HOMEPAGE > > Arnaboldi centra il bis in Spagna.

30/05/2012 08:49 CEST - Voglia di... Futures

Arnaboldi centra il bis in Spagna

TENNIS - Sale a 10 la striscia di match vinti dal lombardo con il Future di Getxo. Finale a Velenje per Agnese Zucchini. Semifinale a Bucarest per Viktor Galovic, mentre Roberto Marcora si ferma nei quarti a Sofia. Vittorie in doppio per Dentoni e Davato a Brescia e per Quercia a Getxo. Antonio Burruni

| | condividi

SEDICI FUTURES MASCHILI:

Getxo (Spagna F13, terra battuta, 10mila): Andrea Arnaboldi, accreditato della testa di serie numero 2, centra il secondo torneo in due settimane e festeggia la vittoria battendo 3-6 7-6(4) 6-4 il 24enne davisman olandese di The Hague Thiemo De Bakker (numero 3 del seeding, 396 ATP, ma 40 nel 2010) nella finale disputata sul centrale del Real Club Jolaseta. Vittoria spagnola in doppio, con il 22enne Ivan Arenas-Gualda ed il 21enne Enrique Lopez-Perez che in finale l’hanno spuntata dopo un’autentica battaglia di tie-break, 6-7(5) 7-6(4) 10-7, sul binomio statunitense composto dal 22enne mancino di Tampa Austin Krajicek e dal 21enne di Knoxville Rhyne Williams.

Bucarest (Romania F2, terra battuta, 10mila): Tutto come previsto a Bucarest, con le prime due teste di serie che si sono sfidate in finale. La vittoria è andata al favorito della vigilia, il 20enne tedesco di Coburg Kevin Krawietz (278 ATP, best ranking), che ha battuto 6-2 7-5 il 21enne croato di Rijeka Dino Marcan (numero 2 del seeding e 320 ATP). Se le prime tre teste di serie hanno centrato le semifinali, la quarta casella è stata occupata da Viktor Galovic, ritiratosi sul 2-6 0-1 contro Marcan. Quarti di finale per Marco Viola (sconfitto 6-3 6-1 dal 23enne spagnolo Sergio Gutierrez-Ferrol, numero 3 del seeding, 331 ATP, ma 250 nel 2010), mentre Francesco Picco si è fermato negli ottavi (periodico 6-4 per mano del 22enne tedesco di Verden Jaan-Frederik Brunken, testa di serie numero 7 e 519 ATP). Sconfitti nell’ultimo turno delle qualificazioni Giacomo Vianello e Matteo Fago, in un tabellone che ha visto anche la partecipazione di Luca Pancaldi, Alessandro Fuzio e Filippo Giorgetti. Derby rumeno in doppio, con il 24enne davisman Andrei Daescu ed il 27enne davisman di Craiova Florin Mergea, che hanno superato 7-6(4) 6-2 il 22enne Marius Copil ed il 30enne di Bucarest Victor Crivoi. Subito out Fago/Viola.

Sofia (Bulgaria F3, terra battuta, 10mila): Torneo dominato dal ventunenne elvetico di Schaffhausen Sandro Ehrat (555 ATP) e dal venticinquenne mancino tedesco Moritz Baumann (testa di serie numero 6 e 415 ATP, best ranking per lui), che insieme si aggiudicano il doppio (rifilando un periodico 6-1 in finale alla coppia bulgara composta dal ventottenne Dinko Halachev e dal coetaneo Petar Trendafilov) e poi si sfidano per il titolo di singolare. Il trofeo è stato sollevato dallo svizzero, che si è imposto con un periodico 6-3. Quarti di finale per Roberto Marcora, battuto 6-2 6-3 da Ehrat, mentre si sono fermati negli ottavi Edoardo Eremin (7-6 3-6 6-3 da Baumann) ed i qualificati Eros Siringo (6-1 6-0 dal ventiduenne davisman egiziano di El Mansoura Mohamed Safwat, numero 3 del seeding e 414 ATP) e Salvatore Caruso (6-2 6-3 dal trentenne montenegrino di Pancevo Goran Tosic, testa di serie numero 4, 419 ATP, ma 263esimo nel 2010). Semaforo rosso all’esordio per Filippo Leonardi (periodico 6-4 da Siringo), per Federico Torresi (6-3 4-6 6-4 dal venticinquenne special extemp ceco di Prerov Jiri Skoloudik, 815 ATP) e per il lucky looser Alberto Cammarata (sconfitto 6-2 7-5 da un altro “perdente fortunato”, il ventitreenne davisman macedone Shendrit Deari, attualmente fuori dalle classifiche mondiali). In doppio, subito out Caruso/Siringo e Leonardi/Torresi.

Mersin (Turchia F20, terra battuta, 10mila): Exploit del 20enne tedesco di Furth Im Wald Peter Heller (tennista non compreso tra le teste di serie e 713 ATP, best ranking festeggiato in avvio di torneo), che si è aggiudicato il titolo battendo 6-2 7-6(4) in finale il 26enne connazionale di Giessen Steven Moneke (numero 4 del seeding e 420 ATP). Ottavi di finale per Giammarco Micolani, che si è ritirato dopo aver perso i primi tre games del suo match contro Moneke, mentre hanno perso all’esordio la testa di serie numero 6 Erik Crepaldi (6-0 6-1 da Heller) ed il lucky looser Matthieu Vierin (4-6 6-3 6-4 dal 19enne mancino croato di Spalato Mate Pavic, 712 ATP). Ko nelle qualificazioni per Ettore Capello. Il doppio è andato al 26enne mancino britannico di Londra James Feaver ed al 24enne irlandese Daniel Glancy, vincenti 7-6(5) 6-3 sul 20enne australiano Maverick Banes e sul coetaneo neozelandese di Auckland Sebastian Lavie.

Kenitra (Marocco F1, terra battuta, 10mila): Il primo torneo marocchino della stagione è stato vinto dal favorito della vigilia, il 24enne cileno di Santiago Hans Podlipnik-Castillo (292 ATP, best ranking nella settimana del torneo), che ha battuto 6-4 6-1 in finale il 28enne qualificato algerino di Algeri Lamine Ouahab (testa di serie numero 6, 510 ATP, ma 114 nel 2009). Ottavi di finale per il qualificato Omar Giacalone, battuto 6-1 6-3 da Ouahab, mentre ha perso al primo turno il qualificato Claudio Fortuna, superato 6-1 6-2 dal 20enne belga Arthur De Greef (562 ATP). Stoppato nelle qualificazioni Ashley Bocco. Ouahab è arrivato in finale anche in doppio, assieme al 26enne marocchino Younes Rachidi, cedendo 6-3 5-7 10-6 alla coppia belga formata dal 23enne Germain Gigounon e dal 21enne di Saint Vith Yannik Reyter. Subito out Fortuna/Giacalone.

Prijedor (Bosnia Herzegovina F4, terra battuta, 10mila): Derby croato nella finale di singolare, con il 24enne di Zagabria Nikola Mektic (testa di serie numero 4 e 369 ATP, ma 242 l’anno scorso), che in finale ha battuto 5-7 7-5 6-0 il 27enne Marin Bradaric (700 ATP). Ottavi di finale per Francesco Borgo, sconfitto 6-3 7-6(3) dal 22enne davisman bosniaco Tomislav Brkic (numero 5 del seeding e 411 ATP). Il torneo di doppio è stato cancellato per le avverse condizioni meteorologiche. Per la cronaca, Borgo (in coppia con il 23enne elvetico Riccardo Maiga), si era qualificato per i quarti di finale.

