17/05/2012 20:47 CEST - Internazionali d'Italia
Bellezza... quasi in bicicletta
TENNIS - Flavia Pennetta concede un solo game a Petra Cetkovska. 60 61 per conquistare i quarti di finale contro Serena Williams. All'azzurra non è riuscito il "doppio bagel" riuscito a Graf su Zvereva in finale al Roland Garros 1988. DF (AGL)
Pennetta b Cetkovska 60 61
L'aveva detto Flavia ieri in conferenza stampa che sarebbe stato molto meglio giocare con la Cetkovska (numero 28) che con la numero 3 del mondo Radwanska, con la quale già aveva perso troppe volte, ma forse non s’immaginava proprio di ritrovarsi ai quarti in poco più di un’ora e 13 minuti eguagliando il suo miglior risultato del 2006 agli Internazionali di Roma quando perse con una ritrovata Martina Hingis. Quest’anno invece è lei che si sta ritrovando dopo un infortunio ed un periodo di stop che l’ha portata a non giocare a Madrid. Roma per una volta le porta bene ed a Flavia torna il sorriso sulle labbra. Certo la fortuna è stata benevola con la bella brindisina ed in dote le ha dato al primo turno la Kirilenko (pur sempre testa di serie numero 16) ed al secondo la giovane americana colored Sthepens e quest’oggi una spaurita giocatrice ceca che quest’anno sta salendo le classifiche portandosi fino a ridosso delle prime 30, ma che sin dai primi games è apparsa forse fin troppo condizionata dal numerosissimo pubblico che ancora una volta ha riempito le tribune del Pietrangeli che in questi giorni è diventata la seconda casa di Flavia. Della partita c’è ben poco da dire basta il risultato finale di 60 61 per far capire che oggi in campo i valori sono stati fin troppo evidenti. La Cetkovska, capace lo scorso anno di raggiungere i quarti a Wimbledon, ha un gioco troppo lineare per impensierire chi come la nostra Pennetta fa della regolarità la sua arma migliore e soprattutto ha un tocco nettamente superiore alla sua avversaria. Per tutta la partita la giocatrice ceca ha cercato il rovescio della Pennetta (forse il suo allenatore avrebbe dovuto consigliarle di variare un po’ sul dritto) che con sapienza ed acume tattico ha, solamente, spostato l’avversaria ed atteso l’errore che puntualmente arrivava. Qualche scambio interessante c’è stato solamente negli ultimi due games quando la ceca è riuscita a vincere il primo gioco e quando si sono viste un paio di pregevoli tocchi nei pressi della rete da parte dell’azzurra. Lo scorso anno fu la compagna di vittorie di Fed Cup Francesca Schiavone ha raggiungere i quarti ma fu fermata dalla Stosur in due set. Flavia domani affronterà la vera numero uno del tennis femminile la panterona Serena Williams che oggi ha lasciato appena 4 games alla spagnola Medina Garrigues e siamo sicuri ci sarà da soffrire. Per ora non pensiamoci però, godiamoci la bella vittoria di oggi che sicuramente oltre ai punti, darà un bel po’ di fiducia alla nostra giocatrice in vista del proseguimento della stagione dei due prossimi Slam prima delle Olimpiadi.
DF (AGL)
