cominciata un’altra partita nella quale la Schiavone si è trovata in svantaggio per 2 a 5 ed ha dovuto annullare tre set point prima di iniziare una faticosa rimonta. Per sua fortuna (e bravura) Francesca ha giocato bene i punti che servivano a rimettere in piedi l’incontro e ad evitare fastidiose code. Ci sono voluti 65 minuti soltanto per il secondo set ma ne valeva la pena.

Ora la Schiavone giocherà contro la russa Svetlana Kuznetsova che nel record vanta due vittorie nei tornei dello Slam su due superfici diverse, il cemento di Flushing Meadows nel 2004 e la terra del Roland Garros cinque anni dopo. Ora è scesa in classifica (dal numero 2 al 26) ma ieri si è permessa di battere Justine Henin ancora considerata tra le favorite del torneo.
La Henin ha giocato i suoi colpi migliori quando ha annullato tre match point alla fine del secondo set ma poi ha compromesso tutto con un doppio fallo e non è riuscita ad allungare la partita.

Andy Roddick ha dovuto lasciare il primo set al giovane e promettente olandese Robin Haase mentre penso che Richard Gasquet debba ormai essere considerato una promessa mancata visto come si è arreso ad un altro giocatore, il ceko Berdych che rischiava lo stesso malinconico declino prima di risorgere l’anno scorso quando ha raggiunto la finale di Wimbledon.

Dopo essere stato costretto al quinto set dal francese Simon, Roger Federer ha affrontato con maggiore attenzione il belga Malisse, che forse ha lasciato per strada migliori opportunità di carriera. Federer si è concesso un piccolo passaggio a vuoto cedendo un servizio all’inizio del secondo set ma si è immediatamente rimesso in linea ed ha chiuso tranquillamente in tre set.
La differenza di età è sembrata decisiva tra lo spagnolo Almagro ed il croato Ljubicic,quella di esperienza lo è stata tra Robredo e l’ukraino Stakhovsky, battuto in quattro set.

Rino Tommasi