Jablonec Nad Nisou (Repubblica Ceca F3, terra battuta, 10mila): Vittoria slovacca in Repubblica Ceca, con il 23enne di Bratislava Andrej Martin (testa di serie numero 3 e 330 ATP, ma 160 all’inizio dello scorso anno), che in finale ha battuto 6-4 6-2 il 31enne ceco Jaroslav Pospisil (numero 4 del seeding e 390 ATP, ma 103 un anno fa). Eliminati nelle qualificazioni Anthony Loconte e Daniele Cattaneo. Pospisil si è poi rifatto in doppio, vincendo il secondo titolo in due settimana assieme al 19enne mancino connazionale di Pribram Jiri Vesely, battendo in finale il binomio australiano composto dal 33enne davisman Peter Luczak (nato nella polacca Varsavia) e dal 16enne Blake Mott.

Bangkok (Thailandia F3, cemento, 10mila): Il 22enne davisman indonesiano di Giacarta Christopher Rungkat (383 ATP, best ranking nella settimana del torneo) ha onorato nel migliore dei modi la sua prima testa di serie regolando con un periodico 6-2 in finale il 20enne francese Antoine Escoffier (639 ATP, personal best anche per lui). Sconfitto nell’ultimo turno delle qualificazioni Marc Reyes. Rungkat ha mancato la doppietta, cedendo 6-7(3) 3-6 in finale (assieme al 21enne connazionale David Agung Susanto) contro il binomio di Taipei composto dal 24enne di Taiwan Hsin-Han Lee e dal 23enne Hsien-Yin Peng. Out nei quarti di finale Reyes, in coppia con il 17enne thailandese Pruchya Isarow.

**Santiago (Cile F5, terra battuta, 10mila): Doppietta per il 31enne mancino argentino di Curuzu Cuatia Sebastian Decoud (290 ATP, ma 132 nel 2009), che onora nel migliore dei modi la sua prima testa di serie in singolare, battendo in finale la 21enne wild card cilena Juan Carlos Saez (numero 8 del seeding e 692 ATP) e poi, in coppia con il 21enne connazionale Matias Salinas, si è aggiudicato anche il doppio, superando 6-2 6-4 Il binomio statunitense composto dal 23enne Reid Carleton ed il coetaneo Daniel Stahl (entrambi mai entrati nella classifica mondiale di specialità). Tricolore assente nel torneo cileno.

Sobota (Polonia F1, terra battuta, 15mila): Nel primo torneo polacco della stagione, la vittoria va al canadese Steven Diez. Il 21enne nordamericano (testa di serie numero 3 e 301 ATP, tesserato per la squadra della Torres Sassari che gioca il campionato italiano di Serie A2), si è imposto in finale battendo 7-6(4) 6-3 il 23enne polacco Andriej Kapas (574 ATP). Vittoria polacca in doppio, con il 31enne Tomasz Bednarek ed il 25enne Mateusz Kowalczyk che superano 6-2 6-7(5) 11-9 il venticinquenne davisman bielorusso Alexander Bury ed il ventinovenne davisman lettone di Riga Deniss Pavlovs. Nessun italiano ha tentato l’avventura in terra polacca.

Bauru (Brasile F11, terra battuta, 10mila): Dominio dei giocatori di casa nel torneo verdeoro (30 brasiliani sui 32 partecipanti al main draw ed addirittura 64 su 64 nelle qualificazioni), con il 18enne mancino di Fortaleza Thiago Monteiro (631 ATP) che vince il singolare (battendo 2-6 6-2 7-6 il 27enne connazionale di Santa Barbara d’Oeste Leonardo Kirche, 325 ATP, ma 262 nel 2009, che si è arreso solo 8-6 nel tie-break decisivo), mentre il 33enne di San Paolo Rodrigo-Antonio Grilli ed il 24enne Diego Matos si aggiudicano il doppio (periodico 6-3 in finale al 24enne connazionale Fabiano De Paula ed al 21enne Christian Lindell, uno svedese che fino ad inizio anno giocava per la bandiera verdeoro). Nessun italiano ha giocato il torneo brasiliano.

