HOMEPAGE > > Lorenzi, il caffè galeotto e le ragazze.

13/05/2012 18:55 CEST - flash

Lorenzi, il caffè galeotto e le ragazze

13 maggio 2012

| | condividi

TENNIS _ ROMA-Internazionali BNL d’Italia - Due anni fa Paolo Lorenzi battè Montanes qui a Roma 26 64 63, poi perse da Soderling 61 75 dopo aver giocato piuttosto bene e tutti l’aspettavano in sala stampa per la rituale conferenza post match. Ma lui non arrivava mai. Cosa gli era accaduto? L’arcano me lo rivelò lui stesso un anno fa e l’ho pubblicato sul libro “Roma 2011, Gli Ottanta Azzurri agli Internazionali BNL d’Italia”, il mio dodicesimo libro sul torneo di Roma (ho parlato con tutti i giocatori italiani che hanno giocato a Roma e chiesto ricordi e sensazioni) e anche l’ultimo…perché quest’anno non è stato possibile farlo.
Infatti l’intervento della FIT lo scorso anno, teso ad impedirne la concordata presentazione nella tenda BNL, ha persuaso quest'anno la direzione comunicazione di BNL a non far più nulla con me né con Ubitennis.com. E tutti gli sponsor  hanno battuto in ritirata. Chissà come sono contenti in Federtennis di non avere più un libro che raccoglie aneddoti, storie inedite, numeri del torneo che devono promuovere.
Pazienza. L’autonomia intellettuale si paga, si sa, quando ci si scontra con i poteri. Era messo in conto. Basta non farsi intimidire. Ma tornando a Lorenzi…ecco la spiegazione del mistero. ”Avevo dato un biglietto ad una ragazza che mi piaceva. Finita la partita ho detto che dovevo fare l’antidoping e invece sono uscito dal Foro, ad un bar con lei. Siamo letteralmente scappati con il motorino, io ancora vestito da tennis e senza portafogli. Ha dovuto offrire lei!”.
Così oggi, vedendolo arrivare puntuale dopo la bella vittoria su Davydenko, n. 54 ed ex n.3 mentre lui è n.78, gli ho detto: “Ehi Paolo stavolta nessun imbrocco, nessuna ragazza, niente caffè al bar in motorino?” E lui: “No no, da quasi due anni ora sto con una ragazza…non si può più e ride spalancando gli occhioni ancor più del solito”.
E in fondo alla stanza c’è proprio lei, Elisa, deliziosa brunetta che (“Lavoro in uno studio legale di Siena…”) conferma la love-story biennale: “Sì…però con me Paolo ci ha messo un mese di corte prima di convincermi, non un caffè e via! _ ride _ Mi invitava sempre a vederlo giocare e io non ci andavo mai….poi lui mi disse ‘Però se arrivo in finale mi prometti che ci vieni’ e io accettai, tanto perdeva sempre, figurarsi se sarebbe arrivato in finale. Invece non molto tempo dopo il torneo di Roma, da un torneo a Rimini (dove Paolo aveva battuto Naso, Junqueira, Dodig e Brezicki; n.d ubs) Paolo mi telefona e mi dice: ‘Ehi sono in finale, ora devi venire’. Insomma ci sono andata e alla fine ci siamo messi insieme e ...ora eccoci qua!”._
Ubaldo Scanagatta
 

comments powered by Disqus
Partnership

 

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Ubi TV

Madrid: il tweener di Monfils

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis