14/03/2011 14:47 CEST - BNP Paribas open

Djokovic e Raonic al 3° turno

TENNIS - Nessun problema all'esordio del torneo per l'uomo più in forma dell'anno Novak Djokovic che regola in due set Golubev. Sul secondo campo grande partecipazione di pubblico per la sfida tra Raonic e Fish. Il canadese si impone 7-5, 6-4 ed incontrerà il teenager Harrison al prossimo turno. Da Indian Wells, Vanni Gibertini

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Djokovic

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Che Indian Wells sia un torneo un po’ diverso dagli altri lo si capisce da tanti piccoli particolari. Di solito, quando gli organizzatori hanno a disposizione contemporaneamente Federer e Nadal, tendono a farli esordire in due giorni consecutivi, entrambe nella sessione serale, in modo da offrirli come piatto forte, nella fascia oraria più ambita dal grande pubblico. Qui nel deserto californiano invece li hanno messi in campo sì in due giorni consecutivi, ma come quarto incontro della sessione diurna. Questo un po’ per motivi televisivi (qui siamo tre ore indietro rispetto alla costa est, e mandare in campo il match clou alle 19 locali significherebbe mandarlo in onda in seconda serata in alcuni dei mercati più pregiati degli USA), ma soprattutto anche per le caratteristiche del mercato locale: a Indian Wells, Palm Springs e dintorni risiedono una percentuale molto elevata di pensionati, che non hanno grossi problemi lavorativi durante la giornata e magari non gradiscono stare alzati fino a tardi per guardare il tennis. Inoltre, durante il fine settimana il torneo attinge pesantemente dal bacino d’utenza della zona di Los Angeles, che però è lontana circa un paio d’ore d’auto rendendo perciò preferibile la sessione diurna. E’ quindi solo naturale che sabato e domenica le due sessioni pomeridiane si siano giocate entrambe a botteghini chiusi, mentre durante la serata i vialetti dell’Indian Wells Tennis Garden risultavano decisamente poco affollati.

Di tutto ciò non si è curato Novak Djokovic, che nel match di apertura del programma serale sullo Stadium 1 ha impiegato meno di un’ora (59 minuti per la precisione) per avere la meglio del russo naturalizzato kazako Andrey Golubev. Primo set da massacro: 6-0 in 21 minuti, 24 punti a 6. Poi il serbo si distrae, va sotto 2-0, ma da quel momento cederà solamente un punto in 4 turni di battuta, riprendendo in mano con un certo agio le redini dell’incontro e chiudendolo per 6-0, 6-4. Il suo record per il 2011 rimane quindi immacolato (13-0, oppure 12-0 se si esclude la vittoria per ritiro con Berdych nella semifinale di Dubai) e verrà sfidato al prossimo turno dal talentuoso lettone Ernst Gulbis, che ha dovuto salvare un match point al secondo turno contro il cinese di Taipei Lu. “Credo di essere sempre stato in controllo della partita - ha confermato Novak in conferenza stampa - anche dopo che nel secondo set ha iniziato a picchiare veramente forte da fondo. Su questa superficie le palle diventano molto ‘fluffy’, molto grandi, e quindi abbastanza lente, un po’ come in Australia, per cui si adatta molto bene al mio gioco”.

Ma il motivo principale per cui durante il match di Djokovic gli spalti fossero semivuoti nonostante la temperatura molto più mite della sera precedente era che quasi tutti erano accalcati nei pressi dello Stadium 2, dove Fish e Raonic hanno dato vita ad una partita piacevolissima che avrebbe sicuramente meritato un palcoscenico più consono. Abbiamo provato ad andare sul campo per assistere di persona alla partita, ma purtroppo lo Stadium 2 è dotato solamente di quattro (4) posti riservati ai media, ovviamente tutti già occupati, per cui abbiamo dovuto desistere e guardare le immagini in TV.

Tribune gremite, quindi, e spettatori appollaiati in ogni angolo per assistere alla vittoria di Raonic per 7-5, 6-4 in 2 ore ed un minuto di tennis davvero pregevole, vittoria che gli consente di raggiungere Ryan Harrison al terzo turno per quella che si preannuncia come la riedizione tennistica di “Saranno Famosi”. Tra i pochi punti che sono riuscito a vedere mentre cercavo di farmi largo tra la folla ho assistito ad una prima di servizio a 142 mph (più di 227 km/h) che sotto i riflettori sembrava quasi illuminarsi, come l’”attaco laser” del cartone animato giapponese “Mila e Shiro”. Mi ha ricordato molto l’incontro cui ho assistito a Montecarlo nel 2002 tra i giovanissimi Andy Roddick e Fernando Gonzalez, quando ancora non credevano che ogni tanto si potesse anche tirare un po’ più piano.