Chosica (Perù F1, terra battuta, 10mila): Il 20enne Renzo Olivo (testa di serie numero 2 e 367 ATP, best ranking) si aggiudica il titolo e rovina la festa ai tifosi di casa, superando 7-5 3-6 6-1 in finale il coetaneo davisman peruviano di Arequipa Duilio Beretta (numero 4 del seeding e 399 ATP). Il duello si è ripetuto nella finale del doppio ed ancora una volta Olivo (in coppia con il 23enne brasiliano Marcelo Demoliner) ha superato Beretta (assieme al 22enne compagno di nazionale Sergio Galdos) 6-3 7-6(8). Tricolore assente nel torneo sudamericano.

Puebla (Messico F8, cemento, 10mila): Il 22enne salvadoreno Marcelo Arevalo (testa di serie numero 4 e 560 ATP) alza il trofeo messicano battendo 7-6(5) 5-7 6-2 il 26enne francese Antoine Benneteau (numero 7 del seeding e 572 ATP, best ranking). Sconfitta in doppio, invece, per il davisman centroamericano che, in coppia con il 19enne colombiano Felipe Mantilla, ha perso 6-2 7-5 contro due tennisti messicani: il 24enne di Città del Messico Alejandro Moreno Figueroa ed il 25enne di Guadalajara-Jalisco Miguel-Angel Reyes-Varela. Azzurri assenti nella kermesse messicana.

Fuzhou (Cina F8, cemento, 15mila): Nessun azzurro in gara in terra cinese. Le prime due teste di serie sono arrivate in finale, ma a vincere è stato il peggio classificato. Infatti, il 21enne davisman cinese di Hu Bei Di Wu (numero 2 del seeding e 389 ATP) ha battuto 6-1 6-2 il 29enne davisman di Taipei Ti Chen (prima testa di serie, 309 ATP e 255esimo nel 2005). Vittoria cinese in doppio, con il 18enne di Tianjin Xin Gao ed il 26enne davisman Zhe Li che superano 6-2 6-3 in finale la coppia giapponese formata dal 25enne Takuto Niki e dal 24enne Arata Onozawa.

Changwon (Corea F2, cemento, 15mila): E’ il polacco Michal Przysiezny ad aggiudicarsi il titolo. Il 28enne di Glogow (465 ATP, ma 76 nel 2010), non incluso tra le teste di serie, ha vinto la finale superando 3-6 7-5 6-3 il 25enne australiano di Narrandera Samuel Groth (numero 2 del seeding, 321 ATP e 220 nel 2009). Il trofeo del doppio è stato sollevato dal 25enne australiano di Redcliffe Michael Look e dal 29enne davisman danese di Lyngby Frederik Nielsen, vincenti 6-2 6-1 in finale sul binomio di Taipei composto dal 20enne di Tainan City Liang-Chi Huang e dal 25enne mancino Chu-Huan Yi. Tricolore assente nel torneo asiatico.

Valencia (Venezuela F3, cemento, 10mila): Vittoria per il 26enne davisman ecuadoreno Julio-Cesar Campozano (testa di serie numero 3 e 398 ATP), che in finale ha superato 6-3 6-1 il 23enne mancino argentino Maximiliano Estevez (numero 4 del seeding e 445 ATP, best ranking per lui). Vittoria venezuelana in doppio, con i 25enni davismen Piero Luisi (proprio nato a Valencia) e Roman Recarte (di Caracas) che hanno battuto 6-2 6-3 in finale la coppia colombiana formata dal 18enne Felipe Escobar e dal 22enne Eduardo Struvay. Nessun italiano ha disputato la kermesse sudamericana.


UNDICI ITF FEMMINILI:

Velenje (Slovenia, terra battuta, 10mila): Buon torneo per Agnese Zucchini, testa di serie numero 1, che è giunta fino alla finale, dove ha però ceduto 6-1 6-3 alla 18enne tedesca di Neuwied Anna-Lena Friedsam (numero 5 del seeding e 451 WTA, best ranking), che già in semifinale aveva fermato i sogni di gloria di un’azzurra: Carolina Pillot, seconda testa di serie, battuta 6-1 6-2. Semaforo rosso all’esordio per Alice Savoretti, sconfitta 4-6 6-0 6-4 dalla 22enne francese Constance Sibille (456 WTA), e per la qualificata Carlotta Orlando, battuta 6-4 6-3 dalla 21enne ceca di Brandys Nal Labem Martina Borecka (511 WTA, personal best proprio nella settimana del torneo). Sconfitta nell’ultimo turno delle qualificazioni Giulia Bruschi. La Friedsam ha concluso la sua settimana perfetta aggiudicandosi anche il doppio (tabellone con sole sei coppie), in coppia con la 21enne ungherese Vanda Lukacs, battendo 7-6(3) 5-7 10-4 in finale la 27enne slovena di Lubiana Anja Prislan (sconfitta nella semifinale del singolare dalla Zucchini) e la 21enne mancina tedesca Dejana Raickovic.

Brescia (Italia, terra battuta, 25mila): Finale tra qualificate nel torneo internazionale disputato sul rosso del Tennis Forza e Costanza 1911 di Brescia. La vittoria è andata alla 18enne slovacca di Kosice Anna Karolina Schmiedlova (396 WTA, best ranking), che ha battuto 6-3 6-2 la 24enne spagnola Beatriz Garcia-Vidagany (411 WTA, ma 146 nel 2010). L’iberica ha stoppato la corsa della wild card Anastasia Grymalska, superata 6-1 6-2 nei quarti di finale. Game over nei quarti anche per Corinna Dentoni, anche lei nel main draw grazie ad una wild card e battuta 6-2 6-1 dalla 20enne portoghese Maria Joao Koehler (testa di serie numero 2, 217 WTA e 191 a febbraio). Si è invece fermata negli ottavi Giulia Laura Gatto Monticone, superata 3-6 6-0 6-2 dalla 22enne di Vaduz Stephanie Vogt (numero 7 del seeding e 247 WTA). Semaforo rosso all’esordio per la testa di serie numero 5 Annalisa Bona (ritirata dopo aver perso 6-1 il primo set contro la 25enne slovena di Jesenice Masa Zec-Peskiric, 292 WTA, ma 93 nel 2009), la wild card Francesca Sella (sconfitta con un periodico 6-3 dalla 21enne slovacca di Piestany Zuzana Luknarova, 284WTA), la testa di serie numero 6 Anna Giulia Remondina (periodico 6-3 dalla 27enne cilena Andrea Koch-Benvenuto, 232 WTA, best ranking) e le qualificate Gioia Barbieri (6-1 7-6 dalla 18enne montenegrina Danka Kovinic, 332 WTA) ed Erika Zanchetta (6-1 6-0 dalla Koehler). Ko nell’ultimo turno delle qualificazioni Martina Spigarelli, Claudia Giovine e Camilla Scala, in un tabellone cadetto che ha visto anche la partecipazione di Giulia Gasparri, Claudia Coppola, Jasmin Ladurner, Verena Hofer, Chiara Mendo, Laura Gambarini, Martina Zavarise, Camilla Littlewood, Martina Di Giuseppe, Francesca Bonometti, Irene Perico e Greys Moroder. La Dentoni si è aggiudicata il doppio, in coppia con la 20enne lettone Diana Marcinkevica, battendo 6-2 6-1 in finale la Zec-Peskiric e la 22enne croata di Pula Tereza Mrdeza. Quarti di finale per Barbieri/Grymalska, mentre hanno ceduto all’esordio Bonometti/Littlewood e la Giovine (senza neanche scendere in campo, insieme alla 21enne mancina peruviana di Lima Bianca Botto).

