15/06/2012 00:18 CEST - Personaggio
Un coach per Serena?
Serena Williams e Patrick Mouratoglou, li avevamo visti spesso insieme durante il Roland Garros, lasciando presagire una collaborazione. L’attuale allenatore di Dimitrov, ha rivelato tutto in un’intervista a L’Equipe. Davide Zirone
Sebbene Serena Williams sia rimasta poco tempo a Parigi, per via della prematura eliminazione contro Virginie Razzano (al 1° turno), molti affermano di averla vista spesso in compagnia di un coach francese. Lo stesso che in passato ha allenato Aravane Rezai, Anastasia Pavlyuchenkova e Marcos Baghdatis e che attualmente si occupa del promettente Grigor Dimitrov. Stiamo parlando di Patrick Mouratoglou e i colleghi de L’Equipe l’hanno intervistato per fare chiarezza.
“Ho sempre avuto molto rispetto nei suoi confronti” esordisce il coach, “mi ricordo di aver intervistato qualche anno fa suo padre perché secondo me aveva il giusto approccio per questo sport”. Poi ha spiegato come è nata l’idea della collaborazione “Conosco Serena da 15 anni, ho seguito un centinaio dei suoi match e tutto è avvenuto spontaneamente: è venuta nella mia accademia subito dopo la sconfitta contro la Razzano e si è allenata con me tutti i giorni”.
Il perché di questa scelta? Semplice, dice Mouratoglou: “Lei vuole progredire, in tutti gli aspetti ed ha sete di vittorie, come una ragazzina!”. Un cambiamento radicale per la ex numero 1 del mondo, considerando che, come Venus, si è sempre allenata con vari sparring partner senza mai avere un vero coach.
Serena, per ora, ha lasciato il suo appartamento parigino perché deve preparare la stagione su erba, ma sul futuro Mouratoglou non si è voluto sbilanciare “Non so, ma sono sicuro che ci rivedremo”. Magari per prepararsi a conquistare il quarto US Open, proprio a Flushing Meadows dove tutto ebbe inizio in quel lontano 1999…
Davide Zirone
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