Vinci subito fuori. Le resta solo il doppio

TENNIS - Roberta Vinci raccoglie appena cinque game contro Kim Clijsters, che si è imposta 61 64. "Grande Wimbledon, ottimo lavoro,...l'erba è perfetta. Era la preoccupazione di tutti i tennisti" ha detto la belga. Ubaldo Scanagatta

Clijsters b Vinci 61 64

Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta

WIMBLEDON _ Non era il modo in cui avrebbe voluto che si parlasse del suo torneo olimpico, ma Roby Vinci è stata la prima singolarista eliminata al Wimbledon dei cinque cerchi, e anche la prima a perdere il primo set. Un’ora e un minuto, 6-1,6-4, e sarà meglio pensare al doppio, dove è testa di serie n.2 insieme a Sara Errani dopo i sei tornei vinti ques’anno, Roland Garros incluso.

Colpa, si fa per dire, della sua avversaria, Kim Clijsters che _ senza più gli acciacchi dell’altro Wimbledon _ l’ha presa a pallate nel primo set e si è fatta invece ingarbugliare un po’ nel secondo, quando Roberta ha avuto la doppia opportunità per il 5 pari, ma l’ha mancata.

“Era troppo contratta nel primo set _ ha spiegato Roberta _ ho mancato l’occasione del 2 pari, m’è scappata via 3-1 e non l’ho più ripresa perché non riuscivo a fare il gioco che volevo…Nel secondo è andata meglio, ma contro la Clijsters che sta bene non si può cominciare a giocare così tardi”.

Con Kim, sempre simpatica e affettuosa, dopo i complimenti per il nuovo look e i capelli corti da signora, anche se il viso sembra un po’ più rotondotto, sono riuscito a fare un’intervista esclusiva, prima che lei venisse in conferenza stampa.

“Sì forse la Vinci era un po’ tesa, ma tutti lo siamo al primo turno, anch’io nel primo game sono andata 0-30 e ho mancato un'opportunità di break…Lei è una tennista difficile da affrontare, gioa diverso, varia di continuo, non volevo darle l’opportnità di farlo, ma volevo mantenere l’iniziativa. E ci sono riuscita. Sono molto contenta di come ho giocato e di come sto, sono al 100 per cento, non ho più quello stiramento addominale di 5 settimane fa…Così ho servito anche bene. E’importante comandare con il servizio, soprattutto sull’erba, sapevo di dover stare molto concentrata, l’ho messa sempre sotto pressione, non mi sono preoccupata comunque troppo di come giocava lei, ma di me stessa e sono molto contenta".

Ma come stai?
“Sono ok, mi ero sentita male allo stomaco in Olanda, e qui ero stata peggio al primo turno…ma ora sto benissimo e sono felice di giocare”

_Confermi però l’intenzione di ritirarti dopo l’US open?
“Sì quello sarà il mio ultimo torneo. L’ho vinto 3 volte e sarebbe bellissimo competere per sperare di vincerlo la quarta…”

_ E poi sarai subito impegnata nella…”riproduzione” _ le dico scherzando _ al lavoro per assicurarti un altro erede fin da ottobre?
“Beh sì, magari proprio ad ottobre no, mi riposerò un po’, un periodo di vacanza e poi, come dici te, beh ci daremo da fare ah ah”.

_ Un’ultima domanda Kim, sul centre court mi sembra che si scivoli da matti, voi avete giocato sul 3, com’è l’erba?
“Beh perfetta, era la grande incognita quando siamo arrivati qui, tutti noi giocatori ci domandavamo come sarebbe stata l’erba dopo solo così poco tempo, e con tutta la pioggia che è caduta su Londra in questo periodo e invece siamo rimasti stupiti per il lavoro che hanno fatto. Grandi davvero”

Intanto Flavia Pennetta ha vinto il primo set 62 sulla Cirstea mentre il duello fra il gigante Isner e il nanetto Rochus ha visto l'americano vincere il primo set, naturalmente al tiebreak, 7-1

Ubaldo Scanagatta