Ancora guai per Tomic

29.10.2012

Periodo decisamente no per la giovane speranza australiana Bernd Tomic. Il ventenne “aussie”, oltre ad aver ceduto questa settimana lo scettro di n.1 d’Australia al collega Marinko Matosevic, è stato protagonista di un alterco con la polizia locale di Surfer Paradise, la località del Queensland a due passi da Gold Coast ove Tomic risiede abitualmente. Le forze dell’ordine erano intervenute domenica mattina intorno alle 5.30 locali per sedare una rissa che era scoppiata tra il tennista ed un’altra persona non identificata di sesso maschile nella piscina del complesso Moroccan Apartments, dove Tomic ed i suoi amici avevano tracorso una notte di bagordi.
L’avvocato del tennista Chris Nyst ha dichiarato: “Non sembrano esserci indicazioni che il Signor Tomic abbia commesso alcun reato. Di certo non è stata sporta alcuna denuncia e non è nemmeno stato interrogato dalla polizia”.

Non è ancora chiaro se la festa dello scorso weekend facesse parte delle celebrazioni per il ventesimo compleanno di Bernd, che stando alle dichiarazioni dei soliti ben informati, si sono prolungate per parecchi giorni. Tomic dovrà comparire in tribunale la settimana prossima in seguito alle infrazioni contestategli lo scorso gennaio quando, sempre a Gold Coast, gli era stata elevata una contravvenzione di oltre $300 per eccesso di velocità mentre era alla guida della sua potentissima BMW arancione ad otto cilindri, che secondo la legge australiana non potrebbe essere guidata da un guidatore con un permesso provvisorio di guida quale era Tomic all’epoca.
 

Vanni Gibertini