23/08/2012 23:27 CEST - Us Open

Serena facile fino alla semi?

TENNIS - La Williams è nel quarto della Wozniacki e proiettata a una semifinale contro la Radwanska agli Us Open 2012. Kvitova nel quarto di Sharapova. Probabile Kerber-Venus al secondo turno. Stefano Tarantino

| | condividi
Serena Williams (Photo by Clive Brunskill/Getty Images)
Serena Williams (Photo by Clive Brunskill/Getty Images)

Sorteggiato il tabellone femminile dell'ultimo Slam dell'anno. Analizziamone le due metà con un occhio particolare per i teorici quarti e per le nostre atlete.

Partiamo dalla parte alta, dove le teste di serie presenti (sempre dall'alto in basso) sono la Azarenka(1), Zheng (28), Goerges (18), Lisicki (16), Li (9), Cljisters (23), Lepchenko (31), Stosur (7), Sharapova (3), Medina Garrigues (27), Petrova (19), Safarova (15), Bartoli (11), Pavlyuchenkova (17), Wickmayer (25) e Kvitova (5).

Non ci sono italiane in questa metà del tabellone almeno che Floris o Burnett ancora in gara nelle qualificazioni non vi arrivino per l'appunto come qualificate (8 sono i posti da riempire da questa parte).

L'assortimento è interessante, abbiamo la nr. 1 del ranking, la campionessa in carica (la Stosur), un paio di tedesche forse lontane dalla forma migliore ma sempre pericolose (Lisicki e Goerges), la Li che sembra trasformata con l'ex-allenatore della Henin, la Cljisters che vorrà salutare nel migliore dei modi il circuito, la sontuosa Sharapova di quest'anno, l'ostica Bartoli e la Kvitova che dopo le semi in Australia ed a Parigi ed i quarti a Wimbledon e alle Olimpiadi ha ripreso a correre, vincendo a Montreal e facendo semifinale a Cincinnati.

Sulla carta la Azarenka parrebbe avere un cammino abbastanza tranquillo sino ai quarti.
La bielorussa infatti si potrebbe trovare davanti una delle due tedesche, ma dovrebbero essere alla sua portata.
Il quarto teorico la dovrebbe vedere contro la Stosur, campionessa in carica.
Sempre che Sammy non avverta la pressione come talvolta le capita e si incarti da sola (occhio alla buccia di banana Martic al primo turno, di solito quello più difficile per l'australiana), anche se negli ottavi dovrebbe avere la Li, una delle giocatrici più in forma del momento e mentalmente rinfrancata dal recente successo al torneo di Cincinnati.
Sempre sulla strada della Stosur occhio alla Lepchenko che quest'anno ha ottenuto ottimi risultati ed è sempre temibile, qualche insidia in più per la Li che dalla sua parte ha la Cljisters ed anche le britabbiche Robson e Watson di cui si dice sempre un gran bene in merito alle loro potenzialità.

Scendendo nella parte alta del tabellone il secondo quarto dovrebbe essere quello tra la Kvitova e la Sharapova, sicuramente intrigante ed affascinante.

Maria crediamo possa andare in carrozza sino ai quarti di finale, dalla sua parte non possono essere cosiderati ostacoli la Medina Garrigues piuttosto che la Safarova (Oddio la tennista ceca se mette la palla in campo può diventare ostica) o la Petrova (giocatrice esperta ed ottima interprete del gioco di volo, ma lontana dai fasti di un tempo).

Leggermente più complicato il compito della Kvitova, che negli ottavi si potrebbe trovare Marion Bartoli, non l'ultima arrivata e che l'ha battuta 2 volte su 3 (anche se proprio a Montreal un paio di settimane fa le ha rifilato un 6-1 6-1).
Attenzione anche al primo turno con la Hercog, tecnicamente tra le due c'è un abisso ma la slovena sa essere potente.
Altri nomi particolari in questo lato del tabellone non ce ne sono, la Wickmayer e la Pavlyuchenkova non sembrano in forma tale da poter creare qualche grattacapo così come la Petkovic (rientrata proprio questa settimana dopo lunga assenza) e la Hantuchova

Passiamo così alla seconda metà del tabellone, quella bassa.

Le teste di serie sono nell'ordine la Wozniacki (8), la Niculescu (26), la nostra Schiavone (22), la Ivanovic (12), la Kirilenko (14), la Zakopalova (24), la Peng (32), Serena Williams (4), la Kerber (6), la Paszek (29), la McHale (21), Sara Errani (10), la Cibulkova (13), Roberta Vinci (20), Jelena Jankovic (30) e la Radwanszka (2).
In linea teorica i quarti dovrebbero essere quindi Serena-Wozniacki e Kerber- Radwanszka.
Ma di primo impatto questo lato pare più equilibrato dell'altro e qualche sorpresina forse si potrebbe palesare.

