Fognini: "Mi sto avvicinando ai migliori"

29 luglio 2012

Il primo set ti sei un po’ illuso che poteva andare bene fino in fondo oppure no?
La prima occasione l’ho avuta io, sull’1 pari del primo, poi lui ha cambiato ritmo, ha iniziato a servire molto meglio e io di conseguenza facevo fatica a rispondere. Però tutto sommato, nella sfortuna del sorteggio, vado a casa ancora una volta con la consapevolezza che il livello di gioco c’è e che mi sto avvicinando sempre di più a questi grandi giocatori.

Ecco, ma io ti chiedo proprio le tue sensazioni; avendo recuperato il primo set, in cui lui ha avuto tre set point…
Mah, ripeto, le occasioni le ho avute prima io, sull’1 pari ho avuto palla break, poi è andato avanti lui, io ho giocato benino il game del 5-3, dove lui ha sbagliato secondo me una volee facile sul 30-15, però ripeto…giocare a questi livelli…Djokovic non è l’ultimo arrivato. Sono abbastanza soddisfatto, lui sapeva che per vincere la partita doveva cambiare qualcosa, perché comunque io ho giocato il set – il primo – migliore di quest’anno e lui non ha giocato benissimo, nello sport ci sta; non era in una giornata molto positiva, però io lo facevo giocare tanto. Via, ormai è andata, anche lui mi ha detto che ho giocato bene.

Nel secondo e nel terzo set il punteggio però è stato abbastanza netto, 62 62. Dov’è che hai sentito che stavano cambiando le cose?
Ti ripeto, ho giocato contro Djokovic, è normale che perso il primo set lui doveva cambiare qualcosa per vincere. Nel game del primo break ho comunque giocato bene, nel secondo ho commesso una cavolata. Poi ovviamente sapevo che la partita sarebbe stata in salita, nel terzo set lui non mi ha regalato niente, io ho preso un break stupido, però le occasioni sul suo servizio le ho avute, sono andato 30 pari parecchie volte.

Siete scivolati parecchio, ti sei anche lamentato con l’arbitro. Cosa gli hai chiesto? Con le scarpe non si potrebbe fare niente, tipo mettere dei chiodini…
Eh, giocare con le scarpe da calcio sarebbe buono, però se queste sono le condizioni bisogna giocare.

Tu sei scivolato diverse volte, c’è anche il rischio di farsi male.
Sì sicuramente, la cosa peggiore è appunto che bisogna stare attenti, il campo non aiuta.

Quali sono i tuoi programmi adesso?
Andrò in America, farò le qualificazioni dei due Master 1000.