28/10/2012 19:29 CEST - WTA CHAMPIONSHIPS

Serena Williams, il meglio a 31 anni

TENNIS - Serena vince il Master dominando e può essere senza problemi considerata giocatrice dell'anno, rinforzata da una continuità mai vista prima. Gran partita tra Del Potro e Federer. Rino Tommasi

| | condividi
Wta Championships, Serena Williams (Getty Images Europe Matthew Stockman)
Wta Championships, Serena Williams (Getty Images Europe Matthew Stockman)

Il computer può dire quello che vuole ma Serena Williams merita certamente il titolo virtuale di giocatrice dell’anno. A tredici anni dalla conquista del primo titolo del Grande Slam conquistato a New York nel 1999 la più giovane delle due sorelle che hanno dominato il tennis nell’ultimo decennio ha confermato di essere ancora e senza alcun dubbio la più forte tennista del mondo.
 

Vincendo il suo terzo Master che si aggiunge alle 15 vittorie già ottenute nei tornei dello slam Serena merita di entrare nella storia del tennis accanto alle più grandi campionesse della storia di questo gioco. Non essendo possibile, per ovvie ragioni, stabilire una classifica assoluta tra giocatrici che hanno svolto la loro carriera in epoche troppo diverse Serena va collocata nell’arca delle celebrità accanto a Suzanne Lenglen , Maureen Connolly, Margaret Smith, Billie Jean King, Steffi Graf, Monica Seles, Chris Evert e Martina Navratilova, ognuna delle quali ha titoli per poter sostenere legittimamente la propria candidatura.
 

Dopo aver iniziato la stagione con qualche incertezza, Serena l’ha conclusa da dominatrice vincendo Wimbledon, l’Open degli Stati Uniti, le Olimpiadi ed ora il Master.
Anche se durante gli anni Serena, a causa di alcuni importanti infortuni e qualche altro problema, non è mai stata un modello di regolarità l’ha infine trovata a 31 anni perché in tutta la carriera non aveva mai infilato una serie di vittorie così importanti come quella di questi ultimi mesi.
 

Per quanto riguarda un giudizio complessivo sulla sua carriera e sulle sue qualità Serena deve concedere qualcosa a sua sorella Venus che sull’erba è stata probabilmente la più forte di tutte mentre, anche a causa di una struttura atletica un po’ pesante non ha potuto vincere con la stessa devastante continuità sulla terra battuta. Per cui credo che dovendo scegliere tra tutte le sue vittorie, Serena consideri l’unica ottenuta al Roland Garros nel 2002 quella che completi nel modo migliore l’albo dei suoi ricordi.
 

Il modo in cui Serena ha dominato il torneo e la finale mi consente di dedicare qualche riga ad un intenso week end tennistico.
Credo si debbano fare i complimenti a Roger Federer ed a Juan Martin Del Potro che senza risparmiarsi o fare troppi calcoli hanno giocato una grande partita ma c’è stato spazio per vedere del buon tennis anche a Valencia.

 

Rino Tommasi

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti