21/04/2012 01:14 CEST - Interviste
Intervista col ginocchio di Rafa
TENNIS - Esilarante intervista di Peter Bodo al ginocchio sinistro di Rafael Nadal, quello notoriamente più fragile, che ci svela alcuni retroscena dietro al suo recente infortunio di Miami. Peter Bodo, Tennis.com. Traduzione di Stefano Pentagallo
TENNIS.com è lieta di annunciare che abbiamo realizzato un'altra rara, intervista esclusiva, questa volta con il ginocchio di Rafael Nadal. Sapete quanto Rafa abbia avuto problemi con le ginocchia in passato, quando la tendinite ha giocato un ruolo fondamentale nella sua sconfitta al quarto turno contro Robin Soderling e l'ha costretto a stare fuori per qualche mese, impossibilitato a difendere il suo titolo a Wimbledon.
Il ginocchio sinistro ha avuto la peggio. Esso ha causato il ritiro di Nadal dalla semifinale con Andy Murray poche settimane fa a Miami, e ora getta più di qualche dubbio sull'imminente stagione su terra, il momento in cui Rafa tradizionalmente brilla. Non più tardi di ieri Nadal ha detto, "Sono un po' preoccupato, ma sembra che oggi sia stato in grado di allenarmi senza problemi."
Siamo grati a Toni Nadal, zio e allenatore di Rafa, e al suo manager, Benito Perez-Barbadillo, per aver reso possibile tutto questo. Abbiamo incontrato il ginocchio sinistro mentre Rafa era seduto nell'idromassaggio dopo una sessione di allenamento. Il ginocchio era chiazzato di schiuma e il calore dell'acqua gli conferiva uno strano colorito roseo, ma si è rivelato un interlocutore sorprendentemente articolato, aperto e intrigante, come scoprirete in questa ampia intervista:
TENNIS.com: Hey, grazie per averci accordato questa intervista. Credo che dovremmo iniziare con un aggiornamento generale. Come ti senti ora, alla vigilia della prima partita di Rafa a Monte-Carlo?
Il Ginocchio Sinistro di Rafa (Rafa's Left Knee): Ci sono giorni buoni e giorni cattivi. È bello essere di nuovo sulla terra, però. Quei campi in cemento erano dei veri e propri assassini, specialmente Indian Wells.
TENNIS.com: Perché Indian Wells? È stato a Miami che Rafa si è ritirato.
RLK: Sì, ma tutto è iniziato nel deserto. Non erano tanto i campi quanto quel Roger Federer. Odio quel tizio. In qualche modo, lui colpisce queste rasoiate che costringono Rafa ad abbassarsi e rialzarsi con maggiore difficoltà. Sai cosa vuol dire uno di quei mal di testa postumi di una sbornia in cui ci si sente come se qualcuno ti avesse dato una legnata alla testa con una mazza? Beh, è così che mi sento dopo aver giocato contro Federer.
Sulla terra, con un tipo come David Ferrer, ad esempio, è molto diverso. Non lasciate che la somiglianza nel nome vi inganni. Questo Ferrer corre da una parte all'altro del campo tirando colpi insensati. Lo stress per me è basso. Non mi dispiace correre più del normale sulla terra, perché posso entrare in ritmo. Quindi è tutto più tranquillo. Il dolore è gestibile.
TENNIS.com: Da quanto tempo va avanti questo problema, ora cronico, al ginocchio?
RLK: Da prima del 2009, ti dirò. Ecco uno scoop per te. Sai come a Rafa piace cadere sulle ginocchia quando vince una grande partita o un titolo? Questa abitudine ha molto a che fare con il punto a cui siamo arrivati oggi. Il ragazzo vince una tonnellata, e dico una tonnellata, di partite e tornei. Basta farsi due conti. Non è come ricevere un cono gelato ogni volta che Rafa vince. Tutto quel che ottengo è essere sbattuto in faccia alla superficie, solitamente una piuttosto dura.
TENNIS.com: Come hai risposto ai recenti trattamenti con i farmaci, eventualmente?
RLK: Farmaci!!! Hai detto "farmaci?????" Non bisogna mai usare quella parola vicino a me. Sai alcuni di quei pazzi là fuori, come quello stupido francese, Yannick Noah, non aspettano altro. Non ho alcun commento da rilasciare a meno che tu non sia un po' più professionale, e utilizzi la terminologia appropriata invece di essere vago. Chiedimi se l'iniezione di cortisone ha aiutato…Non voglio che Rafa mi bastoni con un piede di porco per aver detto qualcosa che può essere usato contro di lui.
