12/07/2012 12:08 CEST - Rating & ranking

Rating & ranking
post Wimbledon

TENNIS - Secondo il modello di Rosato e Tirone, nella classifica che attualizza il potenziale Djokovic è ancora davanti a Federer. In campo femminile premiata Serena. Stefano Rosato e Guido Tirone

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Pubblichiamo l’aggiornamento settimanale dei modelli di scoring e di rating relativi al circuito principale maschile e femminile, per la descrizione dei quali si rimanda ai nostri precedenti articoli sull’argomento.
Le tabelle presentate sono 3.

Tabella Rating. Il campo “Rating” indica il potenziale del player, su scala da 0,000 a 1,000. Il valore 0,900 rappresenta la soglia del dominio, il valore 0,800 quella dell’eccellenza internazionale, il valore 0,700 quella della solidità agonostica ad alti livelli. Il campo “Rank” posiziona ciascun player nella classifica del rating. Nelle rilevazioni settimanali vengono riportati i 20 migliori rating. Per poter entrare in questa classifica, i players devono aver giocato almeno un match negli ultimi 12 mesi. Il campo “Δ Week” indica la differenza di rating di ciascun player rispetto alla situazione rilevata alla settimana immediatamente precedente: se il valore in esso contenuto è positivo significa che il player sta migliorando, se negativo che sta peggiorando. Il campo “Δ Rank Week” indica la differenza di posizionamento nella classifica del rating di ciascun giocatore rispetto alla settimana immediatamente precedente. Il campo “Δ Year” indica la differenza di rating di ciascun player rispetto alla situazione della stagione precedente. Il campo “Δ Rank Year” indica la differenza di posizionamento nella classifica del rating di ciascun giocatore rispetto alla stagione precedente.

Tabella Score last 12 months. Questa tabella riporta il punteggio ottenuto da ciascun player negli ultimi 12 mesi, cioè il punteggio dell’anno mobile di ciascun player. L’anno mobile è basato sul torneo e non rigidamente sul calendario. Lo score è riportato nel campo “Score last 12”. Il campo “Rank” posiziona ciascun player nella classifica dello score. Nelle rilevazioni settimanali vengono riportati i 20 migliori score. Il campo “ Week” indica la differenza di rating di ciascun player rispetto alla situazione rilevata alla settimana immediatamente precedente: se il valore in esso contenuto è positivo significa che il player sta migliorando, se negativo che sta peggiorando. Il campo “Δ Rank Week” indica la differenza di posizionamento nella classifica del rating di ciascun giocatore rispetto alla settimana immediatamente precedente. Il campo “Δ Year” indica la variazione in termini di punti dell’anno mobile considerato rispetto all’intera stagione passata presa nel suo complesso e utilizzata come benchmark. . Il campo “Δ Rank Year” indica la differenza di posizionamento nella classifica dello scoring di ciascun player rispetto alla stagione precedente.

Tabella Score 2012. Questa tabella riporta, nel campo “Score 2012”, il punteggio ottenuto da ciascun player nella solo annata 2012, unitamente al posizionamento che questo punteggio comporta rispetto al punteggio annuale di tutti gli altri player. Anche in questo caso vengono riportati i primi 20 player.

Men

Rating

Score last 12 months

Score 2012

Per quanto riguarda gli uomini, come si può vedere dalle tabella sopra riportate, ci sono non poche sorprese, in tutte le variabili considerate e non poche differenze rispetto al sistema di punti dell’ATP. Anzi tutto notiamo che nel rating Djokovic perde il 900 (cioè la soglia di 0,900, che rappresenta il livello del dominio): ciò in quanto non è riuscito a vincere nessuno degli ultimi due slam, fermandosi addirittura in semfinale contro Roger Federer a Wimbledon. Quest’ultimo, autore finora di una straordinaria stagione (record 46-6, pct 0,885, la migliore del circuito nel 2012) è ora accreditato di un valore 0,870, non lontano da Djokovic e dal livello del dominio.

La sorpresa è data dal fatto che Murray (0,826), ha un rating (cioè un potenziale) superiore a quello di Nadal (sceso a 0,818; Nadal non era a un livello così basso nel rating da Bastad 2005!), pur avendo Nadal nel 2012 un record di 42-6 (0,875) contro 32-10 (0,762) dello scozzese. Per capire come sia possibile, dobbiamo ricordare che questo parametro è la media fra la pct degli ultimi 4 slam e quella degli ultimi 16 tornei non slam giocati.

Ebbene, negli slam Nadal ha 0,870 mentre Murray, grazie anche alla finale di Wimbledon, ha 0,833, mentre nei non slam Nadal ha 0,767 (addirittura sotto il valore 0,800 che rappresenta l’eccellenza internazionale), mentre Murray ha un più solido 0,818. Negli ultimi 4 slam Nadal ha 1 vittoria, 2 finali perse e 1 disastroso secondo turno, Murray 1 finale persa, 2 semi perse e 1 quarto perso; negli ultimi 16 non slam Nadal ha 3 vittorie, 3 finali perse, 3 semi e 3 quarti persi, l’uscita nel round robin al Masters, 2 terzi e 1 secondo turno, Murray, invece, ha 6 vittorie, 2 finali perse, 3 quarti persi, l’uscita nel round robin al Masters, 1 terzo e 3 secondi turni. Sono proprio queste 6 vittorie, 5 delle quali però del 2011, a generare un rating superiore a quello di Nadal.

Si vedrà nei prossimi tornei se lo scozzese, mantenendo il livello di Wimbledon, confermerà o meno le vittorie del 2011 e quindi questa lieve superiorità potenziale su Nadal. Da segnalare, rispetto al rating, anche: che Ferrer è a quota 0,792, vicinissimo al valore 800, che Tipsarevic entra nella top ten del potenziale e che Kohlschreiber, Cilic e Raonic entrano nella top twenty del potenziale.
In termini di ranking, ciò che nel nostro modello tiene il posto del ranking ATP, Djokovic mantiene la supremazia. Ricordiamo che questo modello pesa i tornei (due diversi slam danno due doversi punteggi) e quindi non è realmente paragonabile a quello dell’ATP. Comunque Federer è secondo, superando Nadal, Isner ritorna nei top ten e Youzhny, Mayer e Kohlschreiber nei top twenty.

Il 2012, che equivale alla race, vede una sostanziale triarchia al comando, Djokovic, Nadal e Federer, tutti molto vicini (a ancor più lo sarebbero se Nadal non fosse uscito al secondo turno a Wimbledon, penalizzando il punteggio complessivo del torneo). Da segnalare anche il fatto che Seppi, nella race, è nei top twenty, grazie alla migliore stagione della sua carriera (vittoria a Belgrade, finale a Eastbourne, quarti a Doha, Rotteradm, Bucharest e Rome; notabile, anche se non genera punti nel nostro modello, il quarto turno conseguito al Roland Garros).

Women

Rating

Score last 12 months

Score 2012

Per quanto riguarda il rating femminile, la giocatrice con il maggior potenziale del momento è Serena Williams, seguita da Sharapova e Azarenka, praticamente appaiate. Queste sono le uniche giocatrici in zona over 0,800, cioè oltre la soglia dell’eccellenza internazionale. Alla caduta della Clijsters fa da contrappeso il forte rialzo delle quotazioni di Agnieszka Radwanska, seconda polacca finalista in un torneo dello slam dai tempi di Jadwiga Jedrzejowska (Wimbledon e US Open 1937, Roland Garros 1939). Forte il passo in avanti anche della Kerber, mentre arretra la past champion di Wimbledon, Petra Kvitova. Sara Errani si conferma nelle top ten, con un gran balzo (+58 posizioni) dall’inizio dell’anno. Vediamo come giocherà a Palermo, dove ha ben iniziato. La Wozniacki sembra attraversare una crisi molto seria, come anche Venus Williams e Dominika Cibulkova. Bene anche Maria Kirilenko.
Il ranking evidenzia 4 giocatrici nello spazio di pochi punti, tutte in incremento rispetto all’inizio del 2012: Azarenka (che torna in testa), Sharapova, Serena Williams (+3 posizioni grazie all’ennesimo trionfo sull’erba inglese che conta) e Agnieszka Radwanska. Sempre meglio la Kerber e la nostra Errani (ora nona). Anche in questa classifica la Kirilenko entra nelle venti. Per il resto, in flessione Bartoli, Cibulkova e Lisicki. Da segnalare Flavia Pennetta ancora fra le prime venti, grazie ai quarti US Open 2011 e Rome 2012.
Nella race, testa a testa fra Azarenka e Sharapova, incalzate da Serena Williams e Agnieszka Radwanska. Da segnalare l’eccellente 7° posto di Sara Errani, con Caroline Wozniacki per adesso fuori dalle dieci.

Stefano Rosato e Guido Tirone