Izmir (Turchia, cemento, 10mila): Finale tra tenniste non comprese tra le teste di serie. Si impone la 18enne turca Basak Eraydin (707 WTA, best ranking per lei), che regola con un agevole 6-0 6-1 la 19enne svedese Beatrice Cedermark (889 WTA). Ottavi di finale insuperabili per Stephanie Scimone (numero 5 del seeding), che ha ceduto 6-2 6-3 alla non ancora 17enne polacca Natalia Siedliska (839 WTA), e per Martina Caciotti, sconfitta 7-6(2) 6-2 dalla 18enne giapponese di Kanagawa Eri Hozumi (testa di serie numero 6 e 653 WTA, personal best). Vittoria polacca in doppio, con la Siedliska e la 23enne Sylwia Zagorska che superano 6-4 6-3 in finale la 24enne messicana Nadia Abdala e la 18enne russa Yana Sizikova. Quarti di finale per la Scimone, in coppia con la 23enne croata Tea Faber (non ancora compresa nella classifica di specialità).

Getxo (Spagna, terra battuta, 10mila): Sul rosso iberico si impone la britannica Amanda Carreras, tennista non compresa tra le teste di serie, che in finale ha battuto 6-3 4-6 6-4 la 20enne spagnola Ivonne Cavalle-Reimers (429 WTA, best ranking festeggiato in avvio di torneo). Ottavi di finale per Federica Quercia, accreditata della sesta testa di serie, che ha ceduto 6-1 6-7(4) 6-2 alla 18enne francese Chloe Paquet (860 WTA). Semaforo rosso all’esordio per Benedetta Davato, battuta 6-3 6-1 dalla 17enne Jade Suvrijn (nata nell’olandese Kerkrade, ma di passaporto francese, 921 WTA), e Francesca Mazzali, stoppata con un periodico 6-1 dalla 22enne spagnola Carmen Lopez-Rueda (885 WTA). Davato e Quercia si sono imposte nel torneo di doppio (in un tabellone a sei coppie), battendo 7-6(3) 6-2 in finale il binomio spagnolo composto dalla 22enne Rocio De La Torre-Sanchez e dalla coetanea Arabela Fernandez-Rabener.

Raanana (Israele, cemento, 10mila): Vittorie israeliane nel torneo di casa, con la 21enne Ofri Lankri (testa di serie numero 2 e 610 WTA) che si aggiudica il singolare (6-0 6-1 alla 17enne greca Despoina Vogasari, numero 8 del seeding e 821 WTA), mentre la 23enne Ester Masuri e la 19enne Ekaterina Tour hanno vinto il doppio (7-5 1-6 10-5 alla 24enne russa Angelina Gabueva ed alla 18enne ucraina Vladyslava Zanosiyenko, tennista che ancora non compare nel ranking WTA di doppio). Ottavi di finale in singolare per Linda Mair, accreditata della settima testa di serie, che è stata eliminata dalla 20enne ucraina Oleksandra Piskun (1192 WTA), vincente 6-2 1-6 6-3. In doppio, invece, l’azzurra si è fermata nei quarti di finale, in coppia con la 22enne Veronika Birioukova (tennista che non compare nelle classifiche mondiali).

Timisoara (Romania, terra battuta, 10mila): Doppietta per la 21enne rumena di Bucarest Cristina-Andreea Mitu (favorita della vigilia e 287 WTA), che si impone sia in singolare (battendo 6-2 6-0 in finale la 19enne qualificata slovacca di Banska Bystrica Viktoria Malova, 1229 WTA), che in doppio (in coppia con la 24enne serba di Belgrado Teodora Mircic, ha superato la 18enne macedone Lina Gjorcheska e la 21enne bulgara Dalia Zafirova). Subito out in singolare la qualificata Sara Castellano, battuta 7-6(5) 6-3 dalla 25enne ungherese Csilla Borsanyi (925 WTA), mentre sono uscite nelle qualificazioni Elena Burrone ed Alessia Camplone. In doppio, stop al primo turno per Burrone/Castellano e Camplone, assieme alla 18enne bosniaca Anita Husaric.