TENNIS.com: Va tutto bene, andiamo avanti…
RLK: Ti ho detto come chiedermi riguardo al cortisone. Quindi chiedimelo. Ho le mie ragioni.
TENNIS.com: Il cortisone ti ha aiutato?
RLK: Sì. I dottori me l'hanno iniettato due volte. È un anti-infiammatorio. Volevo che si sapesse perché c'è bisogno di essere precisi su queste cose e ancora stiamo lavorando un po' sulla comunicazione.
Metà del mondo non sa quello di cui Rafa sta parlando la metà delle volte. Come ha detto ieri, "Non è facile da spiegare, specialmente in inglese. Anche in spagnolo sarebbe difficile…" Bene, questo ora rende le cose più difficili, giusto? Cosa si prefigge di fare Rafa, "spiegarlo…" in tedesco? Swahili? Ma ad ogni modo, lo spiega, se questa può chiamarsi una spiegazione: "Ho subito una piccola lesione nella parte superiore del tendine, ma soprattutto dietro al ginocchio."
Sai, mi ha inquietato. Non puoi realmente separare le due cose, il tendine e me. Ma per il modo in cui l'ha detto suona come se il tendine fosse una piccola lacrima, un pezzo di carta tagliato o qualcosa del genere, ed io solo questa cosa, questo pezzo di cartilagine e ossa, di fronte al tendine. Se sapessi come mi sento dopo una partita, capiresti il prezzo che devo pagare per questo…"piccola lesione":
TENNIS.com: Diamine, sembri un po' un ginocchio arrabbiato…
RLK: Vedila come vuoi. Tanto scriverai ciò che vuoi in ogni caso. So come siete voi della stampa. Vi piace costruire un personaggio, soltanto per tormentarlo. Siete disposti a tutto pur di vendere qualche giornale o ottenere qualche clic. Ma lasciatemi dire che alla fine della giornata io sostengo Rafa al 100 percento. Io non sono come quei traditori che erano con lui nel board dell'ATP.
TENNIS.com: Ma come fai a sostenerlo al 100 percento se sei solo una delle due ginocchia?
RLK: Cavolo, è un modo di dire dello sport. Dovresti saperlo. È come quando un giocatore dice che darà il 110 percento. Prossima domanda.
TENNIS.com: Pensi davvero che la tendinite sia abbastanza grave da influire sulle prestazioni di Rafa, giorno dopo giorno?
RLK: Questo ci porta dall'altra metà del mondo, la metà che pensa che Rafa abbia accampato delle scuse perché, nel lontano 2009, non poteva accettare l'idea di perdere da quel rozzo svedese di Soderling. E ora anche le voci su quel Djokovic, quel ragazzo serbo che si batte sempre il petto come King Kong, che lo farebbe correre impaurito. Quindi dimmi tu, queste voci come dovrebbero farmi sentire? Pardonez-moi, ma te lo dirò io come mi sento. Come un soldato che marca visita. Come uno scansafatiche, divisione-ginocchio.
TENNIS.com: Beh, dovresti saperlo, Rafa corre impaurito?
RLK: No, sta solo correndo segnato dalle cicatrici. Capisci? Hey, puoi inserire un "LOL" più in là nel tuo articolo?
Guarda, che la tendinite è stata un killer. Alcune ginocchia la gestiscono meglio di altre, e alcune ginocchia non lavorano così duramente, e sono meno sensibili (non farmi fare nomi, ma se guardi un po' alla mia destra). E diciamocelo, l'ultima cosa di cui ha bisogno Rafa, per il modo in cui questo Djokovic è nella sua testa, sono i problemi fisici.
TENNIS.com: Allora, una domanda diretta: Rafa si è ritirato dalla semi contro Murray a Miami perché pensava che non avrebbe potuto batterlo a causa tua, o è stato più per precauzione come egli stesso ha affermato?
RLK: Il giorno in cui Rafa ha paura di Murray sarà il giorno in cui vorrò essere sostituito da una di quelle ginocchia di titanio. Rafa possiede Murray, ciuffo, corpo e canini. Ad ogni modo, che razza di giocatore di tennis è quel tizio? Come puoi essere un tennista professionista se non hai mai, ma mai, preso il sole? Basta guardare me, bruno come una castagna, o meglio lo sarò una volta uscito da questa vasca. Tante cose sono cambiate rispetto a quei giorni da pirata…
TENNIS.com: Grazie per l'intervista. Buona fortuna a Monte-Carlo e oltre.
RLK: Prima di finire hai mai sentito questa? Allora, un gomito entra in un bar…
Traduzione di Stefano Pentagallo