Abbiamo visto che ci sono tre tenniste azzurre in questa parte del tabellone come teste di serie, c'è anche la Giorgi dalla quale attendiamo conferme dopo l'ottimo Wimbledon. Vediamo nel dettaglio i loro primi turni.

Ci sembra agevole quello di Sara Errani che troverà dall'altra parte la spagnola Muguruza Blanco, nr 96 del ranking che sul veloce non dovrebbe essere un problema per la nostra tennista.
Nessun precedente sin qui tra le due, la Muguruza ha appena 18 anni e quest'anno si è affacciata con costanza nei tornei principali.
Non male nemmeno il sorteggio per la Giorgi, di fronte avrà la bulgara Pironkova, imprevedibile come non mai ma proprio per questo alla portata della nostra giovane tennista.
Un solo precedente a favore della bulgara, ma nel 2011 ed a Wimbledon, torneo dove la Pironkova puntualmente si ritrova.

Avversarie invece temibili sia per Roberta Vinci che per Francesca Schiavone.
Roberta affronterà la minore delle sorelle Radwanska, Urszula, che proprio in questa parte dell'anno sta giocando il suo miglior tennis ed è salita alla posizione nr. 44 nel ranking.
I precedenti sono due e sono stati vinti dalla nostra giocatrice ma risalgono al 2008, quando la tennista polacca era ben oltre la 100esima posizione, insomma una vita fa.
Inoltre la Vinci si sta difendendo egregiamente a Dallas dove è in semifinale e sappiamo quanto sia difficile dopo un buon torneo mantenere alta la concentrazione.
Ci vorrà tutta l'esperienza di Roberta per venire a capo del match.
Avversario ancora più temibile per la nostra “Leonessa”, l'americana Sloane Stephens, dai più indicata come erede in America delle Williams.
La Stephens ha dalla sua l'età (19 anni), la freschezza atletica, uno stato di forma ideale (viene dalla semifinale a Washington e dai quarti a Cincinnati dove è stata eliminata in tre set da Agnieszka Radwanska) e avrà il pubblico dalla sua.
Ci vorrano le unghie e la tenacia della miglior Schiavone (che ha giocato un solo match sul veloce ed a New Haven ha rinunciato per un virus gastro-intestinale), che ha dalla sua l'unico precedente vinto quest'anno a Strasburgo in semifinale, per venire a capo di questa partita, sperando semmai che la Stephens avverta un po' di pressione.

Se tutte e quattro dovessero superare il primo turno il cammino più difficile e pieno di insidie lo avrebbe forse la Vinci, visto che dalla sua parte ci sono la Shvedova, la Barthel e la Cibulkova.
Paradossalmente sarebbe un cammino più in discesa per la Schiavone (che potrebbe trovarsi la Ivanovic al terzo turno prima della Wozniacki nei quarti), mentre la Errani avrebbe match comunque abbordabili (una qualificata o la Dushevina e poi probabilmente una tra Falconi o McHale) prima di trovare negli ottavi sulla carta la Kerber ed il match sarebbe tutt'altro che impossibile (la tedesca è stata già battuta a Parigi ma sul veloce la storia è diversa).
Attenzione però perché da questo lato c'è Venus Williams, che se in forma diventa pericolosa (per usare un eufemismo).
La Giorgi se batte la Pironkova ha un secondo turno alla portata (Niculescu o Morita), prima di un eventuale match con la Wozniacki.

Ritornando al tabellone parte bassa, nella prima metà la Wozniacki dovrebbe incrociare la Ivanovic negli ottavi prima di arrivare nei quarti contro Serena.
Visto l'ottimo torneo che sta disputando a New Haven non ci sembra vi siano particolari ostacoli per la danese, occhio però alla Stephens di cui sopra ed alla estroversa Pironkova che ogni tanto tira fuori dal cilindro la partita della vita.
Il cammino di Serena sembrerebbe parimenti tranquillo, occhio però al primo turno contro la connazionale Vandeweghe, che quest'anno la impegnata nel primo set della finale di Stanford, dopo di che l'altro ostacolo verso i quarti potrebbe essere la buona Kirilenko di quest'ultimo periodo negli ottavi.

Nella seconda metà della parte bassa del tabellone qualche mina vagante di troppo potrebbe impedire il teorico quarto Radwanszka-Kerber.
Abbiamo già detto che dalla parte della tedesca c'è Venus Williams, le due si dovrebbero incrociare al secondo turno, alle Olimpiadi ha vinto la tedesca, ma il match sarebbe tutt'altro che scontato.
Occhio da questa parte anche alla Paszek ed alla McHale, giocatrice di casa molto ostica.
La Radwanszka invece dovrebbe avere la Jankovic al terzo turno (che fino ad una settimana fa non rappresentava un problema, ma ora è in semifinale a Dallas) e poi la Cibulkova negli ottavi.
Se la polacca gioca come sa l'approdo ai quarti non dovrebbe essere problematico.

Si parte lunedì, che vinca la migliore.

 

Stefano Tarantino

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti