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27/05/2012 17:32 CEST - Roland Garros

Cipolla, non basta
l'orgoglio

TENNIS - Flavio Cipolla riesce a rimontare due set contro un discontinuo e falloso Wawrinka. Gioca una partita generosa, mostra una grande mentalità, ma cede 63 63 46 36 62. Alessandro Mastroluca

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Si può parlare di occasione mancata? Certamente no. Ma dopo aver visto Cipolla rimontare uno svantaggio di due set e allungare al quinto, la sorpresa sembrava possibile. E sarebbe stata più che meritata per il romano, un artigiano della racchetta nel senso più puro e più alto del termine, che deve cesellare ogni singolo punto e conquistare ogni vittoria con la corsa e l'intelligenza.

Ha allungato una partita che è andata a strappi, che è girata tante, troppe volte, che ha finito per perdere con onore, 63 63 46 36 62. Ha chiuso con 31 vincenti a 44 a fronte del bilancio di 55-59 dello svizzero. Ha pagato soprattutto i 13 doppi falli, concentrati nei primi due e nel quinto set, e il modesto 34% di punti con la seconda.

Cipolla è come sempre lodevole, e quando può mettere il match sul piano del tocco trova soluzioni da applausi, come un passante lungolinea spalle alla rete su un lob dello svizzero, che sportivamente apprezza.

Ma Wawrinka, reduce dalla maratona contro Seppi sul campo Pietrangeli al Foro Italico, fa valere la maggiore solidità da fondo e allunga subito 5-2. Lo svizzero, che qui ha vinto il titolo junior nel 2003 battendo in finale in tre set tirati Brian Baker, tiene il servizio a zero nell'ultimo game e chiude 6-3. Solo 4 vincenti a 11 per Cipolla, che ha 8 errori a 9. Wawrinka comanda: ha perso solo un punto quando ha messo la prima, per l'azzurro solo 2 punti su 7 con la seconda.

Non inizia meglio il secondo per Flavio, che apre il primo game con un doppio fallo e deve inchinarsi a un magnifico rovescio stretto in cross dello svizzero che firma il break in apertura e inizia con un parziale di 8 punti a 1.

Si distrae anche lo svizzero, che regala il controbreak con due doppi falli di fila. Cipolla, ma questa non è una novità, deve inventarsi ogni volta il punto al servizio, anche perché Wawrinka risponde bene. Prova spesso ad "avvelenare" lo scambio variando col drop, anche nella variante più difficile, in dritto lungolinea, ma Wawrinka torna subito avanti di un break (4-3) e aggredisce per venirsi a prendere la palla break che vale il set point (passante largo di rovescio lungolinea). Cipolla, per la seconda volta nel game, manca una volée alta abbastanza semplice, consegna il secondo set allo svizzero.

Non è troppo continuo, Wawrinka, che affossa una volée bassa su un bel passante centrale del romano che maschera bene la palla corta di rovescio sul punto successivo che gli vale il break a zero in avvio di terzo set. Flavio gioca un'altra volée bassa troppo frettolosa e un back di rovescio timido. Errori che un giocatore che deve sempre costruire non si può permettere. Ma annulla le due palle break che ne derivano con due punti diretti al servizio, ne salva altre due, con un passante basso e uno sventaglio di dritto da sinistra. Mette sempre la prima quando deve evitare il break e riesce a tenere il servizio chiudendo con un ace, finale non proprio usuale per il romano.

Si innervosisce Wawrinka, che regala un paio di punti e concede un secondo break a zero: Cipolla non si limita a tirarla di là, però, e chiude con un passante stretto incrociato di dritto che dà la misura delle sue possibilità tecniche e del suo bagaglio tecnico. Peccato, però, che l'azzurro scelga il momento sbagliato per restituire la cortesia. Si fa prendere dalla frenesia, dalla fretta di chiudere il punto, il romano, ed è la più sbagliata delle scelte possibili perché lo svizzero concede molto se lo scambio arriva oltre il settimo-ottavo colpo. Mette fuori anche la risposta che permette a Cipolla di chiudere il terzo set dopo 49 minuti. L'azzurro ha alzato la percentuale di prime (63% col 65% di punti) in un set in cui entrambi hanno chiuso con un bilancio in pareggio tra vincenti ed errori: 10-10 l'azzurro, 11-11 lo svizzero.

Wawrinka ha in mente i sei match point non sfruttati contro Seppi, Cipolla il vantaggio di due set lasciato sfumare nel memorabile precedente agli Us Open del 2008. Lo svizzero chiama il fisioterapista dopo il terzo game, ma si lascia incartare e al quinto cede il break. Il gioco dei regali continua: nonostante due doppi falli, ottavo e nono del match, Cipolla sale 5-3 grazie a un dritto largo di un paio di metri dello svizzero sempre più ciondolante mentre le gambe del romano continuano a girare al meglio. Wawrinka non ricava più punti facili, rialza praticamente tutto e alla fine otiene più di un beneficio, vedi la volée affossata praticamente da sopra la rete nel nono gioco (5-3 30-30) dopo uno scambio lunghissimo. E' il sedicesimo gratuito del set, contro i 4 di Cipolla. E' una botta che fa malissimo: prova un serve and volley scriteriato, Cipolla passa a campo aperto (ottavo vincente del parziale) e allunga al quinto.

Il servizio, però, torna a tradire Flavio, e appena cala l'efficacia della prima è l'intero rendimento di Cipolla a risentirne. Due doppi falli segnano i due break che consegnano allo svizzero un pesante 4-0, preludio al 6-2 finale. Al secondo turno, lo svizzero affronterà Andujar che ha sconfitto 6-1 2-6 1-6 6-3 6-1 Hanescu.

Alessandro Mastroluca

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