A Bercy Seppi trema ma poi ce la fa

TENNIS - L'azzurro, dopo aver dominato il primo set, recupera nel terzo da 2-5 e poi ancora nel tie-break, sempre da 2-5. 62 26 76 il punteggio. Adesso per lui ci sarà Tomas Berdych. Da Parigi, Laura Guidobaldi

Giornata uggiosa oggi qui a Parigi. Ma non è finita. Hanno previsto la pioggia per tutta la settimana sulla capitale francese e fa freddo. E rischiava di "piovere" anche sull'esordio di Andreas Seppi che, nel bello e psichedelico stadio dell'Omnisports di Bercy, seppur al coperto, ha tremato non poco contro lo slovacco Martin Klizan. Tra i due non c'erano precedenti ma entrambi hanno in comune une bellissima stagione. Best ranking per Andreas, attuale n. 22, e fresco del successo a Mosca; salto di qualità e best ranking (almeno per adesso) anche per lo slovacco, n. 29 che, recentemente, a S.Pietroburgo, ha conquistato il primo torneo della carriera a spese di Fabio Fognini.

Il primo set va via facile per Andreas, piuttosto in scioltezza. I cambi di campo vengono accompagnati da una musica soft, a differenza della maggior parte dei tornei (infatti solo l'ingresso in campo dei giocatori viene scandito da note solenni e da discoteca). Dopo i primi giochi di assestamento, con Klizan che spinge subito a tutta servendo benissimo, l'azzurro prende le misure, comincia a far muovere l'avversario e a far suoi i punti che contano. Sul 2-2 Seppi brekka Martin che, da questo momento, non farà più un gioco nel primo parziale. Anche sotto lo sguardo attento di Riccardo Piatti, l'italiano gioca un buon tennis, lucido e centrato. In 26 minuti si aggiudica la prima frazione, con 5 ace e il 70% delle prime di servizio.

Tuttavia, nel secondo set, lo slovacco si rinfranca. Adesso non sbaglia quasi più e continua a macinare; dal canto suo, Andreas appare leggermente sconcentrato e il secondo parziale gli sfugge rapidamente di mano, perdendolo 6/2. Le cose non si mettono bene nemmeno nel terzo. Il pubblico appare deluso per Andreas e continua ad incitarlo. Pue essendo la tarda mattinata, l'affluenza nelle tribune è considerevole : c'è da dire che qui in Francia, per gli Ognissanti le scuole sono in vacanza 2 settimane e, infatti, sono numerosi i ragazzini che assistono al match.

In 10 minuti circa, Andreas si ritrova sotto 0-3. Per tutti noi italiani che assistiamo all'incontro lo sconforto e il disappunto cominciano ad assalirci. Adesso Klizan gioca decisamente bene; Andreas appare frastornato e commette parecchi errori di troppo. Ci chiediamo se per caso sia a causa del fatto che il suo avversario è mancino e forse questo gli dà fastidio. Improvvisamente, sul 2-5 a favore dello slovacco, Andreas si riprende. Sul 3-5 gli strappa il servizio e recupera fino al 5-5. Ma non è finita. Sul 6-6 è ancora sotto 2-5. Martin continua a tirare "fucilate" da fondo. Ma...ad un certo punto, Andreas gioca bene tutti i punti successivi, lo slovacco si fa sorprendere e, forse anche grazie all'esperienza ed al sangue freddo, indispensabile al momento giusto, l'italiano chiude il match per 7 punti a 5. "Ho iniziato molto bene, soprattutto nel primo set" ci ha detto Andreas  a fine match. "Nel secondo ho perso un po' la concentrazione e ho rischiato per niente con alcune palle. In quel momento non ero al 100%. Può capitare, ho perso il ritmo e ho fatto molti errori, soprattutto di rovescio. È l'ultimo torneo e volevo dare tutto fino alla fine. Non è mai facile. Però ci ho sperato e poi è andata bene, ho avuto anche un po' di fortuna al tie-break da 2-5 sotto, ho giocato buoni punti e ho vinto un bel match. Fisicamente mi sentivo bene, non avevo problemi; è stato un po' a causa della concentrazione. Siamo a fine stagione e succede. Però nel prossimo match devo stare più attento e questo non me lo potrò permettere". Eh già ! Infatti nel prossimo incontro Andreas avrà un avversario decisamente più impegnativo, un "certo" Tomas Berdych. Ma staremo a vedere. Si sa, nel tennis, non è mai detto.

Altri risultati :

J. Bennetau (Fra) b. V. Troicki (Srb)       6/4 7/5

K. Anderson (Rsa) b. T. Bellucci (Bra)     6/2 6/1

C. Berloq (Arg) b. D. Istomin (Uzb)        7/6(2) 6/2

(Q) J. Janowicz (Pol) b. P. Kohlschreiber (Ger)    7/6(5) 6/4

A. Falla (Col) b. F. Mayer (Ger)     7/6(3) 6/2

M. Granollers (Esp) b. M. Youzhny (Rus) 6/4 6/3

Laura Guidobaldi