La parola ai protagonisti

TENNIS - Le interviste da Toronto. Giovedì, le dichiarazioni di Murray, Raonic e del direttore del torneo Karl Hale: potrebbero essere costretti a giocare quattro partite tra sabato e domenica, o sforare al lunedì. da Toronto, Francesca Sarzetto

Giovedì 9 agosto:

Il direttore del torneo (eng) "Vediamo come andrà domani (venerdì, ndr), poi decideremo. Se piove ancora tutto il giorno come previsto, potremmo fare due partite sabato e due domenica, alla peggio. Per ora speriamo di non andare a lunedì, ma il nostro pensiero principale è non danneggiare i giocatori dopo lo sforzo fatto alle Olimpiadi"

Murray (eng) "Ho sentito un dolorino durante il match di mercoledì, poi ho fatto trattamenti e massaggi ma non è andato via, meglio riposare"

Raonic (eng) "Ho scherzato con Andy, io mi ero ritirato prima di affrontarlo a Miami, lui mi ha restituio il favore"

Mercoledì 8 agosto:

Del Potro (eng) "Sono stanchissimo, è stata dura venire qui dopo il grande sforzo delle Olimpiadi, molti hanno rinunciato, ma ho voluto provarci. Ora un po' di relax"

Tsonga (eng) "Dobbiamo giocare anche se siamo stanchi, è la regola. Questi sono tornei obbligatori"

Haas (eng) "Continuare a giocare dopo i 30 anni? Se si ha passione, degli obiettivi, e il corpo lo consente, perché no?"

Murray (eng) "Non ho dormito molto nelle ultime notti, e adesso comincio a sentirlo"

Djokovic (eng) "Mi sento bene, ma ci vuole un po' di tempo per adattarsi a nuove condizioni, fuso orario, campi diversi, tutto"

Cipolla (ascolta l'audio 1-2) "Non ho giocato molto bene oggi, potevo sfruttare neglio questa occasione"