In una partita dominata dal grande equilibrio, Raonic è riuscito a piazzare le due zampate vincenti per ottenere i due break che hanno fatto la differenza. Nel primo set, dopo aver chiamato il fisioterapista per dolori alla schiena sul 5-4 in suo favore, è riuscito a confondere Fish quanto è bastato per agguantare il 7-5: “E’ stato uno spasmo muscolare alla schiena, ora va molto meglio, ma nel secondo set stava peggiorando, per cui forse ho preso più tempo di quanto avrei dovuto tra un punto e l’altro ed alla fine mi sono scusato [con Mardi] nel caso in cui il mio comportamento non fosse stato professionale”. Nel secondo, nonostante una faccia apparentemente molto corrucciata sotto i riccioloni neri abbastanza demodé, il prezioso break è arrivato sul 3-3 ed è stato difeso fino alla fine. La differenza tra i due può essere riassunta nella percentuale di conversione di palle break: 2 su 2 per Raonic, 0 su 8 per Fish.

Negli altri incontri disputatisi domenica sera da segnalare l'eliminazione della testa di serie n.3 del tabellone femminile Vera Zvonareva che si fa rimontare da Dominika Cibulkova, e la vittoria del doppio composto da Rafael Nadal e Marc Lopez sui croati Karlovic e Cilic

Ecco tutti i risultati completi della giornata:

ATP Singolare - Secondo turno
[2] R Federer (SUI) d I Andreev (RUS) 75 76(4)
[3] N Djokovic (SRB) b A Golubev (KAZ) 60 64
[7] T Berdych (CZE) b L Kubot (POL) 64 61
[8] A Roddick (USA) b [WC] J Blake (USA) 63 75
[10] J Melzer (AUT) b J Benneteau (FRA) 16 61 64
[12] S Wawrinka (SUI) b N Davydenko (RUS) 36 76(5) 64
[WC] M Raonic (CAN) b [13] M Fish (USA) 75 64
[16] V Troicki (SRB) b [WC] B Tomic (AUS) 64 64
[17] M Cilic (CRO) b F Serra (FRA) 61 63
[18] R Gasquet (FRA) b P Cuevas (URU) 75 63
[WC] R Harrison (USA) b [22] G Garcia-Lopez (ESP) 63 76(4)
[24] M Llodra (FRA) b S Giraldo (COL) 76(6) 64
[26] T Bellucci (BRA) b B Becker (GER) 63 76(5)
[29] J Chela (ARG) b P Petzschner (GER) 46 75 62
[30] J Isner (USA) b R Mello (BRA) 63 76(2)
[31] E Gulbis (LAT) b Y Lu (TPE) 67(1) 76(7) 61

WTA Singolare - Terzo turno
[2] K Clijsters (BEL) b S Errani (ITA) 63 26 64
[25] b Cibulkova (SVK) b [3] V Zvonareva (RUS) 46 76(4) 64
[5] F Schiavone (ITA) b [Q] A Cornet (FRA) 62 63
[6] J Jankovic (SRB) b [32] J Goerges (GER) 62 64
[10] S Peer (ISR) b [17] A Pavlyuchenkova (RUS) 26 63 75
[23] Y Wickmayer (BEL) b [14] K Kanepi (EST) 36 64 61
[15] M Bartoli (FRA) b [21] A Petkovic (GER) 64 62
[19] A Ivanovic (SRB) b B Zahlavova Strycova (CZE) 62 62

ATP Doppio - Primo turno
[3] M Bhupathi (IND) / L Paes (IND) b S Aspelin (SWE) / J Knowle (AUT) 75 64
M Knowles (BAH) / M Mertinak (SVK) b [8] R Lindstedt (SWE) / H Tecau (ROU) 26 76(3) 12-10
[WC] J Erlich (ISR) / A Ram (ISR) b D Marrero (ESP) / F Verdasco (ESP) 67(2) 64 12-10
L Dlouhy (CZE) / P Hanley (AUS) b M Granollers (ESP) / T Robredo (ESP) 64 64

ATP Doppio - Secondo turno
M Lopez (ESP) / R Nadal (ESP) b M Cilic (CRO) / I Karlovic (CRO) 64 64
A Murray (GBR) / J Murray (GBR) b J Isner (USA) / S Querrey (USA) 63 36 10-3

WTA Doppio - Secondo turno
[3] L Huber (USA) / N Petrova (RUS) b M Kondratieva (RUS) / R Voracova (CZE) 64 60
D Hantuchova (SVK) / A Radwanska (POL) b [5] Y Chan (TPE) / J Zheng (CHN) 63 63
[6] V Azarenka (BLR) / M Kirilenko (RUS) b F Schiavone (ITA) / S Stosur (AUS) 26 64 11-9

Vanni Gibertini