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18/04/2011 13:18 CEST - Chip & Charge

"Nadal-Federer 6-2 6-2"

TENNIS - Quest'oggi l'incongruo duo Ansaloni-Cherici si rapporta sulla sconfitta dello svizzero a Montecarlo e su tanto altro. Che aspettative ha l'ex numero uno del mondo sulla terra? Riflessioni sparse poi sullo spagnolo e sulla sua incredibile striscia sulla : è il migliore di sempre su questa superfice? Riflessioni sparse sugli italiani e sulla Fed Cup: fu vera gloria? Enzo Cherici e Luigi Ansaloni

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Allora Ansaloni, mi sa che oggi faremo arrabbiare i tifosi di Federer...

Io sono già arrabbiato per la formula uno, non si apre molto bene sta domenica sportiva...Comunque, i tifosi di Federer hanno ben poco da arrabbiarsi, semplicemente se ne facciano una ragione. Prima o poi, dovrà succedere. Alcuni conoscitori esperti dello svizzero sostengono che i conti, quelli veri, si faranno dopo Wimbledon, almeno. Può anche essere, ma a me il problema sembra proprio mentale, e non so fino a che punto possa essere risolto quello.


Nemmeno era uscito il sorteggio e tutti parlavano d'una sicura finale Nadal-Federer. Facciamo finta che i due super eroi s'incontreranno oggi in finale: quanti game farà Roger? Io dico che con un 6-2, 6-2 avrebbe abbondantemente timbrato il cartellino...

Assolutamente si. E' stato un bagno di sangue a Miami, non oso nemmeno immaginare a Montecarlo. Piuttosto ho sentito molti tifosi di Federer dire "Meglio una sconfitta il giovedì o il venerdì che una stesa da Nadal in finale". Un modo di ragionare assurdo, un certificato in carta bollata che ormai non ci credono più nemmeno loro. E la cosa peggiore è che non sembra crederci più nemmeno Federer. Mi sembra più concentrato a pranzare con Alberto di Monaco che altro. Ormai per giocare come dice lui deve essere tutto come dice lui, ogni minima variazione (il vento, Melzer, in questo caso), lo mandano in confusione. E ti chiedo, dunque: quante volte in un torneo può andare esattamente come si desidera?

Più che altro, mi sembra, abbia molto bisogno d'incontrare gli avversari "giusti". Con i Rochus e i Kohlschreiber ancora da l'impressione di essere molto competitivo e da anche spettacolo se vogliamo. Appena l'avversario si complica, rischia brutto. Per risponderti: non credo assisteremo ancora a grandi trionfi. Ecco, l'ho detto!

E fai bene a dirlo. Io la penso come te. Credo che potremmo vederlo trionfare ancora una volta a Wimbledon, forse forse allo Us Open. Ma onestamente per la stagione sulla terra non la vedo benissimo per lo svizzero, vuoi perchè non è la sua superfice preferita, vuoi perchè, come ti ho detto, bisogna remare e avere pazienza sul rosso, e non mi pare che Federer ne abbia più così tanta.

Oggi comunque si giocherà la finale vera di Monte Carlo, quella senza Federer. T'aspetti sorprese? Io no...

Non mi aspetto nessun tipo di sorpresa. Ferrer, paradossalmente, è la risposta alle nostra domande su Federer. Basta vedere come ha conciato ieri Melzer. Piuttosto, lo vogliamo applaudire Murray?

Devo essere sincero: pensavo che la sua presenza in semifinale fosse dovuta pîù all'inconsistenza degli avversari incontrati, che a meriti veri e propri. Invece ieri ha giocato due grandi set con Nadal... detto ciò, secondo me è una parentesi: a partire da Madrid inizierà a riprendere le solite stese sul rosso!

Si, possibile, non dico che vincerà Parigi. Però è bello aver ritrovato anche Andy.

Cos'è questo buonsimo improvviso Ansaloni? Murray è il giocatore (con Gasquet) che più mi fa arrabbiare: potrebbe giocare benissimo, si limita spesso a giocare di rimessa dai teloni di fondo campo!

Murray fino alle finali di uno slam è un giocatore fantastico. Poi magari si perde. Anzi, senza magari. Poi diventa un pò mammone, nel senso che ti verrebbe voglia di vederlo abbracciato alla mamma. Gasquet nemmeno lo considero più. A me ormai fa incavolare solo Gulbis, ma temo che perdo tempo.
Piuttosto, capitolo italiani, Cherici?

Quali italiani?Starace l'ho fulminato prima della finale di Casablanca...Fognini qualcche ingenuo lo dava addirittura favorito con Troicki. Volandri è un bravissimo commentatore...Di che parliamo?

Parliamo della Fed cup allora: 2 a 0 senza storia.

Scontatissimo. Anzi che abbiamo vinto un set. Piuttosto, con la squadra al completo avremmo vinto secondo me. La Pennetta avrebbe battuto la Zvonareva, la Schiavone, la Kuznetsova e poi nel doppio saremmo state favorite...

Dici? Abbiamo un fervido ottimista. Secondo me no, assolutamente. Avremmo perso lo stesso. Non in questo modo, ma avremmo perso.

Tanto non avremo mai la controprova, quindi possiamo dire di tutto e di più. Intanto le "terribili" statunitensi contro le quali abbiamo vinto le due Fed Cup rischiano seriamente la B....

Strano, a me sembravano così forti...Si, insomma, non ci voleva molto a capire che li nostri trionfi in Fed Cup non erano dovuti solo alla bravura della ragazze ma anche alla pochezza altrui. Se poi vogliamo continuare a considerare quelle vittorie come delle apologie del nostro rigenerato tennis, avanti il prossimo.

Abbiamo parlato poco di Nadal secondo me. Insomma, un Rafa ancora al 70% sembra non avere rivali sulla terra. Secondo me l'unico che può battere Nadal è lo stesso Rafa: giocando troppi tornei (tipo Barcellona) col rischio d'arrivare spremuto a Parigi.

Il più grande giocatore sulla terra della storia, e per distacco. Ha perso solo in condizioni assurde o quando era troppo giovane. Alla fine le sue uniche sconfitte sul rosso "vere" sono state le due contro Federer (e su quella di Madrid si potrebbe obiettare, visto che arrivò distrutto) e quella contro Soderling. Per il resto, imbattibile. Quante partite vinte? 180? Perse 6. Renditi conto che possiamo ricordare facilmente quante volte, in quale torneo e contro chi ha perso Nadal in anni e anni sulla terra battuta. Incredibile, poco da dire.

Sfondi un portone aperto: cifre assolutamente impressionanti. Certo, si giocassero tutti questi tornei anche sull'erba, chissà cos'avrebbe combinato Federer...probabilmente avremmo avuto numeri molto simili, se non migliori.

Ci pensavo l'altro giorno. E sono d'accordo. Federer dal 2003 al 2008 dubito avrebbe mai perso una partita sull'erba. Quindi, fai tu. I numeri sarebbero quelli, Peccato non potere dimostrare il contrario.

Allora, buona finale Ansaloni. A te e ai nostri (fedeli?) lettori!

Buona finale lo dici a qualcun'altro. Io sono a lavoro, e in redazione punterò su qualcos'altro. Quindi buona finale a lei.

Enzo Cherici e Luigi Ansaloni

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