26/10/2012 21:09 CEST - WTA CHAMPIONSHIPS

Sharapova, con Stosur è un'esibizione

TENNIS - Sharapova, già certa del primo posto, batte Stosur, già eliminata, 60 63. Terza vittoria su tre nel gruppo bianco per la russa.Se Azarenka batterà Na Li, sarà comunque numero 1 a fine anno. Stefano Pentagallo

AIUTIAMO GIANLUCA RINALDINI, FIRMA LA PETIZIONE DI UBITENNIS!

LE PRECISAZIONI DELLA FIT

 

| | condividi
WTA Championships, Maria Sharapova
WTA Championships, Maria Sharapova

In antichità, quando ancora non esisteva la luce elettrica e la posta in palio era troppo bassa o la vittoria poco remunerativa se paragonata al costo della candela si faceva notare che non valeva la pena sprecarla per proseguire il gioco. Da qui l'espressione "il gioco non vale la candela". È quello che deve aver pensato Samantha Stosur prima di iniziare un match che non le sarebbe bastato vincere per qualificarsi.

Difatti, l'avvio di partita è traumatico: la Stosur commette immediatamente due doppi falli e concede subito le prime due palle break dell'incontro. Salvata la prima, sulla seconda spara fuori un rovescio e la Sharapova ringrazia. Maria appare subito travolgente, Sammy frastornata, quasi impreparata. Nel terzo game i doppi falli salgono a quattro e per la russa arrivano altre due palle break. Sfrutta anche queste la Sharapova ed è già 3-0. Quando riesce a mettere dentro la prima, o la seconda, la Stosur è sempre sulla difensiva, sempre in balia delle accelerazioni di Maria. Il parziale di venti punti a cinque che porta la russa sul 5-0, con il terzo break in altrettanti turni di servizio dell'australiana, è scoraggiante, a tratti imbarazzante. La Sharapova è da togliere il fiato, quello che sembra mancare alla Stosur perennemente pressata dal ritmo della russa. Anche l'ultimo game è un monologo: Maria chiude 6-0. È il sedicesimo bagel stagionale rifilato dalla russa alle sue avversarie, il secondo subito quest'anno dall'australiana dopo quello con la Rus a Wimbledon (match poi vinto, 6-2, 0-6, 6-4).

Al servizio la russa è impressionante, perde appena due punti su quattordici, mentre è proprio lì che pecca la Stosur, incapace di realizzare anche un solo punto con la seconda (0/8).

Il primo punto del secondo set lo vince la Stosur e viene accolto con grande entusiasmo dal pubblico, finora deluso dall'andamento a senso unico della partita. È soltanto un fuoco di paglia, o almeno sembra, perché la Stosur per il quarto game consecutivo concede palle break, due per l'esattezza, ma le annulla e per lei è il primo vantaggio: 1-0. Conquistato il primo game, Samantha, ne conquista un secondo e ancora un terzo. È finalmente in partita l'australiana, che nel quarto gioco manca anche la sua prima ed unica palla break. Nonostante ciò, non si ha mai l'impressione che Sammy possa rientrare in partita e a sua discriminante la Sharapova continua ad essere un rullo compressore. Il break è nell'aria, siamo nel settimo gioco: Maria infila tre punti con il dritto, salendo sullo 0-40, e con un delizioso rovescio lungolinea passa a condurre, 4-3. Qui, di fatto, finisce la partita. Sammy chiude male, va sotto 30-40, sbaglia clamorosamente uno smash e cede per la quinta volta nel match la battuta, sancendo il 6-3 finale con cui in un'ora e cinque minuti finisce sotto la doccia.

Le statistiche a fine match parlano di una Sharapova capace di realizzare ventotto punti in risposta e di concederne soltanto nove al servizio.

Per la russa è la quindicesima vittoria al Masters e la sua quinta semifinale in sei partecipazioni. Solo due volte è riuscita ad issarsi sino in finale, vincendo il torneo nel 2004 contro una Serena Williams frenata da un infortunio all'addome e comunque capace di arrivare a due game dalla vittoria (4-0 e doppio break nel terzo set) prima di perdere gli ultimi sei giochi e con essi la partita, 4-6, 6-2, 6-4, e perdendo, invece, nel 2007 una memorabile partita della durata di 3 ore e 25 minuti contro la belga Justine Henin che, fattasi rimontare un vantaggio di 4-1 nel primo parziale, finì per vincere in rimonta 5-7, 7-5, 6-3.

Grazie a questa vittoria la Sharapova ha ancora la possibilità di chiudere l'anno al numero uno qualora dovesse vincere il torneo e al tempo stesso Vika Azarenka dovesse perdere questa sera dalla cinese Na Li, lasciando anzitempo il Masters. L'avversaria in semifinale della russa uscirà proprio da quest'incontro.

Stefano Pentagallo

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti