17/04/2012 00:24 CEST - Atp Montecarlo
Ok Nando e Tomic, ko Raonic
TENNIS - L'australiano supera 64 63 Istomin e ora aspetta Dolgopolov, che lascia quattro giochi a Chela (62 62). Verdasco rischia con Rochus: 46 62 75. Raonic non ce la fa con Montanes. Da Montecarlo, Laura Guidobaldi
Il sole brilla più che mai sul principato di Monaco e la minaccia della pioggia, almeno per oggi, sembra scongiurata. In una giornata che prevede il "riposo" degli italiani in singolare e dei grandi del main draw, l'onore di aprire le danze va ad un francese, Paul Henri Mathieu (che surclassa rapidamente Donald Young) a Jurgen Melzer e Radek Stepanek. Ma, soprattutto, questo lunedì sarà la giornata dei giovani, delle nuove leve del firmamento del tennis Milos Raonic e Bernard Tomic che incontrano, rispettivamente, lo spagnolo Albert Montanes e l'uzbeco Denis Istomin. Inoltre, ha appena fatto il suo ingresso sul centrale del Country Club il quasi "veterano" (rispetto a Raonic e Tomic) Fernando Verdasco, impegnato contro un altro "habitué" del circuito, il belga Olivier Rochus.
In scioltezza il primo turno per il giovane australiano Bernard Tomic, n. 36 del ranking che ha sconfitto il n. 43 Denis Istomin con lo score di 6/4 6/3. Sul 5/3 per l'australiano, Istomin salva un setpoint anche se, nel gioco successivo, Tomic riesce a chiudere il primo parziale per 6/4. Nel secondo set, la promessa australiana fa il break all'avversario sul 3 -3 e, da quel momento, l'uzbeco non riesce più ad aggiudicarsi un gioco. È stato un match caratterizzato sostanzialmente da una certa mancanza di ritmo; l'uzbeco è incorso in numerosi errori gratuiti anche se, spesso, la fortuna non gli ha sorriso, sbagliando colpi risolutori che uscivano a pochi centimetri dalle righe. Per contrastare la maggiore regolarità di Tomic, Istomin si è affidato spesso alla smorzata ma non è stato sufficiente. Nel secondo set l'australiano ha alzato il ritmo, facendo muovere ancora di più l'avversario che ha rivelato un certo disagio negli spostamenti. Tomic è stato più incisivo da fondo campo mentre l'uzbeco ha dimostrato troppa esitazione nei momenti delicati del match. Nel prossimo turno Tomic se la vedrà con il vincente tra Chela e Dolgopolov. In conferenza stampa Bernard è apparso rilassato e soddisfatto del suo esordio sulla terra rossa: " Mi sento definitivamente meglio rispetto all'anno scorso. Mi sento più forte. Per me è la chiave per giocare sulla terra. Oggi mi sentivo bene. Sto imparando come si gioca sulla terra. Penso che le prossime sei settimane saranno molto interessanti per vedere come andrò e penso che potrò fare bene". Sugli spalti del Court des Princes grande tifo per l'australiano, il cui match si è leggermente tinto di glamours poiché sulla terrazza al di sopra del campo, Novak Djokovic, in un elegante abito blu e in compagnia della fidanzata Jelena Ristic, attendeva Sua Altezza il Principe Alberto II che, infatti, dopo alcuni minuti, ha fatto il suo ingresso sulla terrazza in compagnia della Principessa Charlene. Si trattava di un evento uficiale poiché il Principe Alberto ha consegnato al n. 1 del mondo serbo la Medaglia "de l'Education Physique et des Sports". Si tratta di un illustre riconoscimento istituito al Principato di Monaco nel 1939 per ricompensare coloro che, grazie a risultati eccellenti, costanti e al loro insegnamento, contribuiscono allo sviluppo dello sport nel Principato. Ricordiamo che Djockovic risiede e si allena proprio a Montecarlo. Nel frattempo lo spagnolo Fernando Verdasco ha avuto la meglio sul belga Olivier Rochus con lo score di 4/6 6/2 7/5. Non è stato facile aggiudicarsi il match per lo spagnolo che ha faticato non poco per venire a capo di un incontro cominciato male per lui. Alla fine, una maggiore detrminazione ed energia gli hanno permesso di superare il primo turno del Rolex Masters. Ora ci sarà Ivan Dodig per lui.
Esordio fatale sulla terra per Milos Raonic. Certo, la superficie non si confà molto al "gigante" canadese, cosa che non si può dire invece per lo spagnolo Montanes che sul mattone tritato ritrova la superficie a lui più congeniale. E, infatti, il giovane Milos, n. 24 del mondo, già sul 2-2 del primo set subisce il break; da allora non riesce più a mettersi in carreggiata e Montanes si aggiudica il primo parziale per 6/2.
Sull'1-1 della seconda frazione Montanes strappa ancora il servizio a Milos ma poi il giovane canadese riprende il break e si porta in vantaggio 5-3. Ora Raonic si costruisce meglio il punto, scambiando con una certa pazienza e, al momento giusto, guadagnando la rete per chiudere. E l'attesa lo paga perché è Montanes a sbagliare e a consegnargli il secondo set con lo score di 6/3. Tutto da rifare dunque. Nel terzo set i due mantengono un certo equilibrio fino al 2-2. Tuttavia, sul 3-2 per Montanes, questi strappa il servizio a Milos che sembra aver perso nuovamente le misure e la concentrazione. Niente da fare per lui: lo spagnolo chiude l'incontro con il punteggio di 6/3, dimostrando nell'ultimo parziale più costanza e regolarità. Il prossimo avversario per Montanes sarà Janko Tipsarevic.
Grande attesa per la giornata di martedì che si annuncia densa di incontri. Esordio in singolare per tutti gli italiani: Fognini e Llodra sul centrale, Bolelli e Cilic sul Court des Princes mentre il campo n. 2 si "tingerà di azzurro" quasi tutta la giornata con Giannessi e Volandri in apertura e, a seguire, Seppi/ Hanescu e Starace/Berlocq. Occhi puntati, inoltre, sull'esordio di Andy Murray che se la vedrà con Viktor Troicki. Primo turno non facile per lo scozzese anche se, nei 4 precedenti, Murray è sempre uscito vittorioso.
RISULTATI
[13] F Verdasco (ESP) d O Rochus (BEL) 46 62 75
[15] J Melzer (AUT) d L Kubot (POL) 62 75
[16] A Dolgopolov (UKR) d J Chela (ARG) 62 62
[WC] P Mathieu (FRA) d D Young (USA) 60 61
B Tomic (AUS) d D Istomin (UZB) 64 63
P Kohlschreiber (GER) d [Q] G Rufin (FRA) 64 64
J Niemi...nen (FIN) d R Stepanek (CZE) 63 76(3)
J Benneteau (FRA) d M Granollers (ESP) 63 36 62
A Montanes (ESP) d M Raonic (CAN) 62 36 63
Doppio
V Troicki (SRB) / S Wawrinka (SUI) d [WC] S Bolelli (ITA) / F Fognini (ITA) 76(4) 64
Laura Guidobaldi