Changwon (Corea, cemento, 25mila): Cinesi protagoniste nel torneo asiatico, con la 23enne Ying-Ying Duan (341 WTA, ma 291 due mesi fa) che ha vinto il singolare (6-4 6-3 in finale alla coetanea rappresentante di Hong Kong Ling Zhang, nata in Cina, testa di serie numero 2, 257 WTA, ma 184 lo scorso anno), mentre la 23enne di Pechino Wan-Ting Liu e la 24enne mancina di Tianjin Yi-Fan Xu si sono aggiudicate il doppio (6-4 7-5 nel derby contro la 17enne Zhaoxuan Yang e la 22enne Kai-Lin Zhang). Tricolore assente nella kermesse asiatica.

Sumter(Stati Uniti, cemento, 10mila): La qualificata statunitense Louisa Chirico (sedicianni appena compiuti e non ancora compresa nelle classifiche mondiali) ha sollevato il trofeo del Palmetto Pro Open superando 6-4 6-3 in finale la 17enne connazionale di Miami Victoria Duval (728 WTA). Il doppio è andato appannaggio della 17enne statunitense Jan Abaza (non presente nella classifica di specialità) e della 28enne britannica Nicola Slater, vincenti 7-6(1) 6-3 in finale sulla 26enne statunitense Elizabeth Ferris e sulla 16enne giapponese Mayo Hibi. Nessuna azzurra ha tentato l’avventura americana.

Nuova Delhi (India, cemento, 10mila): Sono state le tenniste di casa ad aggiudicarsi i titoli in palio a New Delhi. In singolare, affermazione per la 19enne di Vijawada Rishika Sunkara (testa di serie numero 5 e 961 WTA), che si è aggiudicata per 6-2 6-4 il derby contro la qualificata Simran Kaur Sethi (compirà 16 anni il 24 giugno e non compare ancora nelle classifiche mondiali, visto che questo era il suo secondo torneo disputato in carriera, arrivando anche in semifinale in doppio e perdendo dalle future vincitrici). Il tabellone del doppio ha visto uscire vincitrici la 35enne Rushmi Chakravarthi e la 19enne mancina Ankita Raina, che in finale hanno battuto 6-3 6-2 altre due connazionali: Sri Vaishnavi Peddi Reddy (16 anni il prossimo 4 ottobre, non ancora presente nelle classifiche mondiali) e la diciottenne Prarthana G. Thombare. Azzurre assenti in India.

Karuizawa (Giappone, erba, 25mila): Nessuna italiana ha provato a cimentarsi sull’erba giapponese, dove il trofeo è stato alzato dalla favorita della vigilia, la 21enne russa di Mosca Marta Sirotkina (216 WTA e una ventina di posizioni più su tre settimane fa), vincente 6-4 2-6 6-4 in finale sulla 30enne giapponese Junri Namigata (testa di serie numero 3, 205 WTA e 105 lo scorso anno). La vittoria in doppio è andata alla 19enne di Taipei Shu-Ying Hsieh ed alla 30enne giapponese di Gunma Kumiko Iijima, che in finale l’hanno spuntata per 3-6 7-6(6) 10-1 sulla coppia britannica formata dalla 25enne di Stockport Samantha Murray e dalla 28enne di Bristol Emily Webley-Smith.

Astana (Kazakhstan, indoor, 25mila): Dominio ucraino in terra kazaka, con la 20enne di Dnipropetrovsk Lyudmyla Kichenok (tennista non compresa tra le teste di serie e 374 WTA, ma 232 nel 2010) che si è aggiudicata il singolare (4-6 6-4 6-2 in finale alla 21enne qualificata britannica Lisa Whybourn, 549 WTA, ma 284 nel 2010), mentre la 19enne Valentyna Ivakhnenko e la 18enne di Nikolaev Kateryna Kozlova hanno vinto il doppio (6-2 6-0 al binomio russo composto dalla 20enne Diana Isaeva e dalla 19enne di Mosca Ksenia Kirillova). Nessuna italiana ha giocato il torneo kazako.

Antonio Burruni

comments powered by Disqus
Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Partnership

 

Ubi TV

I sei mesi da paura di Roger Federer

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis